Espropriazione per Pubblica Utilita'

Corso

A Cagliari e Milano

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Descrizione

  • Ore di lezione

    6h

Obiettivo del corso: Atti, comportamenti e responsabilità della P.A. Le indennità dovute, le competenze, gli aspetti autoritativi e garantistici, i vizi dell’atto sanabili e non sanabili alla luce delle recenti applicazioni giurisprudenziali. Rivolto a: Responsabile Ufficio Espropriazioni. Responsabile Settore Edilizia. Responsabile Settore Tecnico.

Sedi e date

Luogo

Inizio del corso

Cagliari
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Via Peretti, 8/10, 09010

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Milano
PIAZZA IV NOVEMBRE, 4, 20124

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Dipendente della Pubblica Amministrazione

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Programma

Oggetto ed ambito di applicazione del Testo Unico n. 327/2001. Procedimento espropriativo. Atti di gestione e di indirizzo politico. Convalida dell’atto viziato da incompetenza. L’esproprio a favore di Enti pubblici o di privati. Sottoposizione del bene al vincolo preordinato all’esproprio: vincoli espropriativi e conformativi (distinzione secondo la vigente giurisprudenza); partecipazione al procedimento. L’obbligo di motivazione. Il danno da ritardo imputabile alla P.A. a fronte della scadenza del vincolo. La dichiarazione di pubblica utilità. Il decreto di esproprio: contenuti ed effetti. Individuazione del proprietario catastale e del proprietario effettivo: profili problematici. La determinazione dell’indennità di esproprio: determinazione provvisoria, definitiva, urgente. L’entità dell’indennità di esproprio: aree edificabili, aree edificate –distinzione tra valore dell’area di sedime e dell’area pertinenziale- e aree non edificabili. L’espropriazione parziale. L’utilizzazione di un bene per scopi di interesse pubblico, in assenza del valido provvedimento ablatorio. I c.d. danni indiretti: conseguenze indennitarie. La cessione volontaria. L’occupazione temporanea.

Ulteriori informazioni

Stage: No
Alunni per classe: 25

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