Analisi di Bilancio

OBIETTIVI

Fornire ai partecipanti metodologie di analisi ed interpretazione dei dati di bilancio per affrontarne la lettura in chiave gestionale.

Acquisire la capacità di valutare la situazione economico-finanziaria della propria azienda, ma anche dei concorrenti, nonché le condizioni di un fornitore o la reale solidità di un cliente.

Sviluppare la capacità di comunicazione e interazione con le altre funzioni aziendali ed in particolare con l’amministrazione.

Familiarizzare con le tecniche di analisi per indici e per flussi così da consentire la lettura del bilancio in chiave manageriale.

Evidenziare le conseguenze economico-finanziarie della gestione.

Legare le diverse leve gestionali, cioè le decisioni che vengono prese, ai risultati aziendali, anche attraverso modelli logici di simulazione

PROGRAMMA

1ª GIORNATA

ORE 8:30: PRESENTAZIONE DEL CORSO

- Il modello economico-finanziario dell’impresa ed il bilancio d’esercizio come sintesi della gestione: lo Stato Patrimoniale, il Conto Economico.

ORE 10:30: COFFEE BREAK

- La costruzione di un bilancio.

- Caso Penelope - prima parte.

ORE 13:00-14:00: PRANZO INSIEME

- La riclassificazione dello Stato Patrimoniale.

ORE 16:00: COFFEE BREAK

- La riclassificazione del Conto Economico.

ORE 18:00: CONCLUSIONE DEI LAVORI

2ª GIORNATA

ORE 8:30: RIPRESA DEI LAVORI

- Caso Penelope - seconda parte.

ORE 10:30: COFFEE BREAK

- Gli indici di Bilancio.

- Indicatori di redditività

- Indicatori di equilibrio finanziario

- Indicatori di solidità patrimoniale

- Indicatori di rischio

- Variabili gestionali e conseguenze economico-finanziarie.

ORE 13:00-14:00: PRANZO INSIEME

- Caso Penelope - terza parte.

- La costruzione di uno schema di indici di bilancio.

- Caso Mak Company.

ORE 16:00: COFFE BREAK

- I flussi finanziari – cenni.

- Conclusioni.

ORE 18:00: CHIUSURA DEL CORSO
METODOLOGIA DIDATTICA

L’approccio didattico adottato parte dal presupposto che il partecipante al corso è soggetto attivo di un processo di apprendimento, tramite il quale deve acquisire concrete capacità operative e non solo conoscenze teoriche che arricchiscano il suo bagaglio culturale.

E’ per questo che in aula vengono privilegiati i momenti di sperimentazione diretta, con ampio ricorso ad esercitazioni pratiche e a discussione di casi aziendali da alternare alla pur necessaria presentazione di concetti e logiche di base.