Corso

A Carate Brianza

Prezzo da consultare

Chiama il centro

Hai bisogno di un coach per la formazione?

Ti aiuterà a confrontare vari corsi e trovare l'offerta formativa più conveniente.

Descrizione

  • Tipologia

    Corso

  • Luogo

    Carate brianza

  • Durata

    2 Giorni

Rivolto a: TUTTI.

Sedi e date

Luogo

Inizio del corso

Carate Brianza (Monza e Brianza)
Visualizza mappa
via matteotti 13, 20900

Inizio del corso

Consultare

Domande e risposte

Aggiungi la tua domanda

I nostri consulenti e altri utenti potranno risponderti

Chi vuoi che ti risponda?

Inserisci i tuoi dati per ricevere una risposta

Pubblicheremo solo il tuo nome e la domanda

Opinioni

Programma

AURICOLOTERAPIA L’auricoloterapia è una disciplina terapeutica riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità volta alla cura ed al benessere attraverso la stimolazione del padiglione auricolare.
È una scienza di antichissima data. Già gli Egizi conoscevano l’utilizzazione del padiglione auricolare a scopo terapeutico.
Dal 1951 in Francia a Lione il dott. P. Nogier ha avuto il merito di aver dato enormi contributi allo studio dell’auricoloterapia. L’auricoloterapia sottolinea la stretta relazione tra l’orecchio e il sistema nervoso centrale.
Ogni punto del padiglione auricolare forma un minuscolo complesso neurovascolare attraverso il quale avviene un continuo scambio di informazioni tra orecchio, cervello e organi. Ogni punto del corpo possiede una corrispondenza nell'orecchio.

Dolore, disturbi d'ansia e patologie correlate, insonnia, tabagismo e dipendenze da sostanze, obesità e disturbi del comportamento alimentare sembrano rappresentare i principali campi d'intervento per i quali esistono importanti evidenze cliniche e s'intravedono numerose e interessanti linee di ricerca.


L’orecchio nella sua tridimensionalità rispecchia una spirale centripetacentrifuga che ha il suo centro nella radice dell’elice.

La funzione dell’orecchio nel suo complesso è quella di captare alcune particolari onde di frequenza che si propagano nell’aria e che vengono percepite e decodificate dal cervello umano come suoni. A questa funzione partecipa tutto l'orecchio nelle sue sezioni esterna, media ed interna. Inoltre l’orecchio interno possiede un’ulteriore struttura spiralica: i canali semicircolari che permettono l’equilibrio del corpo nello spazio.

Quindi l’orecchio è un organo di ascolto di segnali acustici e al tempo stesso di equilibrio e movimento. Potremmo paragonare l’orecchio ad una antenna parabolica che da un lato riceve segnali dal macrocosmo e dall’altro li invia. La forma del padiglione auricolare ricorda il rene, la cui energia è alla base della vita umana.


Nell’ “orbis renale” infatti non è rappresentato il solo rene come organo funzionale di filtrazione urinaria, ma ad esso è accoppiata la funzione del surrene con i suoi ormoni, il metabolismo calcico, ecc..

Nell’ “orbis renale” è contenuto il potenziale energetico vitale che ci viene trasmesso dall’energia ancestrale cromosomica, cioè dai nostri genitori. Il rene è quindi il simbolo archetipico della vita e viene riproposto in forma simbolica in rilievo ai lati del viso. Se osserviamo meglio scopriamo inoltre che all’orecchio è possibile sovrapporre un feto.

La superficie auricolare è in grado di segnalare difetti di informazione e quindi stati di squilibrio psicofisico che possono portare a stati patologici attualmente etichettati col nome di malattie.



Ma essendo l’uomo un tutt’uno con la sua vita embrionale, con il cosmo a cui appartiene e con l’evoluzione, ogni segnale può contenere diverse chiavi di lettura che si riconducono però sempre a un solo e unico difetto di che ha il suo corrispettivo a vari livelli.

Il padiglione auricolare, infatti, contiene informazioni provenienti dall’intero corpo come dimostrò il Dottor Paul Nogier nel 1956. al congresso di Wiesbaden.

Esso deve quindi ritenersi un piccolo cervello vicino al cervello principale: una antenna che da un lato riceve i segnali interni e li decodifica a livello della rete nervosa sottocutanea del padiglione e dall’altro è in grado di trasmettere al corpo informazioni di varia natura (pressoria, luminosa, elettromagnetica ecc...) proveniente dallo spazio esterno e quindi dal macrocosmo.


PROGRAMMA DEL CORSO IL CORSO E' APERTO A TUTTI.
IL CORSO E' STRUTTURATO SU UN WEEK END AL FINE DEL QUALE I PARTECIPANTI SARANNO IN GRADO DI RICONOSCERE I PUNTI RIFLESSI NEL PADIGLIONE AURICOLARE E METTERE IN PRATICA SEQUENZE PRECISE PER IL TRATTAMENTO DI SPECIFICHE PROBLEMATICHE.

