Istituto Dell'Approccio Centrato Sulla Persona

Storia

L'Istituto dell'Approccio Centrato sulla Persona e la sua Scuola di Formazione sono stati fondati nel 1979 da Carl Rogers per assicurare anche in Italia una formazione centrata sulla persona che sappia associare ad un'elevata qualificazione professionale e tecnica lo sviluppo delle qualità umane indispensabili a chi opera nel campo delle relazioni di aiuto. Fin dalle sue origini l’Istituto svolge la sua attività nel campo della facilitazione del cambiamento dei singoli e dei gruppi, derivando la sua esperienza dall’area della Psicologia Clinica: l’Approccio Centrato sulla Persona e la Terapia Centrata sul Cliente costituiscono una componente significativa, altamente riconosciuta a livello internazionale, della psicologia di indirizzo umanistico-esistenziale. In tal senso, nella sua attività di ricerca e di pratica, l’Istituto italiano si collega a importanti istituzioni di ricerca come il Center for the Study of the Person fondato da Carl Rogers, la Association for Humanistic Psychology (AHP), la World Association for Person-Centered and Experiential Psychotherapy and Counseling (WAPCEPC), e varie università di rilevanza internazionale. Grazie al lavoro svolto dal Carl Rogers Institute for Peace nel campo della risoluzione dei conflitti internazionali, Carl Rogers è stato proposto nel 1987 per il Premio Nobel per la Pace.

I vantaggi di studiare qui

Nel campo della formazione la tradizione culturale dell’Approccio Centrato sulla Persona si esprime attraverso l’accurata ricerca e realizzazione di una metodologia formativa basata su un processo di apprendimento di tipo teorico-esperienziale.

Questa metodologia, unica nel suo genere, ha condotto l’Istituto a sviluppare iniziative importanti nel campo della formazione e della consulenza, indirizzate a favorire in modo armonico la crescita personale e quella professionale.

Il paradigma di riferimento, che si fonda sul riconoscimento dell’individuo come soggetto responsabile e agente di cambiamento nel contesto sociale e professionale, è alla base dell’attività di consulenza nelle aziende e nelle istituzioni, indirizzata a favorire al loro interno la valorizzazione delle persone in sinergia con le esigenze organizzative in un’ottica “vinci-vinci”. L’Istituto opera pertanto su tutte quelle aree che si indirizzano al miglioramento del capitale umano nelle organizzazioni, come ad esempio: la risoluzione dei conflitti, la gestione delle risorse umane, il counseling motivazionale, la promozione della salute.

Nell’ambito specifico dello sviluppo organizzativo l’Istituto si avvale della collaborazione di numerosi consulenti esperti nella gestione dei problemi complessi delle organizzazioni, nelle tecniche di negoziazione e nella risoluzione dei conflitti.

Argomenti in cui è specializzato

Le attività nel campo della formazione e della consulenza riguardano vari ambiti, e principalmente:
la psicologia clinica e la psicoterapia
il counselling
la promozione della salute,
il management e lo sviluppo organizzativo,
la scuola e l’educazione,
il terzo settore e lo organizzazioni non profit,
la psicologia interculturale.

L’Istituto Italiano è parte della rete degli Istituti dell’Approccio Centrato sulla Persona operanti in Svizzera, Francia, Inghilterra e Grecia e fondati da Carl Rogers, Charles Devonshire ed Alberto Zucconi. La direzione centrale, che ha sede a Roma, coordina le sedi di: Trento, Varese, Firenze, Napoli, Messina.

Descrizione

L‘Istituto dell’Approccio Centrato sulla Persona in Italia è stato fondato nel 1979 da Carl Rogers e da due suoi stretti collaboratori, il dr. Charles Devonshire e il dr. Alberto Zucconi, attuale presidente. L’Istituto è un organismo internazionale senza fini di lucro dedito alla ricerca sul comportamento umano e alla formazione di specifiche competenze professionali attraverso l’Approccio Centrato sulla Persona.

Tale approccio, creato da Carl Rogers e formulato con rigorose ipotesi verificate scientificamente, sta ormai diffondendosi in tutto il mondo grazie anche al fatto che esso non pretende di imporre grandi sistemi teorici, ma intende offrire un metodo collaudato per lo sviluppo delle risorse umane. Questo metodo integra organicamente quattro dimensioni: emozionale, cognitiva, relazionale e professionale.