Corso controlli non distruttivi metodo particelle magnetiche livello 2

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Descrizione

  • Tipologia

    Corso

  • Luogo

    Provaglio d'iseo

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Il Corso ha lo scopo di trattare sia le parti teoriche che i principali aspetti applicativi del metodo non distruttivo, per consentire al candidato l’accesso all’esame finale, fare acquisire al candidato le competenze previste per la sua figura professionale. Al termine del percorso sarà rilasciato un Attestato di Frequenza e/o di superamento verifica finale.

Sedi e date

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Inizio del corso

Provaglio d'Iseo (Brescia)
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Via Edison 18, 25050

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Profilo del corso

Il Corso Controlli Non Distruttivi Metodo Particelle Magnetiche Livello 2 ha lo scopo di trattare sia le parti teoriche che i principali aspetti applicativi del metodo non distruttivo, per consentire al candidato l’accesso all’esame finale, fare acquisire al candidato le competenze previste per la sua figura professionale. Specialistico Il programma è strutturato in modo tale da consentire al candidato l’accesso all’esame finale, avvalendosi di dispense, videoproiezioni in aula, dimostrazioni ed esercitazioni in laboratorio ed eventuali integrazioni con l’ausilio di strumenti multimediali (CD - Rom). In modo indicativo, si trattano i seguenti argomenti: Responsabili qualità, tecnici operatori addetti alla qualità. Test Scritto I requisiti non sono previsti per la partecipazione al corso, ma per accedere agli esami di qualificazione e/o certificazione. Requisiti per la certificazione secondo UNI EN ISO 9712:2012 NB: La norma ISO 9712 è stata revisionata a giugno 2012, e successivamente è stata recepita dall'UNI, pertanto la norma secondo cui vengono attualmente emesse le certificazioni è la UNI EN ISO 9712:2012. In particolare la UNI EN 473:2008 è stata superata, in quanto la nuova UNI EN ISO 9712:2012 incorpora i requisiti stabiliti dalla UNI EN 473:2008 e dalla ISO 9712:2005. Requisiti visivi tutti i livelli: 1 - Il candidato deve dimostrare d’avere una capacità visisva soddisfacente determinata da un oculista, un optometrista o altro personale medico qualificato in conformità ai seguenti requisiti:
A. - Acutezza visiva da vicino deve permettere come minimo la lettura del Jaeger numero 1 o TImes Roman numero 4,5 o caratteri equivalenti a una distanza non minore di 30 cm con uno o entrambe gli occhi, con o senza correzione.
B. - La visione dei colori dev’essere sufficiente per permettere al candidato di distinguere e differenziare il contrasto tra i colori utilizzati nel metodo PND in questione come specificato dal datore di lavoro..
C

Responsabili qualità, tecnici operatori addetti alla qualità. Test Scritto I requisiti non sono previsti per la partecipazione al corso, ma per accedere agli esami di qualificazione e/o certificazione. Requisiti per la certificazione secondo UNI EN ISO 9712:2012 NB: La norma ISO 9712 è stata revisionata a giugno 2012, e successivamente è stata recepita dall'UNI, pertanto la norma secondo cui vengono attualmente emesse le certificazioni è la UNI EN ISO 9712:2012. In particolare la UNI EN 473:2008 è stata superata, in quanto la nuova UNI EN ISO 9712:2012 incorpora i requisiti stabiliti dalla UNI EN 473:2008 e dalla ISO 9712:2005. Requisiti visivi tutti i livelli: 1 - Il candidato deve dimostrare d’avere una capacità visisva soddisfacente determinata da un oculista, un optometrista o altro personale medico qualificato in conformità ai seguenti requisiti:
A. - Acutezza visiva da vicino deve permettere come minimo la lettura del Jaeger numero 1 o TImes Roman numero 4,5 o caratteri equivalenti a una distanza non minore di 30 cm con uno o entrambe gli occhi, con o senza correzione.
B. - La visione dei colori dev’essere sufficiente per permettere al candidato di distinguere e differenziare il contrasto tra i colori utilizzati nel metodo PND in questione come specificato dal datore di lavoro.
C. - La visione dev’essere sufficiente per permettere al candidato di distinguere e differenziare il contrasto tra la SCALA DEI GRIGI. Le prove relative all’acutezza visiva in conformità, devono essere documentate almeno una volta all’anno.
per mantenere la validità della certificazione. Dichiarazione del datore di lavoro dell’esperienza già conseguita per ogni metodo in conformità a quanto previsto dalla norma: 4 mesi per accesso diretto al livello 2*; Una fotografia formato tessera del candidato(anche digitale JPG). *Nota: si può accedere all’esame senza avere maturato l’esperienza richiesta

