Stage residenziali di Teatro questa estate nel Parco Nazionale
Corso
A Roma
Hai bisogno di un coach per la formazione?
Ti aiuterà a confrontare vari corsi e trovare l'offerta formativa più conveniente.
Descrizione
-
Tipologia
Corso intensivo
-
Livello
Livello base
-
Luogo
Roma
-
Ore di lezione
60h
-
Durata
1 Settimana
-
Stage in azienda
Sì
1° stage: 11-17 agosto 2013 - Amleto, di W. Shakespeare
2° stage: 18-24 agosto 2013- Macbeth, di W. Shakespeare
A Campoli Appennino,
in uno chalet di montagna nel Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise.
E alla fine dello stage: spettacolo finale e book fotografico gratuito in omaggio!
A ciascun partecipante verrà preventivamente assegnata una scena o un monologo da portare a memoria.
Il mondo evocato dalle meravigliose opere di Shakespeare verrà messo in totale discussione propositiva da chi vorrà cimentarsi con esso, e la natura delle situazioni prenderà via via diversi significati e contenuti, utilizzando elementi scenici e giochi teatrali.
Sedi e date
Luogo
Inizio del corso
Inizio del corso
Profilo del corso
Lo stage è aperto a tutti, a chiunque abbia il
desiderio, la voglia e anche l’urgenza, al di là delle proprie scelte
di vita della realtà quotidiana, di entrare in una dimensione creativa
totale, in un rapporto intimo con la natura ed in contatto profondo
con l’altro, attraverso l’arte teatrale, la creazione.
Opinioni
Materie
- Teatro
- Recitazione teatrale
- Regia teatrale
Professori
Clorinda Venturiello
attrice, regista, teatro terapeuta
Clorinda Venturiello, presidente dell’associazione Teatro di Ariele, da anni organizza e conduce stage residenziali, workshop e seminari di dizione e comunicazione e di teatro. Attualmente Clorinda Venturiello vive e lavora come attrice tra Bruxelles e Roma, partecipando a spettacoli, conducendo stage e corsi di Teatro, Dizione e Teatro-Terapia.
Francesco Camarda
regista, peagogo
Francesco Camarda (Brindisi, 1980), collaboratore stabile dell’associazione Teatro di Ariele, da anni conduce numerosi seminari, workshop e stage intensivi residenziali organizzati dall’associazione.Attualmente vive e lavora a Roma, occupandosi di insegnamento e didattica teatrale nelle scuole e in vari corsi e seminari. A ciò, affianca la partecipazione a progetti radiofonici, sceneggiature e a diversi progetti di ricerca teatrale, incentrati sull'analisi psicologica dei personaggi e sul metodo Stanislavskij (su autori quali Shakespeare, Pirandello, Cechov).
Programma
Teatro di Ariele
Presenta
STAGE RESIDENZIALI, AGOSTO 2013
IMPROVVISAZIONE E NATURA
8° EDIZIONE!!!
STAGE RESIDENZIALI NEL PARCO NAZIONALE D'ABRUZZO
1° stage: 11-17 agosto 2013 - Amleto, di W. Shakespeare
2° stage: 18-24 agosto 2013- Macbeth, di W. Shakespeare A Campoli Appennino,in uno chalet di montagna nel Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise E alla fine dello stage: spettacolo finale e book fotografico gratuito in omaggio!
A ciascun partecipante verrà preventivamente assegnata una scena o un monologo da portare a memoria.
Il mondo evocato dalle meravigliose opere di Shakespeare verrà messo in totale discussione propositiva da chi vorrà cimentarsi con esso, e la natura delle situazioni prenderà via via diversi significati e contenuti, utilizzando elementi scenici e giochi teatrali.
Ai partecipanti verrà insegnato come creare un personaggio, relazionandosi coi propri compagni, scoprendo come mettere a fuoco le proprie capacità espressive tramite l'approccio alle tecniche di base del lavoro dell’attore. L’introspezione e la poesia sono la chiave di questo lavoro in cui la drammaturgia dei monologhi scelti viene messa al servizio degli allievi.
