Lean Sigma Business Game

Presentazione

E' possibile ridurre del 90 % difetti ed errori, dimezzare i tempi di processo e raddoppiare la produttività delle persone, in poco tempo? Toyota e General Electric lo fanno !...
Oggi le aziende di successo, nei settori più competitivi dell'Industria e dei Servizi, applicano gli approcci organizzativi che sono alla base del successo di due "giganti" del mondo del business, quali General Electric e Toyota, le prime due aziende nella classifica di Fortune 2006.

Tali approcci sono rappresentati dalla Lean Organization e dal Six Sigma , che insieme costituiscono un potente mezzo per il miglioramento rapido e significativo dei processi aziendali, il Lean Sigma.

Essere Lean significa

Avere processi con alto valore di Sigma significa controllare la variabilit?, insita in tutte le attività operative, così da garantire:

In sintesi, le aziende capaci di lavorare con approccio Lean Sigma hanno un chiaro vantaggio competitivo in termini di qualità e velocità dei processi di business.

Business Game: Il seminario presenta attraverso un'esperienza altamente interattiva il caso pratico di un'azienda (International Football) che vince la sfida competitiva nel servizio eccellente ai clienti in un mercato globale, grazie alle iniziative messe in pratica dai partecipanti che, interpretando i diversi ruoli aziendali, applicano con la guida di un coach i principi Lean Sigma del miglioramento rapido.

Destinatari: E' rivolto alle più alte figure aziendali (Amministratore Delegato, Direttore Generale, Direttori Personale, Organizzazione ed Operations), che desiderano toccare con mano i potenziali miglioramenti che possono introdurre nella realtà organizzativa di cui sono responsabili.

Programma

Benvenuto e Warm-up

Introduzione

Business Game - International Football (Round 1)

Lean Sigma - Concetti base

Lean Sigma - La metodologia (I parte)

Business Game - International Football (Round 2)

Lean Sigma - La metodologia (II parte)

Business Game - International Football (Round 3)

Lean Sigma - La metodologia (III parte)

A chi è rivolto