Studi Giuridici Europei, Internazionali e Comparati

Obiettivi formativi specifici
I laureati nel corso di laurea specialistica in Studi giuridici europei, internazionali e comparati devono:
° acquisire la piena capacità di analisi delle regole giuridiche nonchè la capacità di impostare in forma scritta e orale - con consapevolezza dei loro risvolti tecnico-giuridici, culturali e pratici e di valore - le linee di ragionamento e di argomentazione adeguate per una corretta comprensione ed impostazione delle questioni giuridiche legislative, giurisprudenziali, dottrinali e pratiche;
° essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari;
° acquisire una approfondita conoscenza dei settori fondamentali dell'ordinamento nazionale ed europeo, con specifico riferimento alle discipline giuridiche europee, internazionali e comparate e in particolare a quelle rientranti nei settori scientifico disciplinari IUS/02 Diritto privato comparato, IUS/13 Diritto internazionale, IUS/14 Diritto dell'Unione Europea e IUS/21 Diritto pubblico comparato.
Il regolamento didattico del corso di laurea specialistica
° specifica il numero minimo di crediti formativi universitari in determinati settori scientifico-disciplinari necessari per l'accesso al corso di laurea;
° prevede le modalità di accertamento delle abilità informatiche e delle conoscenze della lingua straniera, ove non già acaquisite durante il corso di laurea;
° prevede, in relazione a obiettivi specifici di formazione, stages e tirocini;
° può prevedere l'articolazione del corso di studi in diversi curricula corrispondenti ai profili europeo, internazionale e comparato;
° può prevedere una specifica prova selettiva di ammissione;
° può stabilire un numero massimo di iscritti.

Caratteristiche della prova finale
La prova finale consterà nella discussione di una dissertazione scritta, elaborata in modo originale, sotto la guida di uno o più relatori, su un tema rientrante in una delle materie studiate nel corso di laurea o nel corso di laurea specialistica.

Ambiti occupazionali previsti per i laureati
Il corso risponde alla richiesta del mercato di disporre di giuristi che, pur avendo conseguito un'approfondita conoscenza delle componenti fondamentali dell'ordinamento interno ed europeo, in maniera da poter accedere alle tradizionali professioni legali, siano anche dotati di una specifica preparazione indispensabile in caso di inserimento in contesti lavorativi internazionali ed europei o di prosecuzione degli studi in ambito di ricerca universitari o istituzionali.
Attività di base
Storico e filosofico

CFU 30
IUS/18: DIRITTO ROMANO E DIRITTI DELL'ANTICHITÀIUS/19: STORIA DEL DIRITTO MEDIEVALE E MODERNOIUS/20: FILOSOFIA DEL DIRITTOTotale CFU 30

Attività caratterizzanti
Diritto dell'impresa

CFU 24
IUS/04: DIRITTO COMMERCIALEIUS/07: DIRITTO DEL LAVORO
Penalistico

CFU 24
IUS/16: DIRITTO PROCESSUALE PENALEIUS/17: DIRITTO PENALE
Privatistico

CFU 30
IUS/01: DIRITTO PRIVATOIUS/15: DIRITTO PROCESSUALE CIVILE
Pubblicistico

CFU 48
IUS/08: DIRITTO COSTITUZIONALEIUS/10: DIRITTO AMMINISTRATIVOIUS/13: DIRITTO INTERNAZIONALETotale CFU 126

Attività affini o integrative
Istituzionale, economico, comparatistico, comunitario

CFU 60
IUS/02: DIRITTO PRIVATO COMPARATOIUS/11: DIRITTO CANONICO E DIRITTO ECCLESIASTICOIUS/12: DIRITTO TRIBUTARIOIUS/14: DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEAIUS/21: DIRITTO PUBBLICO COMPARATOTotale CFU 60

Attività specifiche della sede
CFU 15
IUS/05: DIRITTO DELL'ECONOMIAIUS/06: DIRITTO DELLA NAVIGAZIONEMED/43: MEDICINA LEGALETotale CFU 15
Altre attività formativeA scelta dello studenteCFU 18Per la prova finaleCFU 30Altre (art. 10, comma 1, lettera f )
Totale
CFU 21Totale CFU 69

Totale Crediti CFU Studi Giuridici Europei, Internazionali e Comparati 300
Docenti di riferimento

AMADEO Stefano
BUSSANI Mauro
GIANGASPERO Paolo

Previsione e programmazione della domanda
Programmazione nazionale delle iscrizioni al primo anno (art.1 Legge 264/1999)
no
Programmazione locale (art.2