Le novità in materia previdenziale introdotte dalle recenti norme di legge e che hanno modificato la normativa previgente e introdotto nuovi istituti giuridici
Corso
A Mestre, Milano e Torino
Hai bisogno di un coach per la formazione?
Ti aiuterà a confrontare vari corsi e trovare l'offerta formativa più conveniente.
Descrizione
-
Tipologia
Corso
-
Luogo
-
Ore di lezione
6h
-
Inizio
Scegli data
In questi ultimi anni diverse norme di legge hanno istituito nuovi istituti giuridici come l'APE sociale, la pensione anticipata per i lavoratori precoci, l'APE volontario, il cumulo pensionistico, la totalizzazione, o hanno apportato importanti modifiche alla normativa previgente in merito alla maturazione del diritto a pensione. Ciò si è verificato con le ultime leggi di stabilità e con il DL n. 4/2019, il così detto decreto “Quota 100”). Si affronteranno i vari argomenti individuando le norme di riferimento, i soggetti destinatari, le novità introdotte rispetto alla normativa previgente.
Verrà poi affrontato un importante argomento che riguarda i limiti ordinamentali per il collocamento a riposo d'ufficio del pubblico dipendente al compimento dei 65 anni di età. Al compimento di tale età anagrafica da parte di un dipendente, l'Amministrazione è tenuta a svolgere tutta una serie di attività per verificare se pervenire alla risoluzione del rapporto di lavoro, se l'interessato ha maturato un diritto a pensione, o in caso contrario proseguire tale rapporto.
Occorre pertanto conoscere tutta la normativa vigente in materia di maturazione del diritto a pensione nel sistema misto e contributivo (e che è stata affrontata nella prima parte del corso) e anche le circolari emanate dalla Funzione Pubblica.
L'obiettivo di questa parte del corso è quello di verificare ciò che devono fare gli addetti a presidiare questa importante attività.
Sedi e date
Luogo
Inizio del corso
Inizio del corso
Inizio del corso
Inizio del corso
Profilo del corso
Operatori degli uffici pensioni degli ENTI LOCALI e SANITA' che si occupano di previdenza, e si confrontano tutti i giorni con una normativa sempre più vasta e complessa
Opinioni
Materie
- Legge di riferimento
- Norme di legge di riferimento
- Pensione di vecchiaia
- Anzianità
- Pensione in totalizzazione
- Pensione di vecchia
- Pensione anticipata in cumulo
- Casse libero professionali
- Disposizioni in materia
- Finestra trimestrale
Programma
• L'Anticipo pensionistico sociale APE sociale: - le norme di legge di riferimento; - in cosa consiste; - i soggetti beneficiari.
• L'Anticipo pensionistico APE volontario: - le norme di legge di riferimento; - in cosa consiste; - i soggetti beneficiari.
• I lavoratori precoci: - e le norme di legge di riferimento; - quando un lavoratore può essere definito precoce; - la riduzione del requisito contributivo; - le ultime novità introdotte dal DL n. 4/2019.
• La totalizzazione: - il D.Lgs n. 42/2006, i soggetti destinatari della totalizzazione. - i requisiti richiesti; - la pensione di vecchiaia, di anzianità, di inabilità, ai superstiti; - calcolo della misura della pensione in totalizzazione.
• Il cumulo contributivo per maturare il diritto a pensione: - il cumulo previsto dalla legge n. 228/2012; - i soggetti interessati; - la pensione di vecchia, di inabilità, ai superstiti; - le importanti novità introdotte dalla legge n. 232/2016, la pensione anticipata in cumulo, il cumulo con contributi versati in casse libero professionali.
• Le novità introdotte dal D.L. n. 14 del 28/01/2019: - art. 14 e le disposizioni in materia di accesso al trattamento di pensione con almeno 62 anni di età e 38 anni di contributi; le specificità del rapporto di impiego nella pubblica amministrazione; - art. 15 e nuovi requisiti di accesso alla pensione anticipata e finestra trimestrale; - art. 16 e il diritto al trattamento pensionistico anticipato “Opzione donna”; - artt. 17 e 18 e le novità per i lavoratori precoci e l'APE sociale; - art. 20 e le nuove disposizioni sul riscatto di periodi non coperti da contribuzione previdenziale e il riscatto della laurea; - art. 23 e anticipo del TFS; - art. 24 e detassazione del TFS.
• I limiti ordinamentali per il collocamento a riposo d'ufficio del pubblico dipendente: - i limiti ordinamentali di 65 anni; - i requisiti richiesti per maturare il diritto alla pensione di vecchiaia e alla pensione anticipata attualmente previsti; - le circolari della Funzione Pubblica n. 2/2012 e n. 2/2015 (Circolare Madia); - cosa deve fare l'Amministrazione prima del compimento dei 65 anni di età del dipendente; - la risoluzione unilaterale e la prosecuzione del rapporto di lavoro.
Hai bisogno di un coach per la formazione?
Ti aiuterà a confrontare vari corsi e trovare l'offerta formativa più conveniente.
Le novità in materia previdenziale introdotte dalle recenti norme di legge e che hanno modificato la normativa previgente e introdotto nuovi istituti giuridici