Judo

istruttore: Gabriele Milan

Judo significa via della cedevolezza e si basa sul principio della flessibilità: di fronte ad un avversario si vince cedendo, ossia non opponendo resistenza alla sua forza, ma bensì sfruttandola a proprio vantaggio al fine di proiettarlo e di immobilizzarlo al suolo.

Il Judo nasce in Giappone ad opera di Jigoro Kano che ne codificò le tecniche facendolo derivare dal Ju-Jitsu (antica arte marziale che i Samurai praticavano nel combattimento corpo a corpo). Lo stesso Jigoro Kano fondò a Tokio nel 1882 la prima scuola di Judo che chiamò Kodokan. Da allora la sua diffusione fu inarrestabile: prima in tutte le scuole ed università del Giappone e poi, a cominciare dagli anni venti, in tutto il mondo.

Il Judo è una disciplina sportiva completa e simmetrica ed è adatto e consigliato a tutte le persone, senza distinzione.

Si può intraprendere a qualsiasi età a cominciare dai 5 – 6 anni e continuare fino ad età avanzata.

La pratica del Judo permette di ottenere una migliore condizione psico-fisica incrementando, attraverso la pratica, le prestazioni atletiche nonché una più forte concentrazione, capacità decisionale, autocontrollo, convinzione nei propri mezzi e nelle proprie potenzialità.

Inoltre il Judo, pur essendo uno sport individuale, ha una grandissima valenza sociale dovuta alle necessità di allenarsi con molti compagni, per affrontare situazioni sempre diverse.

Tutto ciò porta ad arricchire l’esperienza del singolo in un clima di crescita generale del gruppo.

L’educazione attraverso l’arte del combattimento. L’arte di educare i bambini.

Nelle fasi evolutive è importante sviluppare la conoscenza del proprio corpo in rapporto agli altri. Con il Judo il contatto è prolungato e la sensazione del proprio corpo per evitare la caduta è costante, permettendo al bimbo di conoscere approfonditamente i propri meccanismi di equilibrio.

I principi su cui si basa questa disciplina sono il migliore uso dell’energia, amicizia e mutua prosperità, che vengono assorbiti dai piccoli attraverso la pratica giocosa cercando di armonizzare il corpo con la mente ed il cuore.

“… il Judo restituisce l’uomo a se stesso, liberandolo da quelle scorie che una società mercificante e alienante ha depositato su di lui.”
cit. Marcello Bernardi, pediatra