IL MESE DELLA BATTERIA

La finalità del corso è di preparare l’allievo fin dai primi passi a possedere degli elementi base per poter affrontare le prime esperienze musicali come suonare dal vivo, in gruppo o in studio di registrazione.

Le lezioni potranno avere una strutturazione differente a seconda dell’età dell’allievo, della propensione e delle caratteristiche personali. Ogni allievo avrà quindi un programma personalizzato per garantirgli un percorso idoneo alle proprie capacità, apprendendo in maniera graduale le varie tecniche, impostazioni, e le principali differenze stilistiche che si trovano nella musica moderna.

Al termine del corso l’allievo avrà raggiunto i seguenti obiettivi:

• conoscenza e approccio “fisico” alla batteria (come stare seduti sullo strumento, la distanza fra i singoli pezzi della batteria, l’impugnatura delle bacchette, posizione dei piedi sui pedali);
• sviluppo dell'indipendenza tra gli arti;
• percezione del tempo;
• rudimenti sul tamburo (riconoscimento e differenza dei suoni, utilizzo dei vari tamburi);
• costruzione di groove e fill;
• suonare sulla musica e con gli altri (ruolo e valore della batteria in un’ensemble, l’importanza del suonare insieme);
• figurazioni musicali (note, valore)
• programma del corso di batteria, tenuto da
• omar maiorano
• durante l’intero svolgimento del corso vengono affrontati differenti metodi, tra cui:

buddy rich

dante agostini n. 1 e 2

“stick control” george l. Stone

riguardanti la tecnica delle mani e utili a sviluppare il livello di abilità meccanica fondamentale richiesta al batterista moderno. Consistono in una selezione di ritmi organizzati in forma ginnica per l'acquisizione di controllo, velocità, scioltezza, suono, ritmo, leggerezza, delicatezza, potenza, resistenza, precisione nell'esecuzione e coordinazione muscolare. In particolare, questi metodi hanno come obiettivo lo sviluppo delle dita, del polso e dei muscoli del braccio, che comporta maggior velocità, potenza e resistenza per il batterista rudimentale durante le sue esibizioni, e un'esecuzione pulita, precisa, con interpretazione corretta e flessibilità di controllo per il percussionista d'orchestra, specializzato in stili più leggeri, specialmente nei rulli a dinamica "pianissimo" e nelle sfumature più delicate.

“advanced techniques for the modern drummer” jim chapin: coordinazione e indipendenza degli arti applicata al jazz e al be-bop.

“advanced funk studies” rick latham: è una raccolta di tutte le tecniche utilizzate per il drumming funk e fusion

“new breed” gary chester: permette di migliorarela lettura, la concentrazione, la coordinazione tra mani e piedi, e la consapevolezzadel clic.

“groove essentials” tommy igoe: oltre quaranta ritmi e stiliche vanno dalrock alfunk, attraversojazz, hip-hope r&b, groove provenienti da tutte le parti del mondoe specialitàtra cuicalypso, baiaosamba, batucadae molto altro ancora.

una parte del lavoro viene, inoltre, svolto con l’ausilio di minutes one (basi musicali) su differenti stili.

il programma appena descritto verrà chiaramente adeguato al singolo allievo in relazione al livello già raggiunto in precedenza ed alle sue richieste specifiche di approfondimento di stile o materia.
il corso è aperto a tutti, adulti e bambini, senza alcun pre requisito tecnico.

La programmazione sarà modellata sulle esigenze dell’allievo.

Si suonerà fin dall’inizio, con il sussidio di basi o di altri strumenti musicali, in modo da facilitare l’educazione all’ascolto e il mantenimento di una stessa pulsazione ritmica.