MASTER IN ABUSO E VIOLENZA DI GENERE - DIPLOMA CERTIFICATO DA UN NOTAIO EUROPEO -
Master
Online
Hai bisogno di un coach per la formazione?
Ti aiuterà a confrontare vari corsi e trovare l'offerta formativa più conveniente.
Il master per approfondire le tue conoscenze
-
Tipologia
Master
-
Metodologia
Online
-
Ore di lezione
1200h
-
Durata
Flessible
-
Campus online
Sì
-
Invio di materiale didattico
Sì
Mare Nostrum Business School presenta agli utenti di Emagister il Master in Abuso e Violenza di Genere e Maltrattamento.
Il master si rivolge in particolare a tutti coloro che vogliono specializzarsi nella parità tra i sessi e nella prevenzione della violenza di genere.
Il programma è articolato in unità didattiche che guideranno lo studente nell’apprendimento delle conoscenze necessarie per essere in grado di rilevare, prevenire e accompagnare donne maltrattate o in situazioni di violenza. Inoltre, lo studente sarà formato per l'uso del linguaggio non sessista e acquisirà consapevolezza su tutti gli spazi e le situazioni quotidiane in cui si verificano situazioni di disuguaglianza di genere, in modo da poter intervenire a favore della diversità delle persone e contro la discriminazione fondata sul sesso.
Lo studente avrà la possibilità di accedere ad un corso iniziale dove potrà conoscere la metodologia di apprendimento, il titolo che riceverà, il funzionamento del Campus Virtuale, cosa fare una volta terminato il corso e informazioni su Mare Nostrum Business School.
Informazioni importanti
Documenti
- ITVDMNBS090.pdf
Sedi e date
Luogo
Inizio del corso
Inizio del corso
Profilo del corso
Un volta terminati gli studi e aver superato la prova di valutazione, l’alunno riceverà diploma che certifica il “MASTER IN ABUSO E VIOLENZA DI GENERE”, di MARE NOSTRUM BUSINESS SCHOOL, avallato, grazie alla nostra condizione di soci, dal AEEN, cioè la massima istituzione spagnola per la formazione e la qualità.
II nostri titoli, inoltre, possiedono il marchio del Notaio Europeo, che garantisce la validità, i contenuti e l’autenticità dei titoli, a livello nazionale e internazionale.
Tutti i diplomi possono disporre dell'Apostilla dell'Aia, che riconosce e garantisce l'autenticità e la validità del Diploma in qualsiasi paese firmatario dell'accordo.
Opinioni
-
Iconcetti sono ben spiegati e ho capito tutto perfettamente
← | →
Valutazione del corso
Lo consiglia
Valutazione del Centro
Souhayla Hounchou hamid
Successi del Centro
Tutti i corsi devono essere aggiornati
La media delle valutazioni dev'essere superiore a 3,7
Più di 50 opinioni degli ultimi 12 mesi
3 anni del centro in Emagister.
Materie
- Prevenzione
- Sesso
- Violenza
- Empowerment
- Assistenza
- Applicazione
- Sistema
- Patriarcale
- Violenza di genere
- Violenza psicologica
- Violenza domestica
- Genere
- Donne
- Stereotipi
- Sessismo
- Uguaglianza
- Discriminazione
- Uomini
- Educazione
- Società
Programma
DELLA TEORIA DEL GENERE E DEL LINGUAGGIO NON SESSISTA
UNITÀ DIDATTICA 1. ANALISI DELLE INFORMAZIONI DA UNA PROSPETTIVA DI GENERE.
1. Caratterizzazione del sistema patriarcale e distribuzione del potere.
2. Applicazione del genere come categoria di analisi o prospettiva di genere:
- Funzionamento del sistema sesso-genere.
- Definizione dei ruoli e degli stereotipi di genere.
- Individuazione, valutazione e segnalazione di stereotipi sessisti.
4. Identificazione dei diversi tipi di discriminazione prodotti in base al sesso:
- Discriminazione diretta.
- Discriminazione indiretta.
- Intersezionalità o discriminazione multipla.
- Socializzazione differenziata di bambini e bambine.
