La Valutazione Neuropsicologica del decadimento cognitivo

Il corso intende fornire delle conoscenze teorico-pratiche in tema di somministrazione, scoring ed interpretazione dei risultati dei test più comunemente utilizzati per la valutazione neuropsicologica del decadimento cognitivo.

Dapprima verranno illustrate le diverse funzioni dell’esame neuropsicologico, specificando le varie componenti che lo caratterizzano: dalla raccolta anamnestica e colloquio neuropsicologico alla stesura della relazione.

Verranno successivamente illustrati i test impiegati per la valutazione di ogni singolo dominio cognitivo: memoria, attenzione, linguaggio, funzioni esecutive e percettive.

Verrà poi illustrata nel dettaglio la struttura e l’utilizzo della batteria M.O.D.A. (Milan Overal Dementia Assessment) per la valutazione del decadimento cognitivo grave.

Nel secondo modulo del corso verranno poi approfonditi i test utilizzati per la valutazione delle funzioni frontali, specifici per l’approfondimento della funzionalità esecutiva in particolari tipologie di pazienti.

Infine verranno mostrati degli esempi pratici tratti da casi clinici reali all’interno dei quali verranno mostrati tutti i passaggi di cui si compone l’esame neuropsicologico.

Programma:

• la valutazione neuropsicologica: cos’è e perchè viene effettuata
• la struttura della valutazione neuropsicologica:
  • anamnesi/colloquio
  • le prove neuropsicologiche
  • la diagnosi neuropsicologica
  • la stesura della relazione
  • il colloquio di restituzione
• esempio di valutazione neuropsicologica standard:
  • dall’interpretazione dei punteggi alla stesura della relazione
• cosa sono le funzioni frontali
• quando è necessario integrare la loro valutazione nell’esame neuropsicologico
• quali sono i test specifici per la valutazione delle funzioni frontali
  • giudizi verbali
  • Test della Torre di Londra
  • WCST (Wisconsin Card Sorting Test)
  • test di Stroop
  • test di Elithorn
  • FAB
  • esempio di valutazione neuropsicologica standard associata alla valutazione delle funzioni di tipo frontale:
    • dall’interpretazione dei punteggi alla stesura della relazione