Crud - Centro Regionale Universitario per la Danza. Università degli Studi di Torino

Descrizione

Diretto dal professor Antonio Pizzo, il Centro Regionale Universitario per la Danza “Bella Hutter” di Torino – nato nel 2003 da una convenzione fra Regione Piemonte e Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Torino - continua la sua missione di promuovere le attività di danza, curandone sviluppo e diffusione sul territorio. Attività di ricerca scientifica, documentazione, formazione, studio e pubblicazione sono disseminate lungo tutto l’anno accademico, anche in collaborazione con altre realtà universitarie, con istituzioni, operatori e associazioni di settore. Numerosi e di ampi orizzonti i laboratori teorico-pratici hanno portato a Torino, fra gli altri, Tadashi Endo, Raffaella Giordano, Claude Coldy, Lesley Main e Raimund Hoghe. Inoltre, La collaborazione tra ETI Ente Teatrale Italiano, Regione Piemonte e CRUD ha portato all’organizzazione e promozione di tre masterclass con Alessandra e Antonella Sini, Adriana Borriello e Emio Greco collocati all’interno di Spazi per la danza contemporanea, progetto interregionale che si propone di promuovere nuove linee d’intervento e una diversa modalità progettuale nel settore della danza contemporanea. Ideato e promosso da Regione Piemonte, Regione Lazio, Regione Campania, coordinato dall’ETI e in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Spazi per la Danza contemporaneaad estendere l’azione di promozione della danza, offrendo la possibilità di sperimentare un modello di collaborazione tra più istituzioni pubbliche a favore dello sviluppo e della diffusione della danza nel più ampio contesto dello spettacolo dal vivo e della interdisciplinarietà delle arti.
In collaborazione con il laboratorio multimediale G. Quazza dell’univerisità di Torino, il Crud si occupa di documentare esperienze di danza sul territorio e curarne l’archivio.

Nella collana dedicata, “Tracce di Tersicore” edita da UTET- che ha già al sua attivo: “Anna Sagna” di A. Pontremoli e E. Zo, e “I discorsi della danza” di S. Franco e M. Nordera, “La danza d’autore in Italia negli anni Ottanta e Novanta” della danzatrice, coreografa e ricercatrice Ambra Senatore. La censura sui balli teatrali nella Roma dell’Ottocento di O. Di Tondo, e « Sara Aquarone. Una coreografa moderna in Italia » a cura di A. Pontremoli.