DURANTE IL WEEK-END VERRANNO TRATTATI I SEGUENTI ARGOMENTI:

ANATOMIA DELL'ORECCHIO
SOMATOTOPIA DELL'ORECCHIO E PUNTI RIFLESSOGENI DELL'ORECCHIO
LOCALIZZAZIONE E STIMOLAZIONE DEI PUNTI RIFLESSI SECONDO LA MAPPATURA DI NOGIER
PRESENTAZIONE DI CASI SPECIFICI CON SCHEMI DI TRATTAMENTO

IL COSTO DEL CORSO E' DI EURO 130,00

RICHIEDI IL CALENDARIO TRAMITE IL FORM CONTATTI AURICOLOTERAPIA

L’auricoloterapia è una disciplina terapeutica riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità volta alla cura ed al benessere attraverso la stimolazione del padiglione auricolare.
È una scienza di antichissima data. Già gli Egizi conoscevano l’utilizzazione del padiglione auricolare a scopo terapeutico.
Dal 1951 in Francia a Lione il dott. P. Nogier ha avuto il merito di aver dato enormi contributi allo studio dell’auricoloterapia. L’auricoloterapia sottolinea la stretta relazione tra l’orecchio e il sistema nervoso centrale.
Ogni punto del padiglione auricolare forma un minuscolo complesso neurovascolare attraverso il quale avviene un continuo scambio di informazioni tra orecchio, cervello e organi. Ogni punto del corpo possiede una corrispondenza nell'orecchio.

Dolore, disturbi d'ansia e patologie correlate, insonnia, tabagismo e dipendenze da sostanze, obesità e disturbi del comportamento alimentare sembrano rappresentare i principali campi d'intervento per i quali esistono importanti evidenze cliniche e s'intravedono numerose e interessanti linee di ricerca.


L’orecchio nella sua tridimensionalità rispecchia una spirale centripetacentrifuga che ha il suo centro nella radice dell’elice.

La funzione dell’orecchio nel suo complesso è quella di captare alcune particolari onde di frequenza che si propagano nell’aria e che vengono percepite e decodificate dal cervello umano come suoni. A questa funzione partecipa tutto l'orecchio nelle sue sezioni esterna, media ed interna. Inoltre l’orecchio interno possiede un’ulteriore struttura spiralica: i canali semicircolari che permettono l’equilibrio del corpo nello spazio.

Quindi l’orecchio è un organo di ascolto di segnali acustici e al tempo stesso di equilibrio e movimento. Potremmo paragonare l’orecchio ad una antenna parabolica che da un lato riceve segnali dal macrocosmo e dall’altro li invia. La forma del padiglione auricolare ricorda il rene, la cui energia è alla base della vita umana.


Nell’ “orbis renale” infatti non è rappresentato il solo rene come organo funzionale di filtrazione urinaria, ma ad esso è accoppiata la funzione del surrene con i suoi ormoni, il metabolismo calcico, ecc..

Nell’ “orbis renale” è contenuto il potenziale energetico vitale che ci viene trasmesso dall’energia ancestrale cromosomica, cioè dai nostri genitori. Il rene è quindi il simbolo archetipico della vita e viene riproposto in forma simbolica in rilievo ai lati del viso. Se osserviamo meglio scopriamo inoltre che all’orecchio è possibile sovrapporre un feto.

La superficie auricolare è in grado di segnalare difetti di informazione e quindi stati di squilibrio psicofisico che possono portare a stati patologici attualmente etichettati col nome di malattie.



Ma essendo l’uomo un tutt’uno con la sua vita embrionale, con il cosmo a cui appartiene e con l’evoluzione, ogni segnale può contenere diverse chiavi di lettura che si riconducono però sempre a un solo e unico difetto di che ha il suo corrispettivo a vari livelli.

Il padiglione auricolare, infatti, contiene informazioni provenienti dall’intero corpo come dimostrò il Dottor Paul Nogier nel 1956. al congresso di Wiesbaden.

Esso deve quindi ritenersi un piccolo cervello vicino al cervello principale: una antenna che da un lato riceve i segnali interni e li decodifica a livello della rete nervosa sottocutanea del padiglione e dall’altro è in grado di trasmettere al corpo informazioni di varia natura (pressoria, luminosa, elettromagnetica ecc...) proveniente dallo spazio esterno e quindi dal macrocosmo.


PROGRAMMA DEL CORSO IL CORSO E' APERTO A TUTTI.
IL CORSO E' STRUTTURATO SU UN WEEK END AL FINE DEL QUALE I PARTECIPANTI SARANNO IN GRADO DI RICONOSCERE I PUNTI RIFLESSI NEL PADIGLIONE AURICOLARE E METTERE IN PRATICA SEQUENZE PRECISE PER IL TRATTAMENTO DI SPECIFICHE PROBLEMATICHE.

DURANTE IL WEEK-END VERRANNO TRATTATI I SEGUENTI ARGOMENTI:

ANATOMIA DELL'ORECCHIO
SOMATOTOPIA DELL'ORECCHIO E PUNTI RIFLESSOGENI DELL'ORECCHIO
LOCALIZZAZIONE E STIMOLAZIONE DEI PUNTI RIFLESSI SECONDO LA MAPPATURA DI NOGIER
PRESENTAZIONE DI CASI SPECIFICI CON SCHEMI DI TRATTAMENTO

IL COSTO DEL CORSO E' DI EURO 130,00

RICHIEDI IL CALENDARIO TRAMITE IL FORM CONTATTI

Chiama il centro

Hai bisogno di un coach per la formazione?

Ti aiuterà a confrontare vari corsi e trovare l'offerta formativa più conveniente.

Auricoloterapia

Prezzo da consultare