Addetti Antincendio - aziende a rischio medio (D.M. 10/03/98, D.lgs. 81/08) - FI

Corso

A Firenze

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Descrizione

  • Tipologia

    Corso

  • Livello

    Livello intermedio

  • Luogo

    Firenze

  • Ore di lezione

    8h

  • Durata

    1 Giorno

Obiettivo del corso: il corso prepara a svolgere il ruolo di addetto all'antincendio aziendale e alla evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo grave ed immediato (DM 10/03/1998 e DLgs 81/08).
Rivolto a: aziende a rischio medio di incendio

Informazioni importanti

Documenti

  • Domanda-di-adesione-UAIPMI.pdf
  • Corso_Antincendio_depliant_Polisoluzioni.pdf

Sedi e date

Luogo

Inizio del corso

Firenze
Visualizza mappa
Piazzetta Valdambra 9, 50127

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Profilo del corso

Il datore di lavoro può svolgere in proprio tale ruolo nelle aziende fino a 5 addetti ai sensi del D.Lgs. 81/08 così come modificato dal D.Lgs. 106/2009.

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Opinioni

Materie

  • Procedure di prevenzione incendi

Professori

Claudio Nobler

Claudio Nobler

Dott. Ing.

Il Dott. Ing. Claudio Nobler, dottore di ricerca in Ingegneria. Svolge consulenza ad enti e aziende assumendo anche il ruolo di Resp. del Servizio Prevenzione e Protezione dai rischi sul lavoro (RSPP) e di Coordinatore per la Sicurezza nei cantieri ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008. E’ inoltre iscritto nell’elenco del Ministero dell’Interno per il rilascio di certificazioni antincendio (L. 818/84).

Programma

PREVENZIONE INCENDI AZIENDALE

Gli obblighi di prevenzione incendiogni ente / azienda o unità produttiva il datore di lavoro deve valutare il rischio di incendio e adottare le relative misure di prevenzione in base alla natura dell\'attività, alle dimensioni dell’unità produttiva e al numero delle persone presenti. Il datore di lavoro deve inoltre designare preventivamente e provvedere alla formazione degli “addetti alla prevenzione incendi, lotta antincendio ed evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo grave ed immediato”. I lavoratori non possono, se non per giustificato motivo, rifiutare la designazione.

La vigente normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. n. 81/2008) come del resto già dalla normativa precedente (D.Lgs. 626/94 - DM 10/03/98) prevede che in che in ogni ente o azienda o unità produttiva il datore di lavoro deve valutare il rischio di incendio e adottare le relative misure di prevenzione in base alla natura dell\'attività, alle dimensioni dell’unità produttiva e al numero delle persone presenti.

La suddetta normativa si applica in tutti i settori di attività pubblici o privati ove si applica il D.Lgs. n. 81/2008. Ad esempio si applica anche ad una società composta da due soci lavoratori, senza dipendenti, in quanto è sancito il principio della reciproca responsabilità dei due soci, l’uno nei confronti dell’altro, in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro.
La normativa vigente (come già previsto dal DM 10/03/1998) classifica i luoghi di lavoro in tre

livelli di rischio di incendio (ALTO, MEDIO, BASSO), stabilisce i contenuti minimi e la durata della formazione teorico-pratica (ALTO: 16 ore; MEDIO: 8 ore; BASSO: 4 ore).durante l’orario di lavoro, a meno di non considerare lo straordinario.

Gli adempimenti per la sicurezza sul lavoro non devono comportare oneri per i lavoratori, pertanto il corso si deve svolgere

Le sanzioni

Le sanzioni penali per la mancata applicazione del DM 10/03/98 erano già previste dal D.Lgs. 626/94 e sono previste anche nel nuovo testo unico per la salute e sicurezza sul lavoro (D.Lgs. n. 81/2008).

