CORSO OPERATORE TRAINING AUTOGENO DI BASE
Corso
A Padova
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Diventa un Operatore di Training Autogeno!
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Tipologia
Corso intensivo
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Livello
Livello base
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Luogo
Padova
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Ore di lezione
60h
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Durata
6 Giorni
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Inizio
Febbraio
Da quando, ancora nel 1972, il CISSPAT col Prof. L. Peresson cominciò a diffondere il “Training Autogeno di base in Italia”, il T.A. ha suscitato un sempre maggiore interesse tra medici e psicologi per la sua solida struttura scientifica, per la vasta sperimentazione effettuata, per i successi clinici che questa metodica consente di realizzare.
Dal 1932, anno in cui Johannes Heinrich Schultz pubblica la sua prima opera monografica “Das Autogene Training”, la tecnica si è diffusa in modo massiccio in Europa, in America, in Asia, tanto che la letteratura oggi conta una massa rilevante di voci riguardanti i vari aspetti sia teorici che applicativi del T.A. La ragione principale di tanta fortuna e successo è da ricercarsi soprattutto nei presupposti teorici che risalgono ancora alla fine del secolo scorso e più precisamente agli studi che il neurofisiopatologo Oskar Vogt andava conducendo tra il 1894 e il 1903 sul sonno e sui fenomeni psicofiosiologici ad esso connessi. Il T.A., basandosi sul concetto di Autogenicità, permette di “produrre da sé” determinate modificazioni a livello dell’unità Psicobiologica cioè di quel concetto di uomo che J.H. Schultz assume in chiave psicosomatica moderna. Giustamente il metodo di Schultz è definito in lingua tedesca con l’aggettivo BIONOMICO, a significare che esso non si rivolge né alla mente né al corpo bensì all’una e all’altro contemporaneamente. Toccare l’individuo nella sua unitarietà è il compito del T.A. che si rivolge quindi non solo all’apparato fisiologico ma anche, ad un tempo, all’apparato psichico, quindi all’uomo nella sua completezza. Ed è in ciò che consiste non solo la specifica flessibilità della tecnica ma anche, in particolare, gli evidenti esiti positivi che sempre, sia pure in varia misura e fatte salve le poche controindicazioni o limitazioni che anch’essa pur presenta, consente di ottenere.
Sedi e date
Luogo
Inizio del corso
Inizio del corso
Inizio del corso
Profilo del corso
Il Corso è rivolto a Psicologi, Psicoterapeuti, Medici-Psicoterapeuti e Studenti in Medicina o Psicologia.
Attestato di OPERATORE DI TRAINING AUTOGENO
Attestato ECM per i richiedenti aventi diritto
Il programma è caratterizzato da lezioni teorico-pratiche con esercitazioni guidate, analisi e discussione dei vissuti dei partecipanti, testimonianze di esperienze dirette.
Nella parte pratica delle lezioni i partecipanti avranno la possibilità di sperimentare
su di sé i benefici effetti di questo utilissimo e ormai collaudato metodo terapeutico.
Opinioni
Materie
- Psicoterapia
- Training autogeno
- Autogeno
- Psicologia clinica
- Psicologia dell'educazione
- Psicologia del lavoro
- Psicologia della comunicazione
- Psicologia comportamentale
- Psicologia infantile
- Psicologia giuridica
- Psicologia criminale
Professori
Roberto Baruzzo
Psicologo e Psicoterapeuta
Programma
- Breve storia ed evoluzione della psicoterapia autogena di J.H. Schultz. Il concetto di Bionomia.
- Training Autogeno e Ipnosi, Training Autogeno e il Rilassamento Frazionato di Vogt; Training Autogeno e il Rilassamento Progressivo di Jacobson; Training Autogeno e Psicoterapia.
- La concentrazione psichica passiva. Aspetti tecnici, postura, commutazione autogena, protocollo.
- I sei esercizi somatici del Training Autogeno: pesantezza, calore, cuore, respiro, plesso solare, fronte fresca.
- Realizzazione dello stato di calma.
- 1° esercizio: la Pesantezza
- Confronto tra partecipanti riguardo all’allenamento svolto a casa sullo stato di calma e sul vissuto.
- Gli stadi di sviluppo del Training Autogeno.
- Applicazioni del T.A. nei soggetti normali.
- Neurofisiologia dello stato autogeno.
- Indicazioni e controindicazioni del T.A.. Difficoltà ed inconvenienti della tecnica autogena.
- 2° esercizio: il Calore (aspetti neurofisiologici, vissuti corporei e psicologici, indicazioni e controindicazioni).
- La Modificazione Autogena: le Formule Intenzionali e le Formule d’Organo Specifiche. Le loro formulazione, le modalità di utilizzo e le applicazioni. Esemplificazioni.
- 3°esercizio: Il Cuore (aspetti neurofisiologici, vissuti corporei e psicologici, indicazioni e controindicazioni).
- Le applicazioni in ambiti non clinici: nell’età evolutiva, nello sport, nel lavoro, nella preparazione al parto, in oncologiae in nuove aree.
- 4° esercizio: il Respiro
- Analisi di casi proposti dal docente o dai partecipanti. Le applicazioni del Training Autogeno in medicina e nei disturbi psicosomatici, in psicoterapia, nel counseling psicologico.
- Analisi di casi proposti dal docente o dai partecipanti.
- Il Training Autogeno di gruppo: indicazioni terapeutiche e modalità operative. La progettazione di un corso di T.A. di gruppo.
- 5° esercizio: Plesso solare
- 6° esercizio: Fronte fresca
- Nuovi sviluppi e nuove prospettive applicative del T.A.
- Simulate di conduzione del Training Autogeno di base da parte dei partecipanti sotto la guida del docente.
- Introduzione alle Tecniche Autogene Superiori. Cenni sulla Neutralizzazione Autogena: l’Abreazione Autogena e la Verbalizzazione Autogena.
- Naturale evoluzione dal Training Autogeno di Base al Training Autogeno Superiore: immagini, simboli e concetti fondamentali del Training Autogeno Superiore.
- Supervisione di casi trattati con il T.A.,presentati dai partecipanti o proposti dal docente.
- L’operatore di Training Autogeno: professionalità, competenza, formazione continua. Il collegamento professionale: le Associazioni professionali degli Operatori di Training Autogeno. L’ECAAT (European Committee For The Analytically Oriented Advanced Autogenic Training)
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