Corso attualmente non disponibile

Corso

A Milano ()

140 € IVA inc.

Chiama il centro

Hai bisogno di un coach per la formazione?

Ti aiuterà a confrontare vari corsi e trovare l'offerta formativa più conveniente.

Descrizione

  • Tipologia

    Corso

  • Durata

    2 Giorni

Domande e risposte

Aggiungi la tua domanda

I nostri consulenti e altri utenti potranno risponderti

Inserisci i tuoi dati per ricevere una risposta

Pubblicheremo solo il tuo nome e la domanda

Opinioni

Programma

L’aumento della vita media ha incrementato il numero delle malattie degenerative, la ridotta o addirittura assenza di autonomia nel movimento, difficoltà a mantenere l’equilibrio in piedi o nel cammino, incontinenza urinaria, deterioramento cognitivo sono tra le prime difficoltà che si incontrano nella vecchiaia.

Fino all’età dei quarant’anni viviamo al massimo delle l’efficienza delle nostre funzioni corporee che diminuisce successivamente con il crescere dell’età.

La sedentarietà favorisce la comparsa di vari dolori in modo particolare articolari, causati da un indebolimento del tono muscolare e tutte quelle azioni che si facevano senza alcuno sforzo diventano poi un problema non solo a livello fisico, perché la consapevolezza della difficoltà a compiere cose che prima si svolgevano facilmente si ripercuote sul morale.

Alcuni cambiamenti fisiologici nella terza età
  • La velocità dell’impulso nervoso lungo i nervi diminuisce del 10-15%.
  • L’indice cardiaco e la flessibilità articolare diminuiscono del 20-30%.
  • La ventilazione polmonare diminuisce del 30-40%.
  • Le cellule epatiche e renali perdono 40-50% delle loro capacità funzionali.
  • Le donne perdono 30% della matrice ossea, mentre gli uomini ne perdono il 15%.
Approccio Yogico

È l’integrazione di pratiche e movimenti che portano il raggiungimento del miglior livello possibile sul piano funzionale, fisico, emozionale e sociale, in modo da poter essere partecipi alla vita sociale con la minor limitazione possibile.

Con l’invecchiamento avviene la perdita di massa muscolare e forza, la sedentarietà con il tempo limita quei movimenti che sono alla base dell’autonomia personale quotidiana. Quindi si propone alla persona anziana di eseguire delle pratiche con movimenti lenti, graduali e semplici, piegamenti, allungamenti, leggere torsioni, sequenze di posizioni eseguite in modo da non richiedere a muscoli e articolazioni eccessivi sforzi tutto questo si esegue anche attraverso l’analisi dei movimenti quotidiani, riadattandoli con movimenti più semplici in modo da limitare e ritardare gli effetti che i processi di invecchiamento hanno su scheletro, muscoli e i sistemi, in modo particolare il respiratorio e cardiocircolatorio, in modo da dare la possibilità di rimanere il più a lungo possibile autosufficiente, anche il solo potersi abbassare a prendere un oggetto, la possibilità di allacciarsi le scarpe o salire una rampa di scale è un ottimo risultato.

L’insegnante di yoga si offre di condurre l’anziano al meglio delle sue capacità fisiche, mentali e sociali e non deve essere interpretato solo come pratica di mobilizzazioni o ginnastica, cosa assai riduttiva per una disciplina che vanta millenni di esistenza.

Il compito e’ prendersi cura globalmente della persona, generalmente la pratica è eseguita in gruppo, quindi gli si da la possibilità di stare in mezzo agli altri.

Percorso:
  • Rafforzamento delle gambe, per migliore la capacità di deambulazione.
  • Pratiche che rendono sciolti e mobili i piedi, migliorandone la capacità di appoggio e sostegno.
  • Pratiche che servono a migliorare il movimento dalla posizione sdraiata a seduta e da seduta ad eretta.
  • Esercizi di mobilizzazione delle spalle e rachide cervicale.
  • Pratiche che servono a rafforzare il pavimento pelvico, vescica, in modo da poter affrontare l’incontinenza.
  • Pratiche di respirazione, perché con l’invecchiamento la funzione respiratoria si indebolisce ed è necessario mantenerla in una buona condizione lavorando in modo particolare sui muscoli che permettono la respirazione.
  • A livello psicologico stare in mezzo agli altri durante la lezione di gruppo, è un ottima cosa per il confronto, l’autostima e la socializzazione.
Insegnante

Massimo Gatto
Nato il 27.11.1971 a Bresso (Mi). Praticante di yoga dall’età di 12 anni. Insegnante di yoga e meditazione dal 1993.
Diplomato in lingua hindi e cultura indiana presso Is.M.E.O Istituto Italiano per il Medio ed Estremo Oriente 1991/92.
Diplomato all’insegnamento di yoga Y.C.C. Yoga Certificate Course – 1992 & e yoga terapeutico Y.T.I.C. Yoga Therapy Instructors Course - 1993 presso Vivekananda Kendra Yoga Research Foundation. Bangalore (India).
Periodicamente torna in India per aggiornamenti, presso il Kaivalyadhama Ashram di Lonavla dove dal 1995 studia e pratica il P.Y.S. II 1) Kriya Yoga con Swami Maheshananda, Capo spirituale dell'Istituto.
Coordina e programma periodicamente conferenze e seminari a Milano e fuori, per insegnanti di yoga indiani.

Prossime date 2010:
Sabato 26 e domenica 27 Febbraio 2011.

Orario:
Sabato dalle 15:00 alle 19:00
Domenica dalle 9:00 alle 18:30

Costo: Il Costo è di € 140,00 + Tessera associativa

CENTRO ANANDA ASHRAM
Via Prandina, 25 (zona V.le Monza/Via Padova) - 20128 Milano MM2 CIMIANO - MM1 GORLA
Via Marazzani, 7 (zona Parco Lambro, Piazza Udine) - 20132 Milano MM2 CIMIANO / UDINE

Chiama il centro

Hai bisogno di un coach per la formazione?

Ti aiuterà a confrontare vari corsi e trovare l'offerta formativa più conveniente.

Seminario di Yoga per la terza età

140 € IVA inc.