Knowledge Management: Quando la Tecnologia da Sola Non Basta. Come Attuare Interventi di Natura Organizzativa e Gestione del Cambiamento

Corso

A Milano

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Descrizione

  • Tipologia

    Corso

  • Luogo

    Milano

  • Ore di lezione

    12h

Obiettivo del corso: L'obiettivo del corso è quello di esporre in modo chiaro sia le basi classiche della disciplina, sia l'evoluzione in atto, incapsulando tra loro ambiti tecnologici e metodologici per ricondurli a fenomeni teorico-pratici di interesse per le organizzazioni. Rivolto a: Il corso si rivolge a professionisti dell'ICT, a manager di organizzazioni variamente complesse sia pubbliche che private, a cultori della materia, e a chiunque senta la necessità di dover approfondire i temi legati alle applicazioni della conoscenza nei processi di lavoro e di organizzazione.

Sedi e date

Luogo

Inizio del corso

Milano
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Via San Gregorio, 34, 20124

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Profilo del corso

L'esigenza, il denominatore comune, di chi partecipa al corso è quella di apprendere/consolidare un approccio critico.

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Opinioni

Programma

Milano 15-16 novembre 2007

Programma

Iº parte

  • Dal dato alla conoscenza

    La conoscenza non è un oggetto ma un processo di formazione e ed apprendimento. La sua condivisione produttiva dipende da come gli individui si pongono in relazione e dalle specifiche esperienze.

    - Dati

    - Informazioni

    - Esperienze

    - Accoppiamento strutturale

    - Conoscenza

  • Economia dell'attenzione.

    Il sovraccarico informativo e il coinvolgimento professionale e cultrale dei knowledge worker modificano la logica dell'apprendimento nelle organizzazioni e le funzioni mentali dei processi di attenzione.

    - Mente costitutiva

    - Economia attenzionale

    - Organizzazioni che apprendono

    - Auto-Organizzzione

    IIº parte

  • Teoria classica del knowledge management.

    Il ciclo della conoscenza ed i passaggi di stato; la questione epistemologica ed ontologica

    - Da conoscenza personale a conoscenza organizzativa.

    - Dalla struttura personale all'organizzazione

    - Creazione o condivisione?

    - Le comunità

    - Intangibile Assets

    - Knowledge Management - processi e progetti

    IIIº parte

  • I peccati del knowledge management.

    La conoscenza non è un oggetto né è informazione o dato: come non bisogna trattarla e cosa si dovrebbe evitare.

  • Il nuovo paradigma tecnologico.

    La interconnessione delle macchine e dei knowledge worker per mezzo della tecnologia (ICT) produce un ampliamento dimensionale del reale e quale sfera dell'agire si viene a formare.

    - Tecnologia e conoscenza

    - La rete

    - La realtà aumentata

    IVº parte

  • Gli strumenti tecnologici per il KM.

    Una disamina veloce di quali sono i processi che possono essere supportati dalle applicazioni tecnologiche e quali perturbazioni inducono sull'ambiente organizzativo.

    - Tecnologia ed organizzazione

    - Framework socio-tecnologici

    - Le applicazioni di business:

    - Portali

    - Groupware

    - Gestori di contenuti e documenti

    - Workflow Management System

    - Learning Management System

    - Motori di ricerca

  • La progettazione della tecnologia.

    In che modo si progettano, si adottano e si utilizzano gli strumenti tecnologici che supportano i processi organizzativi ed individuali.

    - Progettare strumenti adeguati

    - Valutare la coerenza con i processi organizzativi

    - Osservare i sistemi tecnologici nelle organizzazioni

  • Knowledge technologies.

    La progettazione della tecnologia orientate al knowledge management proposta come fase in cui definire l'adeguatezza delle macchine rispetto ai processi: oltrepassare la semantica per approdare alla semiotica. I segni come elementi calcolabili non invasivi.

    - La rete e la semantica

    - La semiotica e i processi quantitativititativi
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