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A Milano

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Descrizione

  • Tipologia

    Corso

  • Luogo

    Milano

Obiettivo del corso: Al batterista si richiede la coordinazione fra mani e piedi: un lavoro assai difficile, considerando l'evoluzione didattica che questo strumento ha ottenuto nel corso dell'ultimo secolo. Rivolto a: tutti.

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Milano
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Via Correggio, 19, 20149

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BATTERIA

La moderna batteria nacque quando un solo musicista iniziò a ricoprire la funzione che precedentemente era svolta da due o tre musicisti contemporaneamente. L'ideazione e lo sviluppo di questo strumento si deve soprattutto all'evoluzione della musica jazz. Com'è noto, il jazz nacque e si sviluppò a New Orleans nel quartiere chiamato Storyville, il centro del divertimento. New Orleans era una città cosmopolita, dove molti negri si stabilirono dopo l'abolizione ufficiale della schiavitù nel 1865. Molti di loro trovarono lavoro come musicisti, acquistando gli strumenti dai bianchi o usando quelli abbandonati dagli eserciti che avevano combattuto la Guerra di secessione. Le prime bande dapprima furono richiestissime per accompagnare le marce durante i funerali. Solo più tardi cominciarono ad esibirsi in locali chiusi e, perciò, diminuì l'utilizzo di due o più persone ai tamburi, sia per motivi economici, sia per l'eccessiva sonorità prodotta, sia per iniziativa di alcuni percussionisti che inventarono un metodo ingegnoso, chiamato double drumming per suonare insieme sia il rullante militare sia la grancassa. Fu l'iniziò della batteria moderna... Solo successivamente furono aggiunti altri strumenti a percussione provenienti da altre culture introdotti dagli immigrati, quali: piatto turco, tom toms cinesi, campanaccio, campane di legno, triangoli e una serie di altri effetti sonori. Durante gli anni Trenta iniziò lo sviluppo dei tom toms, sostituendo la membrana superiore che, fino ad allora, era fissa, con una tesa mediante viti di tensione. Nel frattempo, le orchestre accompagnavano il cinema muto e cercavano percussionisti in grado di suonare più strumenti anche in piccoli spazi. Il tamburo rullante (snare drum) diventò oggetto di grande interesse e studio. Negli anni Quaranta, il diametro della grancassa diminuì, mentre aumentò la sua profondità: in questo modo, il suono risultò più secco e udibile. Fu fondamentale poi lo studio sul piatto ride, per scandire il tempo, dato che solo durante i successivi anni Cinquanta si diffuse il moderno uso del piatto a pedale (hit-hat o charleston) anche grazie alle industrie musicali che non costruirono più strumenti a richiesta, ma iniziarono a produrre batterie con misure standard perfettamente accessoriate e assemblate in maniera identica. Oggi, la batteria, sebbene sia formata da molti strumenti, deve essere considerata come uno strumento unico, indivisibile. Al batterista si richiede la coordinazione fra mani e piedi: un lavoro assai difficile, considerando l'evoluzione didattica che questo strumento ha ottenuto nel corso dell'ultimo secolo.

Ulteriori informazioni

Stage: si

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