- Educazione mista e coeducazione.
- Identificazione di fonti e dati esistenti (primari e secondari).
- Selezione di tecniche (quantitative e qualitative) per raccogliere informazioni in base al genere
- Classificazione dei dati disaggregandoli per sesso.
- Conoscenza e gestione degli indicatori di genere.
- Analisi dell'impatto di genere.
UNITÀ DIDATTICA 2. IDENTIFICAZIONE E TRATTAMENTO D’IMMAGINI E
UTILIZZO DELLA LINGUA NON SESSISTA.
1. Riconoscere l’invisibilizzazione delle donne e rilevare l'uso d’immagini e linguaggio sessisti.
2. Analisi del linguaggio e analisi delle immagini stereotipate e del loro contributo al pensiero da una prospettiva di genere.
3. Il ruolo dei media nella costruzione del genere.
4. Proposta di alternative che rompono con gli stereotipi sessisti:
- Gestione delle strategie per l'uso del linguaggio non sessista.
- Gestione di strategie per l'utilizzo d’immagini non sessiste.
IDENTIFICAZIONE DELLE DISUGUAGLIANZE E INTERVENTI TENENDO CONTO DELLA DIVERSITÀ DELLE PERSONE.
1. Individuazione degli ambiti e dei livelli di partecipazione e del loro legame con l'ordine di genere stabilito:
- Partecipazione delle donne nello spazio pubblico (economico, lavorativo, associativo, tempo libero e qualità della vita, tra altri).
- Partecipazione degli uomini nello spazio domestico.
- Conciliazione e corresponsabilità.
- Uso di spazi formali e informali da parte di donne e uomini.
4. Meccanismi d'individuazione e l'analisi dei bisogni pratici e degli interessi strategici di donne e uomini all'interno del gruppo.
- Accesso e controllo delle risorse.
- Analisi di ruoli e compiti.
6. Meccanismi d’intervento nella progettazione, realizzazione, valutazione e monitoraggio delle azioni, in collaborazione e coordinamento con il gruppo di esperti sull'effettiva parità tra donne e uomini.
UNITÀ DIDATTICA 4. PARTECIPAZIONE DELLE DONNE NELLA STORIA:
PROCESSI DI EMPOWERMENT.
1. Breve approccio alla storia delle donne e all'evoluzione del femminismo:
- La principale confusione intorno al termine femminismo.
3. Processi per l '“empowerment” delle donne.
4. Strumenti per promuovere l'uguaglianza in collaborazione con il gruppo di esperti sull'uguaglianza tra donne e uomini:
- Azioni positive.
- Mainstreaming di genere o trasversalità di genere.
- La strategia duplice.
- Budget con una prospettiva di genere.
- Localizzazione della mappa d’istituzioni e dei principali agenti sociali nel contesto dell'intervento.
- Localizzazione degli Organismi di Parità.
- Localizzazione, aggiornamento e sviluppo di risorse specifiche per la promozione della parità tra donne e uomini, empowerment delle donne e in materia di violenza di genere.
UNITÀ DIDATTICA 5. ELEMENTI STRUTTURALI PER L'EFFICACE PARITÀ DI DONNE E UOMINI SUL LAVORO.
1. Applicazione del concetto di divisione sessuale del lavoro.
2. Applicazione della definizione di lavoro e identificazione degli elementi differenziali tra lavoro produttivo e lavoro riproduttivo.
3. Processo di consolidamento delle donne nel campo del lavoro in Spagna, percorso cronologico e referenti a livello sindacale, imprenditoriale e associativo. Partecipazione e rappresentanza nei propri organi direttivi.
4. Identificazione dei collettivi di donne con particolari difficoltà nel contesto dell'intervento:
- Sistemi di supporto specifici.
6. Integrazione della prospettiva di genere in un processo di accompagnamento nella ricerca di lavoro.
UNITÀ DIDATTICA 6. ELEMENTI STRUTTURALI CHE DETERMINANO LE
SITUAZIONI DI VIOLENZA DI GENERE.
1. Identificazione delle caratteristiche del sistema patriarcale che influenzano la violenza sulle donne.
2. Caratterizzazione della violenza di genere:
- Violenza sessista.
