Co-progettare interventi nell’ambito della disabilità adulta

Fino a qualche tempo fa autonomia e vita indipendente sembravano essere obiettivi difficilmente raggiungibili per le persone con disabilità che si affacciavano all’età adulta.
Anche grazie al contributo dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, che ha rafforzato una visione della persona con disabilità intesa come soggetto titolare di diritti, capace di prendere decisioni sulla propria vita e anzi unica voce realmente competente rispetto alla propria storia e alle proprie necessità, oggi parlare di co-progettazione dei percorsi di vita diventa premessa imprescindibile per una reale efficacia dei servizi e degli interventi.
Per rendere concreto questo approccio è fondamentale strutturare dei percorsi personalizzati e partecipati, affinché la persona con disabilità possa acquisire una consapevolezza di sé tale da poter raggiungere le competenze necessarie a esercitare il proprio diritto all’autodeterminazione e alla presa di decisioni relative alla propria vita.

L’approvazione della Convenzione della Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, avvenuta il 13 dicembre 2006, è stata un evento storico, che si poneva l’ambizioso obiettivo di cambiare la qualità della vita per oltre 650 milioni di persone nel mondo.

In questo corso on line si cercherà di riflettere sulla tematiche riguardanti le persone con disabilità adulta partendo proprio dalla rilettura della Convenzione Onu e dalla costruzione di un linguaggio comune attraverso gli strumenti dell’ICF; si proporranno la conoscenza di strumenti per il funzionamento e verranno presentati alcuni strumenti di lavoro di tipo educativo e riabilitativo.

Nei diversi moduli del corso verranno proposti documenti per approfondire temi molto presenti all’interno della riflessione di chi lavora con le persone con disabilità adulta: il progetto di vita, il tema dell’occupazione e del lavoro, il dopo di noi e più in generale il tema della qualità della vita.