Se in un’azienda o unità produttiva non ci sono lavoratori nominati e formati per il ruolo suddetto, in caso di ispezione da parte degli Organi di Vigilanza, l’ufficiale di polizia giudiziaria provvede ad avviare il procedimento per l’applicazione delle sanzioni previste. Nel caso in cui il datore di lavoro dimostri di essersi attivato per adeguarsi alla norma, documentando di aver fatto richiesta per il corso di formazione dei lavoratori da lui designati e che per motivi validi questo non sia stato ancora svolto, ma risulti già programmato, l’ufficiale di polizia giudiziaria valuterà l’opportunità di darne atto.

Approccio al problema

Il rischio di incendio è sempre presente in qualsiasi attività produttiva dove siano presenti materiali combustibili e possibili fonti di innesco. Si pensi ad esempio alla pericolosità intrinseca di impianti e apparecchi elettrici e a gas combustibile. Occorre inoltre considerare la necessità di evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo grave ed immediato per qualsiasi tipo di disastro: terremoti, inondazioni,caduta di aeromobili, ecc… La valutazione del rischio e la formazione, oltre ad essere obblighi di legge, sono fondamentali per prevenire gli incidenti e per limitare i danni a cose o persone in caso di accadimento. Inoltre le conoscenze di base di prevenzione incendi, di comportamento in caso di incendio e di utilizzo degli estintori portatili possono risultare utili in qualsiasi circostanza (incidenti domestici, stradali, ecc…).

Un’attenta gestione della salute e sicurezza sul lavoro è una condizione indispensabile per il regolare sviluppo dell’attività economica ed è un diritto dei lavoratori. La salute e sicurezza sul lavoro in azienda deve essere considerata nel suo complesso, valutare i rischi, nominare gli addetti all’antincendio e formarli adeguatamente è solo uno dei tanti adempimenti che il datore di lavoro deve attuare.

Presentazione degli organizzatori

Il Dott. Ing. Claudio Nobler, dottore di ricerca in Ingegneria, ha coordinato e svolto vari progetti di formazione e di ricerca in materia di sicurezza del lavoro collaborazione con ISPESL, CGIL, CISL, UIL nazionali, ARPAT e ASL della Toscana, Università degli Studi di Firenze, inoltre svolge consulenza a enti e aziende per la salute e sicurezza sul lavoro, assumendo anche il ruolo di Resp. del Servizio Prevenzione e Protezione dai rischi sul lavoro (RSPP) e di Coordinatore per la Sicurezza nei cantieri ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008. E’ inoltre iscritto nell’elenco del Ministero dell’Interno per il rilascio di certificazioni antincendio (L. 818/84).

Il corso è supportato da una azienda specializzata per la commercializzazione e manutenzione di estintori.

Altre informazioni

La prova pratica verrà svolta in un’area idonea facendo uso di una

vasca antinquinamento e relativa miscela infiammabile per simulare il principio d’incendio e mettendo a disposizione di ogni partecipante gli estintori ed i Dispositivi di Protezione Individuale (giaccone ignifugo in Nomex, elmetto e guanti per squadra antincendio), per la prova pratica da svolgersi durante il corso.

Per maggiore sicurezza durante la prova pratica, si consiglia di indossare pantaloni lunghi (in particolare, specie per le donne, sono sconsigliati pantaloni corti, scarpe aperte, gonne, calze e/o foulard di nylon).

Ulteriori informazioni

Informazioni sul prezzo : Sono possibili sconti per iscrizioni multiple o nell\'ambito di un pacchetto di corsi di formazione o di servizi di consulenza in materia di salute e sicurezza sul lavoro e prevenzione incendi o per aziende aderenti alla Unione Artigiani Italiani e Piccole e Medie Imprese.
Osservazioni: E\' possibile valutare l\'organizzare il corso presso la sede della azienda richiedente con un preventivo personalizzato.
Stage: Non previsto.
Validazioni: Rilascio di attestato di frequenza
Alunni per classe: 25
Persona di contatto: Dott. Ing. Claudo Nobler

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