ANTICORRUZIONE, TRASPARENZA E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE NELLA PA - MACTP

Master

A Casamassima

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Descrizione

  • Tipologia

    Master

  • Luogo

    Casamassima

  • Ore di lezione

    1500h

  • Durata

    Flessible

La legge n. 190 del 2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella Pubblica Amministrazione, in attuazione delle Convenzioni internazionali contro la corruzione nonché delle indicazioni europee del GRECO (Gruppo Europeo di Stati contro la corruzione), disciplina per la prima volta in Italia le misure di c.d. “Intregrity Risk Management”, con un approccio incentrato sulla prevenzione in via amministrativa, parallelo e aggiuntivo rispetto alla repressione in via giudiziaria.
Pochi anni dopo, con il D.L. n. 90/2014, è stata istituita l’Autorità Nazionale Anticorruzione, soggetto che si pone al centro del neonato sistema di prevenzione della corruzione italiano.
Piani di prevenzione della corruzione, responsabile della prevenzione della corruzione, trasparenza e freedom of information act, post-employment restrictions, rappresentano solo alcune delle innovative misure previste dalla più recente legislazione di settore.
Tali importanti riforme, peraltro, vanno coordinate con i nuovi sistemi di valutazione della performance nelle PA introdotti a partire dal 2009. In particolare, la recente legge n. 124/2015 (c.d. legge Madia) ed i decreti attuativi in corso di adozione valorizzano il ruolo degli organismi indipendenti di valutazione anche in chiave di prevenzione della corruzione.

Sedi e date

Luogo

Inizio del corso

Casamassima (Bari)
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S.S 100 Km 18, 70010

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Opinioni

Materie

  • Pubblica amministrazione
  • Prevenzione
  • Bilancio
  • Metodologie
  • Riduzione
  • Regimi sanzionatori
  • Normativa anticorruzione
  • Normativa per la sicurezza professionale
  • Valutazione del rischio
  • Gestione del rischio

Programma

MODULO 1
Il sistema di prevenzione della corruzione nelle PA
  • L’ANAC;
  • Gli altri soggetti istituzionali preposti alla prevenzione della corruzione;
  • Il responsabile della prevenzione: compiti e responsabilità;
  • Il Piano nazionale anticorruzione ed i piani triennali di prevenzione della corruzione;
  • La redazione e l’aggiornamento dei piani triennali di prevenzione della corruzione. Termini e contenuti tipici;
Metodologia:

1) Mappatura del rischio;
2) identificazione delle aree a rischio;
3) analisi e valutazione del rischio;
4) identificazione dei processi sensibili;
  • Gestione del rischio e individuazione delle misure di riduzione: a) definizione dei protocolli interni, b) specificazione dei protocolli tramite procedure, c) definizione del flusso informativo;
  • Società pubbliche, trasparenza e prevenzione della corruzione
MODULO 2

Le modifiche al D.Lgs. n. 165/2001 ed i casi di inconferibilità e incompatibilità;
Programma di rotazione del personale addetto alle aree a rischio;
La figura e le tutele del whistleblowers;
Obblighi di astensione in caso di conflitto di interesse dei dirigenti;
Inconferibilità e incompatibilità: il d.lgs. n. 39/2013;
Pantouflage-revolving doors;
Appalti pubblici e prevenzione della corruzione;
Case study

MODULO 3

La trasparenza nelle PA
Il d.lgs. 33/2013: finalità e ambito di applicazione soggettiva;
Il responsabile della Trasparenza;
Il Piano Triennale della Trasparenza e Integrità (PTTI);
Accesso civico e specifici obblighi di pubblicazione;
Il c.d. “freedom of information act” nella legge n. 124/2015 e nei decreti attuativi;
La trasparenza nel nuovo Codice degli Appalti
Case study

MODULO 4

  • Le responsabilità del pubblico dipendente
  • Le varie forme di responsabilità del pubblico dipendente: penale, civile, amministrativa e contabile, disciplinare, dirigenziale: uno sguardo d’insieme;
  • Il Codice di comportamento dei pubblici dipendenti (DPR 62/2013);
  • La responsabilità della pubblica amministrazione: responsabilità da “contatto sociale”, precontrattuale, contrattuale ed extracontrattuale;
  • Case study.
  • La responsabilità amministrativo-contabile del pubblico dipendente;
  • Case study.
  • Rapporto tra pubblico impiego e il danno cagionato dal dipendente;
  • Il danno all’immagine della PA;
  • Quando la condotta del pubblico dipendente incorre in ipotesi delittuose di reato:
  • I delitti di peculato, concussione, corruzione per l’esercizio della funzione, corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio, corruzione in atti giudiziari, istigazione alla corruzione, abuso di ufficio, rifiuto od omissione di atti di ufficio, rivelazione ed utilizzazione di segreti fi ufficio, traffico di influenze illecite, induzione indebita a dare o promettere denaro od altra utilità, corruzione fra privati;
  • I delitti di falso ideologico e falso materiale di atto pubblico;
  • Concorso dell’intraneus e dell’extraneus nei reati propri;
  • Le conseguenze da reato;
  • Case study.
  • La responsabilità disciplinare dei pubblici dipendenti: le novità introdotte dalla legge n. 124/2015;
  • Case study.
MODULO 5

La valutazione della performance organizzativa ed individuale dei dirigenti delle PA
Dal controllo sugli atti ai controlli sull’attività: la responsabilità dirigenziale;
Il piano della performance;
Gli Organismi indipendenti di Valutazione (OIV);
OIV e prevenzione della corruzione.

