Master in Trade, Investment and cooperation in Africa
Master
A Catania

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Descrizione
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Tipologia
Master
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Luogo
Catania
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Durata
Flessible
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Inizio
Scegli data
Secondo le stime del Fondo Monetario Internazionale, il PIL dei 45 paesi dell'Africa sub -sahariana crescerà cumulativamente del 26,3 % tra il 2015 e il 2020. Numeri impressionanti, soprattutto se confrontati con la previsione del 10,6 % dei paesi del G7 e dell’Unione europea. A tale crescita però vanno affiancanti altri due allarmanti fenomeni: il perdurare dei livelli di povertà delle popolazioni locali e l’ingente flusso di persone che fugge da quei contesti per varie ragioni.
In tale quadro, il Master si pone l’obiettivo di offrire gli strumenti di lettura ed analisi utili a programmare e gestire interventi di sviluppo, orientati alla sostenibilità, anche nel quadro di quanto disposto dall’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile. In essa le 157 Nazioni firmatarie stabiliscono come obiettivo primario di “sradicare la povertà”.
È un obiettivo che è rivolto a tutto il Pianeta ma che riguarda soprattutto l’emisfero Sud e l’Africa, in particolare.
Sedi e date
Luogo
Inizio del corso
Inizio del corso
Profilo del corso
L’obiettivo del Master è quello di formare professionisti con una visione unitaria e per obiettivi, capaci di orientarsi in situazioni complesse e di stabilire priorità, in grado di operare sia nelle azioni di cooperazione e sostegno allo sviluppo dell’Africa, che di essere elemento di accompagnamento e assistenza allo sviluppo delle relazioni commerciali, finanziarie e industriali soprattutto con l’Italia e le imprese italiane.
- Laurea Specialistica, Laurea Magistrale e/o Laurea Vecchio Ordinamento
Materie
- Investimenti
- Assistenza
- Sviluppo sostenibile
- Geografia d'Africa
- Politiche di cooperazione Africana
- La politica europea e italiana verso l’Africa
- Le fonti di finanziamento
- Gli strumenti di intervento
- Aspetti giuridico-legali
- Business plan
- Le migrazioni
- Interventi per la riduzione dei flussi migratori
- Project Cycle Management
- Criteri di sviluppo sostenibile
Professori
Team Docente Link Campus University
Direttore
Programma
Programma:
UNIT 1 – Un linguaggio comune
- La geografia: le molte Afriche; le identità etniche; le culture; le religioni
- Le molte Storie: dal colonialismo ad oggi. Dai missionari al ruolo cinese. Il nazionalismo africano
- La pelle di leopardo delle economie: tra fame e tassi di crescita a doppia cifra/risorse e desertificazione: modelli a confronto
- Le politiche di cooperazione Africana e le numerose organizzazioni regionali, economiche, finanziarie (Cen-Sad, Eccas; Uneca; Aprm; SADC; EAC; Comesa; Igad; Iora; Banca Africana di Sviluppo; Banca Islamica; etc.)
- Le migrazioni: dati attuali, provenienza, direzione, cause strutturali e congiunturali
- La politica europea e italiana verso l’Africa
UNIT 2 – La Cooperazione allo sviluppo e la mitigazione dei flussi migratori
- Le fonti di finanziamento, i programmi di aiuto per area ed il ruolo dei vari organismi internazionali ed Africani. (Approfondimento sulle iniziative europee ed italiane)
- Interventi possibili per la riduzione dei flussi migratori: esperienze e casi-studio
- Come si preparano progetti di sviluppo: applicazioni del Project Cycle management e dei criteri di sviluppo sostenibile:
- Sviluppo locale, piccoli progetti, microfinance
- Organizzazione degli interventi di emergenza post conflitto/disastro ambientale/carestia
- L’intervento nel settore sanitario e l’organizzazione di campagne di massa (comunicazione, vaccinazione,….)
- Azioni di aiuto umanitario e difesa dei diritti civili/Infanzia e ruolo della donna
- Progetti di governanance e capacity building
- Peacebuilding e gestione dei conflitti
- L’assistenza allo sviluppo di Università Africane
- La realtà Universitaria per area
- Servizi di assistenza proponibili e preparazione di un progetto di intervento
UNIT 3 – Il potenziamento della partnership economica, lo sviluppo di nuova imprenditorialità, gli investimenti
- Il quadro italiano: gli accordi in essere; le organizzazioni e le imprese italiane impegnate; settori e aree di interesse; sistema bancario e aiuto agli investimenti; il ruolo di ICI, Simest e Sace
- Il quadro africano e la modalità di costruzione di relazioni commerciali e partnership di investimento e imprenditoriali:
- organizzazioni regionali, istituti finanziari e commerciali (quadro, regole e procedure di approccio) nel Maghreb, Egitto e Sudan; nell’Africa Occidentale; nell’Africa Orientale; nell’Africa Centrale; nell’Africa del Sud.
- Condizioni di partnership e investimenti nelle diverse aree territoriali; analisi di casi di settore e ipotesi di intervento in:
- Turismo
- Commercio
- Agricoltura
- Settore manifatturiero
- Infrastrutture
- La formazione avanzata della cultura imprenditoriale: esperienze, tecniche, ipotesi di intervento
- Gli strumenti di intervento
- Gli aspetti giuridico-legali nei diversi scenari e il rispetto dei diritti del lavoro e del codice etico
- Tecniche di costruzione di un business plan
- Modalità di accompagnamento/assistenza alle imprese per avviare la presenza nei diversi scenari
- Come costruire un intervento di compensazione sociale o ambientale a sostegno di un investimento internazionale
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