Fitoterapia per la Primavera e L’Estate

Perché partecipare
Da sempre l'uomo ha studiato la natura che lo circondava traendone il cibo e gli strumenti per il proprio lavoro, ma anche i rimedi per conservare la salute e curare le malattie.
Le piante officinali che troviamo nei prati, nei boschi, negli orti, sui muri o lungo i sentieri sono state raccolte o coltivate con amore e conservate per alleviare i disturbi di tanti malanni familiari quando le medicine o i dottori costavano troppo per essere utilizzati troppo spesso.
Oggi la scienza moderna ha ripreso a studiare gli antichi rimedi confermandone l'efficacia e scoprendone nuovi impieghi alla luce delle più recenti conoscenze sulla fisiologia e il metabolismo del corpo umano.
La malva, la camomilla, l'ortica, la salvia, la ruta, il tiglio, il sambuco e tante altre sono state il primo strumento per l'automedicazione, ma possono essere ancora un tesoro per la nostra salute.
Scopriamo quindi le piante officinali e i loro derivati e impariamo come utilizzarli come già facevano i nostri padri e nonni.
Approfondiamo poi insieme quali sono adatte alla bella stagione e perché.

Argomenti

Cenni storici

Basi teoriche e principi fondamentali della scienza erboristica

Modi di utilizzo (tisane, macerazione, polveri, estratti, tinture, enoliti, oli essenziali, gemmoderivati, acque distillate, succhi, oleoliti)

Regole di qualità

Le piante officinali di stagione: monografie (proprietà, modo d’uso, controindicazioni)

Esempi di tisane

Degustazione