- Violenza domestica.
- Traffico.
- Tratta.
- Prostituzione.
- Molestie sessuali e molestie basate sul sesso.
- Stupro.
- Mutilazione genitale femminile.
UNITÀ FORMATIVA 2. ANALISI E RILEVAMENTO DELLA VIOLENZA DI GENERE E I PROCESSI DI ASSISTENZA ALLE DONNE IN SITUAZIONI DI VIOLENZA
UNITÀ DIDATTICA 1. CARATTERIZZAZIONE DELLA VIOLENZA ESERCITATA CONTRO LE DONNE E GESTIONE DELLE RISORSE.
1. Individuazione delle forme più comuni di violenza di genere e dei contesti più probabili in cui si possono verificare:
- Tipi di violenza: fisica, sessuale, verbale, emotiva, economica, ecc.
- Miti comunemente condivisi sulla violenza di genere.
- Caratteristiche psicosociali delle donne in situazioni di violenza di genere.
- Riconoscimento del profilo dell'aggressore e delle sue strategie difensive.
3. Rilevazione del ciclo di violenza e delle sue fasi.
4. Applicazione della legislazione specifica esistente e conoscenza dei diritti delle donne che hanno subito violenza di genere:
- Legislazione nel quadro europeo.
- Legge organica 1/2004, del 28 dicembre, sulle misure di protezione integrale contro la violenza di genere. Ordine restrittivo e misure protettive.
- Piano Integrale per Combattere la tratta.
- Leggi a livello autonomico.
considerazione di situazioni di particolare vulnerabilità.
6. Gestione delle risorse:
- Attenzione specifica: telefono gratuito d’informazioni e consigli 24 ore su 24, attenzione, punti d’incontro.
- Non specifiche nel contesto dell'intervento.
d’intervento specializzate nel trattamento della violenza di genere.
UNITÀ DIDATTICA 2. IDENTIFICAZIONE DELLE NECESSITÀ E DEI PROCESSI D’INTERVENTO CON LE DONNE VITTIME DI VIOLENZA MASCHILE.
1. Individuazione dei bisogni specifici delle donne che sono state vittime, tenendo conto delle specificità dei gruppi in situazioni di maggiore vulnerabilità (donne disabili, immigrate, ecc.).
2. Caratterizzazione e identificazione delle conseguenze della violenza: processi di vittimizzazione e rivittimizzazione.
3. Applicazione dei protocolli di azione.
4. Definizione delle linee guida per l'azione quando si tratta d’informare e consigliare gestendo i protocolli o i programmi di azione esistenti in caso di aggressione, in coordinamento con il gruppo d’intervento:
- Diritto a un'assistenza sociale completa.
- Diritto all'assistenza legale gratuita.
- Diritti dei lavoratori e sicurezza sociale.
- Diritti economici.
- Individuazione dei fattori che influenzano la vulnerabilità delle donne (caratteristiche psicosociali multiple: età, etnia, disabilità, luogo di residenza, ecc.).
- Ascolto attivo e gestione dei conflitti.
- Assistenza legale gratuita e contattare con i servizi specifici.
- Organizzazione di seminari e gruppi di auto-aiuto per aumentare l'autostima delle donne favorendo la creazione di reti.
1. Localizzazione di guide e materiali per la consapevolezza e la prevenzione della violenza di genere.
2. Procedure per sensibilizzare l'opinione pubblica nel contesto dell'intervento.
3. Procedure di coordinamento con le associazioni femminili nell'ambiente d’intervento.
4. Procedure per lavorare in coordinamento con l'ambiente educativo: insegnanti, genitori e studenti.
5. Processi di formazione e insegnamento per i professionisti dell'ambiente dell’intervento.
6. Azioni specifiche con minori coinvolti in situazioni di violenza di genere.
Hai bisogno di un coach per la formazione?
Ti aiuterà a confrontare vari corsi e trovare l'offerta formativa più conveniente.
MASTER IN ABUSO E VIOLENZA DI GENERE - DIPLOMA CERTIFICATO DA UN NOTAIO EUROPEO -