Datori di lavoro (Art. 10 D.Lgs. 626/94), Responsabili (RSPP) e Addetti (ASPP) al Servizio di Prevenzione e Protezione

(16 ore - Art.3, comma 2 del D.Lgs. 195/2003)

Presentazione
Il D.Lgs. 195/2003 ha individuato i requisiti professionali richiesti per lo svolgimento delle funzioni di RSPP ed ASPP (Responsabile ed Addetto del Servizio di Prevenzione e Protezione), imponendo per tali figure il possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore e di un attestato di frequenza, con verifica dell'apprendimento, a specifici corsi di formazione. Gli indirizzi e i requisiti minimi dei corsi di formazione dovranno essere definiti da un successivo provvedimento della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, sulla base delle indicazioni di carattere generale contenute nel D.Lgs. 195 stesso. Fino all'istituzione dei corsi di formazione sopra richiamati possono svolgere l'attività di Addetto o di RSPP coloro che, in possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore, abbiano frequentato corsi di formazione organizzati da enti e organismi pubblici o da altri soggetti ritenuti idonei dalle regioni. Tali corsi devono essere rispondenti ai contenuti minimi di formazione di cui all'art.3 del decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale e del Ministro della sanità in data 16 gennaio 1997, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.27 del 23 febbraio 1997. Il presente corso soddisfa i requisiti sopra esposti.

Obiettivi
L'evoluzione della funzione dell'RSPP ha portato a richiedere a questa figura capacità e conoscenze di tipo sia specifico che gestionale. Per questo motivo il corso di formazione ha un taglio prettamente gestionale in quanto la finalità è quella di formare un "organizzatore" del sistema sicurezza in azienda, anche in virtù del fatto che le aziende tendono ad impostare sistemi di gestione specifici. In questo modo ci si pone come obiettivo di creare la mentalità di approccio migliore possibile ai rischi specifici della propria azienda. Per meglio svolgere questo compito il corso prevede il coinvolgimento interattivo dei discenti, e prevede una giornata dedicata allo svolgimento di due prove pratiche basate sull'analisi di due differenti situazioni aziendali. È previsto infine un test di verifica dell'apprendimento. Alla conclusione del corso verrà consegnato un attestato di frequenza.

Programma
1 Giorno:
- Introduzione al corso
- Quadro normativo
- Responsabilità civile
- Responsabilità penale
- Datore di Lavoro - RSPP
- La privacy
- Gli organi di vigilanza e di controllo nei rapporti con le aziende
- La tutela assicurativa, le statistiche, il registro infortuni
- I rapporti con il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
- Rapporti sindacali
- Appalti e lavoro autonomo
- Doveri di elaborazione e valutazione dei rischi
- Obblighi di informazione
- L'informazione e la formazione dei lavoratori
- La valutazione dei rischi
- Cos'è il documento di valutazione dei rischi
- I criteri di elaborazione del documento 2 Giorno:
- La logica di sviluppo
- La teoria dell'imbuto
- La prevenzione incendi
- Il piano di emergenza
- La prevenzione sanitaria
- I principali tipi di rischio
- I dispositivi di protezione individuale
- Caso di piccola azienda prevalentemente commerciale
- Caso di azienda (o unità) con personale dipendente superiore a 200 persone
- Questionario di apprendimento

Orario
9.00/13.30 - 14.30/17.30