Lo stage intensivo si pone il compito di offrire agli allievi gli strumenti per affrontare questi testi emozionanti. Per questo verrà seguito un rigoroso metodo di lavoro che comprenderà training fisico e vocale, analisi dei testi e improvvisazione, il tutto volto alla messa in scena dei monologhi e alla loro realizzazione all'interno di una dimostrazione di lavoro finale (facoltativa).
Il lavoro sarà concentrato sia sulla creazione di un forte ascolto del gruppo, sulla ricerca di uno stabile ritmo interno alle azioni e sullo studio e l’approfondimento del training dell’attore, sia
sull'approfondimento della propria dimensione introspettiva e, di conseguenza, sulla concentrazione, necessaria ad un forte ed intenso lavoro sulle proprie capacità artistiche.
Gli stage intensivi sono una rara occasione per poter uscire totalmente fuori dalla propria realtà quotidiana, un’occasione per potersi trasformare, divenire altro da se, entrare in una dimensione
spazio-temporale dilatata, completamente diversa da quella in cui siamo costretti quotidianamente. Gli stage intensivi ci permettono di intraprendere un viaggio fantastico, verso una dimensione di teatro totale.
PERIODO
Lo stage inizia la sera del primo giorno
e si conclude dopo la colazione dell'ultimo giorno.
L'ultima sera è prevista la dimostrazione di lavoro (facoltativa per i
partecipanti) a Campoli Appennino.
A CHI E’ RIVOLTO
Lo stage è aperto a tutti, a chiunque abbia il
desiderio, la voglia e anche l’urgenza, al di là delle proprie scelte
di vita della realtà quotidiana, di entrare in una dimensione creativa
totale, in un rapporto intimo con la natura ed in contatto profondo
con l’altro, attraverso l’arte teatrale, la creazione.
IL LAVORO
La giornata sarà strutturata in questa maniera:
ore 08.30 sveglia
ore 09.00 colazione
ore 10.00-13.00 riscaldamento, training, improvvisazione.
ore 13.00 pranzo
ore 14.30-19.30 lavoro sul testo, confronto e messa in scena.
ore 20.30 cena
ore 22.00 proiezione di materiale video, attività serali.
Il lavoro sarà introdotto da una lezione teorica e da una discussione
partecipata attorno alla funzioni drammaturgiche dei testi
selezionati.
Le ore di attività al mattino saranno utilizzate soprattutto per
approfondire il lavoro sul training dell’attore e per creare relazioni
del gruppo. Ci saranno momenti di lavoro fisico di gruppo ed
individuali.
Nel lavoro pomeridiano l’attenzione sarà concentrata in un primo
momento all'analisi approfondita dei testi e successivamente al lavoro
sul personaggio e sulla “messa in piedi” di scene e situazioni
suggeriteci dal testo che stiamo affrontando.
A conclusione del lavoro pomeridiano ci sarà un momento di confronto e
di scambio molto importante.
Ci sarà la possibilità di lavorare anche dopo la cena, ma non
mancheranno assolutamente occasioni per riposarci e momenti di relax.
È ben accetto l’utilizzo di strumenti musicali quali fisarmonica,
chitarra, borghi, tamburelli etc…..
Ulteriori informazioni
1) il testo
2) un quadernino, penna e matita
3) uno strumento musicale se lo si possiede
4) una tuta per il lavoro in interno ed una più pesante per quello in
esterno e per la sera
5) scarpe da ginnastica
6) sacco a pelo o coperta
7) asciugamani
8) un lenzuolo singolo e una federa per il cuscino
Hai bisogno di un coach per la formazione?
Ti aiuterà a confrontare vari corsi e trovare l'offerta formativa più conveniente.
Stage residenziali di Teatro questa estate nel Parco Nazionale