Biodiversità marina tropicale e molecole bioattive

OBIETTIVI
Il concetto di aree ad elevata diversità biologica (hotspots) ha avuto un grosso impatto sulle moderne idee ecologiche. Nell'area dell’oceano Pacifico compresa tra Filippine, Indonesia e Nuova Guinea si riscontrano livelli di ricchezza specifica estremamente elevati, tanto che alcuni autori ritengono questa l'area a maggiore biodiversità del mondo, anche se ancora poco caratterizzata: lo studio della biodiversità è importante per l'attuazione di una corretta gestione ambientale e per il valore economico che essa può rappresentare come fonte di nuovi farmaci o altri prodotti. La scarsa conoscenza dell'estensione e distribuzione delle risorse marine degli ambienti tropicali rappresenta uno dei principali ostacoli alla sua conservazione e gestione. Questa eccezionale ricchezza, spesso sfruttata con metodi distruttivi, rischia di essere minacciata e distrutta ancor prima di essere pienamente conosciuta e studiata. D’altra parte, la più interessante applicazione pratica derivante dalla conoscenza della biodiversità riguarda l’estrazione di sostanze naturali biologicamente attive che, attualmente, rivestono un importante ruolo nella ricerca farmacologica. In riferimento alla necessità di preparare personale in grado di riconoscere e gestire la biodiversità come risorsa primaria, anche da un punto di vista economico, si propone l'istituzione, direttamente nell'area della riserva marina protetta di Bunaken , di un Master in “Biodiversità marina tropicale e molecole bioattive".

Obiettivo del Master sarà la creazione di esperti nella conoscenza e nella gestione della risorsa biodiversità con particolare riferimento alla ricerca e all’applicazione farmacologica delle sostanze naturali bioattive, professionalità spendibile come intrapresa di nuove attività altamente specializzate.