I requisiti non sono previsti per la partecipazione al corso, ma per accedere agli esami di qualificazione e/o certificazione. Requisiti per la certificazione secondo UNI EN ISO 9712:2012 NB: La norma ISO 9712 è stata revisionata a giugno 2012, e successivamente è stata recepita dall'UNI, pertanto la norma secondo cui vengono attualmente emesse le certificazioni è la UNI EN ISO 9712:2012. In particolare la UNI EN 473:2008 è stata superata, in quanto la nuova UNI EN ISO 9712:2012 incorpora i requisiti stabiliti dalla UNI EN 473:2008 e dalla ISO 9712:2005 . Requisiti visivi tutti i...

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Il programma è strutturato in modo tale da consentire al candidato l’accesso all’esame finale, avvalendosi di dispense, videoproiezioni in aula, dimostrazioni ed esercitazioni in laboratorio ed eventuali integrazioni con l’ausilio di strumenti multimediali (CD - Rom). In modo indicativo, si trattano i seguenti argomenti:

Responsabili qualità, tecnici operatori addetti alla qualità.

Test Scritto

I requisiti non sono previsti per la partecipazione al corso, ma per accedere agli esami di qualificazione e/o certificazione.

Requisiti per la certificazione secondo UNI EN ISO 9712:2012

NB: La norma ISO 9712 è stata revisionata a giugno 2012, e successivamente è stata recepita dall'UNI, pertanto la norma secondo cui vengono attualmente emesse le certificazioni è la UNI EN ISO 9712:2012. In particolare la UNI EN 473:2008 è stata superata, in quanto la nuova UNI EN ISO 9712:2012 incorpora i requisiti stabiliti dalla UNI EN 473:2008 e dalla ISO 9712:2005.

Requisiti visivi tutti i livelli:

1 - Il candidato deve dimostrare d’avere una capacità visisva soddisfacente determinata da un oculista, un optometrista o altro personale medico qualificato in conformità ai seguenti requisiti:
A. - Acutezza visiva da vicino deve permettere come minimo la lettura del Jaeger numero 1 o TImes Roman numero 4,5 o caratteri equivalenti a una distanza non minore di 30 cm con uno o entrambe gli occhi, con o senza correzione.
B. - La visione dei colori dev’essere sufficiente per permettere al candidato di distinguere e differenziare il contrasto tra i colori utilizzati nel metodo PND in questione come specificato dal datore di lavoro.
C. - La visione dev’essere sufficiente per permettere al candidato di distinguere e differenziare il contrasto tra la SCALA DEI GRIGI.

Le prove relative all’acutezza visiva in conformità, devono essere documentate almeno una volta all’anno
per mantenere la validità della certificazione.

Dichiarazione del datore di lavoro dell’esperienza già conseguita per ogni metodo in conformità a quanto previsto dalla norma: 4 mesi per accesso diretto al livello 2*;

Una fotografia formato tessera del candidato(anche digitale JPG).

*Nota: si può accedere all’esame senza avere maturato l’esperienza richiesta. L’esame ha validità per due anni, la certificazione parte, ad esame superato, dopo la presentazione della dichiarazione del datore di lavoro.

A coloro che frequenteranno almeno il 80% del monte ore previsto e che supereranno la verifica finale, verrà rilasciato un attestato di frequenza e/o di superamento verifica finale.

Il Corso Controlli Non Distruttivi Metodo Particelle Magnetiche Livello 2 è tenuto da docenti qualificati e certificati al livello 3 secondo la UNI EN ISO 9712:2012 nei singoli metodi richiesti.
Le ore di autoformazione dovranno essere autocertificate dal partecipante su appositi moduli consegnati ad inizio corso e riconsegnati il giorno dell'esame di certificazione al Docente del Corso Controlli Non Distruttivi Metodo Particelle Magnetiche Livello 2.

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