RSPP - ASPP Modulo A

Corso

A Bari

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Descrizione

  • Tipologia

    Corso

  • Livello

    Livello avanzato

  • Diretto a

    Per aziende

  • Luogo

    Bari

  • Ore di lezione

    28h

  • Durata

    4 Giorni

Obiettivo del corso: Mira a formare le figure del Responsabile e/o dell’Addetto del Servizio di Prevenzione e Protezione così come previsto dal DLgs n°81/2008 che ha introdotto un significativo cambiamento richiedendo una vera e propria “qualifica professionale” per le persone che ricoprono tale ruolo. I contenuti del percorso sono conformi a quanto previsto dall’art.32 del DLgs 9 aprile 2008 n°81,. Rivolto a: Professionisti / Lavoratori che intendano svolgere i compiti di Responsabile/Addetto del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP/ASPP) ai sensi del DLgs n°81/2008.

Informazioni importanti

Documenti

  • Scheda di presentazione corso
  • Sk_RSPP_mod_A.pdf

Sedi e date

Luogo

Inizio del corso

Bari
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Executive Center - Via G. Amendola n.172/C, 70126

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Opinioni

Materie

  • Sicurezza sul lavoro
  • Norme di settore

Professori

Natale Vito Fanelli

Natale Vito Fanelli

Ingegnere

Programma

PROGRAMMA MODULO A

L'approccio alla prevenzione attraverso il D. Lgs. 626/94 per un percorso di miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori
• La filosofia del D. Lgs. 626/94 in riferimento alla organizzazione di un Sistema di Prevenzione aziendale, alle procedure di lavoro, al rapporto uomo-macchina e uomo ambiente-sostanze pericolose alle misure generali di tutela della salute dei lavoratori e alla valutazione dei rischi

Il sistema legislativo: esame delle normative di riferimento
• La gerarchia delle fonti giuridiche
• Le Direttive Europee
• La Costituzione, Codice Civile e Codice Penale
• L'evoluzione della normativa sulla sicurezza e igiene del lavoro
• Statuto dei Lavoratori e normativa sulla assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e malattie professionali
• Il D. Lgs. 626/94: l'organizzazione della prevenzione in azienda, i rischi considerati e le misure preventive esaminate in modo associato alla normativa vigente collegata
• La legislazione relativa a particolari categorie di lavoro: lavoro minorile, lavoratrici madri, lavoro notturno, lavori atipici, etc.
• Le norme tecniche UNI, CEI e loro validità

I soggetti del Sistema di Prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. 626/94:
i compiti, gli obblighi, le responsabilità civili e penali
• Il Datore di Lavoro, i Dirigenti e i Preposti
• Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), gli Addetti del SPP
• Il Medico Competente (MC)
• Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale (RLST)
• Gli Addetti alla prevenzione incendi, evacuazione dei lavoratori e pronto soccorso
• I Lavoratori
• I Progettisti, i Fabbricanti, i Fornitori e gli Installatori
• I Lavoratori autonomi

Il Sistema Pubblico della Prevenzione
• Vigilanza e controllo
• Il sistema delle prescrizioni e delle sanzioni
• Le omologazioni, le verifiche periodiche
• Informazione, assistenza e consulenza
• Organismi paritetici e accordi di categoria

Criteri e strumenti per la individuazione dei rischi
• Concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione
• Principio di precauzione, attenzione al genere, clima delle relazioni aziendali, rischio di molestie e mobbing
• Analisi degli infortuni: cause, modalità di accadimento, indicatori, analisi statistica e andamento nel tempo, registro infortuni
• Le fonti statistiche: strumenti e materiale informativo disponibile
• Informazioni sui criteri, metodi e strumenti per la valutazione dei rischi (Linee guida regionali, linee guida CEE, modelli basati su check list, la Norma UNI EN 1050/98, ecc.)

Documento di valutazione dei rischi
• Contenuti e specificità: metodologia di valutazione e criteri utilizzati
• Individuazione e quantificazione dei rischi, misure di prevenzione adottate e da adottare
• Priorità e tempistica degli interventi di miglioramento
• Definizione di un sistema per il controllo della efficienza e della efficacia nel tempo delle misure attuate

La classificazione dei rischi in relazione alla normativa
• Rischio da ambienti di lavoro
• Rischi elettrico
• Rischio meccanico, macchine, attrezzature
• Rischi movimentazione merci
• Rischio cadute dall'alto
• Le verifiche periodiche obbligatorie di apparecchi e impianti

Rischio incendio ed esplosione
• Il quadro legislativo antincendio e C.P.I.
• Gestione delle emergenze elementari

La valutazione di alcuni rischi specifici in relazione alla relativa normativa di salute e sicurezza
• Principali malattie professionali
• Rischio cancerogeni e mutageni
• Rischio chimico e rischio biologico
• Tenuta dei registri di esposizione dei lavoratori alle diverse tipologie di rischio che li richiedono

La valutazione di alcuni rischi specifici in relazione alla relativa normativa di igiene del lavoro
• Rischio rumore
• Rischio vibrazioni
• Rischio videoterminali
• Rischio movimentazione manuale dei carichi
• Rischio da radiazioni ionizzanti e non ionizzanti
• Rischio da campi elettromagnetici
• Il microclima
• L'illuminazione

Le ricadute applicative e organizzative della valutazione del rischio
• Il piano delle misure di prevenzione
• Il piano e la gestione del pronto soccorso
• La sorveglianza sanitaria
• I Dispositivi di Protezione Individuali (DPI): scelta e utilizzo
• La gestione degli appalti
• L'informazione, la formazione e l'addestramento dei lavoratori (nuovi assunti, RSPP, RLS, addetti alle emergenze, aggiornamento periodico)

Valutazione dell'apprendimento:
verifiche finali tramite colloquio obbligatorio e finalizzato a verificare
le competenze organizzative, gestionali e relazionali acquisite.

  • NOTE:
    Il corso (con il marchio FORMIDEA) è stato approvato con Determinazione Dirigenziale del Settore Formazione Professionale della Regione Puglia n°284 del 14/03/2007.
    L'esito positivo della verifica dell'apprendimento, unitamente alla frequenza di almeno il 90% del monte ore, darà diritto ad un attestato di frequenza al corso valido ai fini di Legge e sarà valido per frequentare i successivi moduli di specializzazione.
    La frequenza del modulo "A" vale per qualsiasi macro-settore ATECO e costituisce Credito.

Ulteriori informazioni

Alunni per classe: 10
Persona di contatto: Angela Catalano

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