Corso di Musica Antica

Corso di flauto barocco e letteratura flautistica del '700 (Carlo Ipata), violoncello barocco (Alessandro Palmeri), Liuto (Francesco Romano), Canto e vocalità barocca (Elena Cecchi Fedi), Clavicembalo e basso continuo (Daniele Boccaccio). Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4

Opera, oratorio, repertorio cameristico del '600 e '700.
Nel corso delle lezioni verranno affrontati elementi di tecnica, estetica, retorica, diminuzione, ornamentazione, con esempi e studi appropriati, in riferimento alle fonti originali e alla trattatistica delle epoche prese in esame.
Alle lezioni individuali si alterneranno lezioni collettive su argomenti di interesse comune.

Elena Cecchi Fedi, soprano, si è diplomata con il Massimo dei voti in canto e musica vocale press oil conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze, per poi diplomarsi in organo e composizione presso il conservatorio “G.B. Martini” di Bologna. Come solista si è esibita in Italia e all’estero per compagnie e associzioni di prestigio, come ad esempio il Teatro Regio, Torino; il Teatro Massimo, Palermo; il Teatro Verdi, Pisa; presso l’Opera Barga Festival; presso il Teatro Ponchielli, Cremona; il Teatro Sociale di Mantova; il Teatro di Sabbioneta e il Jomadas Gulbenkian de Musica Antigua di Lisbona; l’Ambraser Schloβkonzen, Innsbruck; l’Opéra Comique in Paris; il Centre de Musique Baroque, Versailles; il Festival de Ambronay, il Festival de Beaune, presso l’Accademia Chigiana di Siena, presso l’Accademia di Santa Cecilia di Roma, con l’Orchestra della Toscana, con gli Amici della Musica di Modena e di Firenze, i San Maurizio Concerts a Milano, presso il Konzerthaus, Vienna, presso il Konzenhaus di Berlino. Nel 1994 ha ricevuto il premio “Boris Christoff”. Collabora regolarmente con AuserMusici, con cui ha realizzato numerosi dischi e si è esibita in Italia e all’estero.

Attraverso l’analisi dei principali trattati d’epoca saranno affrontati i problemi (retorica, articolazione, abbellimenti) posti dall’esecuzione, con flauti storici e moderni, della letteratura per flauto del ‘700. Particolare attenzione sarà posta all’opera di autori di ambito toscano messa in luce dalle acquisizioni del Progetto Tesori Musicali Toscani (Nardini, Dothel, Champion, Lidarti, G.F. Giuliani). Ai partecipanti sarà fornito materiale in copia anastatica ed in trascrizione moderna. Sono invitati a partecipare eventuali gruppi da camera.

Carlo Ipata deve la sua formazione musicale ad esperienze presso il Banff Center for the Fine Arts (Canada), il Conservatorio Reale dell'Aia. e il Conservatoire Regional de Region di Parigi dove si diploma all'unanimité in flauto barocco e musica da camera.

Di dedica con passione ad una incessante attività di ricerca che lo ha portato, insieme all'ensemble AuserMusici da lui fondato, a riproporre all'ascolto del pubblico moderno pagine inedite di autori quali Nardini, Gasparini, Barsanti, Brunelli, Boccherini, Lidarti, Campioni, Geraso e Porpora, V. Manfredini, Della Ciaia.

Ha collaborato in qualità di direttore del Progetto Tesori Musicali Toscani con la facoltà di Musicologia della Università di Cremona, la Università e La Scuola Normale di Pisa, la Società Italiana di Musicologia.

Ha tenuto corsi e seminari presso la New York University, il CNR di Angers e presso Conservatori ed istituti musicali italiani. E' titolare della cattedra di Musica da camera presso il Conservatorio Rossini di Pesaro.