MODULO 6
Performance: Il potenziale delle persone; la valutazione del potenziale
  • Definizione di potenziale
  • Potenziale-Prestazioni-Competenze
  • Tecniche di valutazione del potenziale:
  • colloqui
  • assessment center
  • development center
  • Simulazione di un assessment center con i partecipanti
  • Potenziale e percorsi professionali
  • Integrazione con gli altri strumenti del Ciclo di gestione della performance
Collegamenti tra Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità, Piano anticorruzione, Piano e Relazione sulla performance
Obiettivi strategici in materia di trasparenza e anticorruzione posti dagli organi di vertice negli atti di indirizzo
Gli obiettivi strategici ed operativi in materia di trasparenza e anticorruzione nei documenti di Programmazione strategici e operativi dell’Ente
Case study
  • Modelli di gestione delle risorse umane
  • Il ruolo gestionale e di sviluppo del capo
  • La valutazione in azienda
  • Dalla valutazione allo sviluppo
  • Leve gestionali e motivazionali
  • Dalle carriere verticali ai sentieri professionali
  • Il ciclo: potenziale-prestazioni-percorsi professionali
  • Valorizzare i differenti talenti
MODULO 7
Le interazioni tra la normativa antiriciclaggio, d. lgs. n. 231/01 e il pacchetto anticorruzione
  • Società pubbliche e controllate tra legge anticorruzione e d.lgs. n. 231/01
  • La prevenzione dei reati: rapporto tra modelli organizzativi e piani anticorruzione;
  • Coordinamento tra piano anticorruzione e modello 231;
  • Il sistema disciplinare;
  • Il Piano nazionale anticorruzione. Azioni e misure generali finalizzati alla prevenzione della corruzione;
  • Il Piano triennale di prevenzione della corruzione a l’estensione dell’ambito soggettivo della l. 190/2012 ai soggetti privati (circolare della Funzione Pubblica n.1/2014);
La redazione e l’aggiornamento dei piani triennali di prevenzione della
corruzione nelle società pubbliche. Termini e contenuti tipici;
Metodologia:

1) Mappatura del rischio;
2) identificazione delle aree a rischio;
3) analisi e valutazione del rischio;
4) identificazione dei processi sensibili;

Gestione del rischio e individuazione delle misure di riduzione: a) definizione dei protocolli interni, b) specificazione dei protocolli tramite procedure, c) definizione del flusso informativo;
Regimi sanzionatori;
Case study

MODULO 8

  • I processi di cambiamento e le tendenze in atto nella PA.
  • L'evoluzione Normativa all'interno della PA in tema di governance, gestione e controllo. Il processo di aziedalizzazione e l'impatto delle riforme in atto. Principi e norme di riferimento per la PA.
  • Il sistema informativo contabile della PA
  • Il sistema informativo contabile della PA. Dalla rilevazione degli accadimenti alla struttura di Bilancio. Il processo di Previsione e Programmazione. La contabilità finanziaria ed Economico Patrimoniale, Il Bilancio dello Stato, degli EE. LL. , delle Aziende Sanitarie e delle Università. I principi contabili generali e specifici applicabili ai diversi comparti della PA. L'iter amministrativo di approvazione dei documenti di Bilancio preventivi e consuntivi. Lettura e analisi del Bilancio. Esercitazioni Pratiche. Analisi e discussione di casi aziendali.
  • Governance e Controllo all'interno della PA
  • La rilevanza del Controllo di gestione all'interno della PA. La classificazione, le configurazioni e le metodologie di determinazione quantitativa dei costi di produzione. Le problematiche di Governance e il controllo Interno. I principali Riferimenti Normativi in tema di controllo. Il piano delle Performance. Analisi delle Best Practice applicate nelle Amministrazioni Pubbliche.
  • Profili fiscali e contabili, la gestione di acquisit e gare con la C
  • Le principali problematiche fiscali in tema di IVA, IRAP e IRES. Analisi delle recenti novità fiscali dei loro risvolti sulla gestione contabile amministrativa delle Aziende: fatturazione elettronica attiva e passiva, split payment, reverse change, CIG, Durc on line.
  • Gestione acquisit e gare con la CONSIP

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