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L’acquisizione di beni e servizi in appalto e in economia nelle forze armate
Corso
A Roma ()
Descrizione
-
Tipologia
Corso
-
Durata
2 Giorni
RELATORI
Avv. Francesca PETULLÀ
Avvocato amministrativista
Ing. Francesco PORZIO
Consulente e docente in materia di contrattualistica, strategie, informatica e telecomunicazioni PROGRAMMA
Inquadramento generale sulla normativa di riferimento per l’amministrazione militare. Il coordinamento della normativa del Codice degli appalti (d.l.vo 50/16) e il decreto correttivo 56/17 con la disciplina contenuta nelle norme di settore. Le esclusioni e le deroghe. Gli appalti segretati e le indicazioni ANAC.
Individuazione degli ambiti oggettivi delle due normative. I contratti misti.
La disciplina del responsabile del procedimento nel Ministero della Difesa e la linea guida ANAC n. 3/2016 e s.m.i. e il decreto del MIT sul controllo tecnico amministrativo contabile nei contratti: le competenze, i requisiti, i nuovi adempimenti nelle fasi di affidamento ed esecuzione e il rapporto con il DEC.
La disciplina dell’art. 36 del codice dei contratti. Gli affidamenti diretti sotto i 40.000 euro. L’avvio della procedura. La necessità di un'unica determina a contrattare e le possibilità di deroga. La scelta del contraente. La non obbligatorietà della motivazione della scelta: il ricorso ad un unico operatore economico senza confronto. L’utilizzazione della procedura negoziata senza previa indizione di gara..
I presupposti per l’utilizzazione della nuova procedura e le differenze con la procedura negoziata dell’art. 63.Le linee guida ANAC n. 8. Lo svolgimento delle indagini di mercato o la consultazione di elenchi per la selezione di operatori economici da invitare al confronto competitivo. Le modalità di costituzione dell’elenco dei fornitori. I requisiti oggettivi e soggettivi per l’iscrizione negli elenchi. I requisiti di scelta dei soggetti da invitare a presentare offerta e i criteri di selezione. L’aumento del numero delle imprese da invitare alle procedure negoziate. La linee guida n. 4
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Opinioni
Materie
- Amministrativo contabile
- Motivazione
- Tecnico
- Servizi
- Ministero della Difesa
- Euro
- Contratto
Programma
PROGRAMMA
Inquadramento generale sulla normativa di riferimento per l’amministrazione militare. Il coordinamento della normativa del Codice degli appalti (d.l.vo 50/16) e il decreto correttivo 56/17 con la disciplina contenuta nelle norme di settore. Le esclusioni e le deroghe. Gli appalti segretati e le indicazioni ANAC.
Individuazione degli ambiti oggettivi delle due normative. I contratti misti.
La disciplina del responsabile del procedimento nel Ministero della Difesa e la linea guida ANAC n. 3/2016 e s.m.i. e il decreto del MIT sul controllo tecnico amministrativo contabile nei contratti: le competenze, i requisiti, i nuovi adempimenti nelle fasi di affidamento ed esecuzione e il rapporto con il DEC.
La disciplina dell’art. 36 del codice dei contratti. Gli affidamenti diretti sotto i 40.000 euro. L’avvio della procedura. La necessità di un'unica determina a contrattare e le possibilità di deroga. La scelta del contraente. La non obbligatorietà della motivazione della scelta: il ricorso ad un unico operatore economico senza confronto. L’utilizzazione della procedura negoziata senza previa indizione di gara.
I presupposti per l’utilizzazione della nuova procedura e le differenze con la procedura negoziata dell’art. 63.Le linee guida ANAC n. 8. Lo svolgimento delle indagini di mercato o la consultazione di elenchi per la selezione di operatori economici da invitare al confronto competitivo. Le modalità di costituzione dell’elenco dei fornitori. I requisiti oggettivi e soggettivi per l’iscrizione negli elenchi. I requisiti di scelta dei soggetti da invitare a presentare offerta e i criteri di selezione. L’aumento del numero delle imprese da invitare alle procedure negoziate. La linee guida n. 4. Il criterio di rotazione degli inviti: la spaccatura della giurisprudenza. I contenuti obbligatori degli inviti a presentare l’offerta. Le forme di pubblicità degli avvisi per la trasparenza. La verifica del possesso dei requisiti: la semplificazione reale nel correttivo. L’uso del DGUE. Il prezzo più basso: l’anomalia e il metodo antiturbativa. La verifica dei requisiti. Lo stand still. La stipulazione dei contratti.
La esecuzione dei contratti: le modifiche al contratto; proroghe; rinnovi; risoluzione del contratto.
L’attività di controllo da parte dell’ANAC. I poteri ispettivi e sanzionatori. La responsabilità erariale per danno diretto e indiretto. Le responsabilità derivanti da affidamenti illegittimi e dalla dichiarazione di nullità del contratto. La contestazione del reato di turbativa d’asta nella recente giurisprudenza della Cassazione.
Le acquisizioni tramite le Convenzioni Consip, il Sistema dinamico di acquisizione della Pubblica Amministrazione (SDAPA) e il Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA). L’obbligo di utilizzo delle Convenzioni Consip, dello SDAPA e del MePA come da leggi di stabilità e i pronunciamenti della Corte dei conti. Responsabilità della Consip sulle procedure e sugli appalti stipulati tramite Convenzioni e MePA. La verifica che un appalto sia legittimo su MePA e SDAPA in relazione all’oggetto e al valore economico. Il confronto tra i fabbisogni e le Convenzioni Consip disponibili: le caratteristiche essenziali delle Convenzioni individuate dal MEF ai sensi della l. 208/15. Le procedure di acquisto tramite Convenzione, SDAPA e MePA ai sensi del Codice degli appalti e linee guida ANAC. Esempi di procedure di acquisto tramite Convenzioni e MePA.
L’acquisizione di beni e servizi in appalto e in economia nelle forze armate