LA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI IN RIABILITAZIONE (ROMA)
Corso
A Roma
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Descrizione
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Tipologia
Seminario
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Luogo
Roma
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Ore di lezione
15h
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Durata
3 Giorni
La diagnostica per immagini ricopre un ruolo di importanza fondamentale nell’evidenziare eventuali anomalie dell’apparato muscolo scheletrico, offrendo un contributo rilevante in campo della medicina fisica e riabilitativa. La condizione necessaria è quella di saper identificare gli esami radiologici o di imaging normali, da quelli di interesse diagnostico, in relazione anche allo stato clinico del paziente. Al fine di soddisfare questa richiesta, l’obiettivo primario di questo corso, è quello di esaminare tutte le tecniche di imaging più utilizzate per le patologie dell’apparato neuromuscoloscheletrico, ponendo il focus sulla corretta lettura e interpretazione delle immagini e dei referti, risultando un percorso formativo di utilità indispensabile per i professionisti della riabilitazione.
Sedi e date
Luogo
Inizio del corso
Inizio del corso
Profilo del corso
Alla fine del corso il professionista :
- avrà acquisito competenza nell’ osservazione e nella valutazione di un’ immagine radiografica, ecografica, TC, RM
- sarà in grado di evidenziare quadri di imaging rilevanti da quelli non rilevanti
- conoscerà le tecniche di diagnostica per immagini più utilizzate
- avrà acquisito un vocabolario tecnico specifico in campo radiologico che gli permetterà di confrontarsi con lo specialista
- sarà in grado di integrare le nozioni apprese con le proprie conoscenze professionali e di risolvere problematiche in varie condizioni.
Opinioni
Materie
- Caffè
- Radiologia
- Riabilitazione
- Traumatologia
- Anatomia
- Ecografia
- PET
- Patologia
- Formazione efficace
- Fisioterapia
- Medicina
- RM
- TC
- Scintigrafia
Professori
Mauro Branchini
Medico Chirurgo
Medico-chirurgo, specialista in Radiodiagnostica e Pediatria. DIRIGENTE MEDICO-RADIODIAGNOSTICA. Docente per corsi di diagnostica per immagini in riabilitazione in numerose sedi in tutta Italia. Interesse clinico:Attività assistenziale pediatrica ambulatoriale Attività medico-legale Attività radio-diagnostica con conoscenza delle tecniche in Radiologia tradizionale, TC, RM, ecografia-doppler-CEUS. Biopsie ossee e manovre interventistiche TC ed ECO-guidate. Gestione dell'ambulatorio ecografico dell'Unit Operativa di Radiologia d'Urgenza per la patologia muscolo-scheletrica.
Programma
STRUTTURA DEL CORSO:
Il Corso prevede una didattica centrata su un interazione costante tra docente e discente; verranno proposti numerosi casi clinici e verranno mostrate le principali tecniche utilizzate nella diagnostica per immagini:
- Radiologia tradizionale
- TC
- RM
- Ecografia
- Scintigrafia
- Pet
Verrà spiegato il motivo per cui si ottengono tali immagini e perchè in determinate patologie è più opportuno l’utilizzo di certe indagini piuttosto che altre.
La parte pratica ricopre un’ampia parte del corso, organizzata in piccoli gruppi, con casi quiz al computer e commento delle immagini al diafanoscopio, sempre guidata dal relatore, in cui si cercherà di far ragionare i discenti direttamente sulle immagini.
Gli argomenti trattati saranno quelli con cui più frequentemente i professionisti si confrontano ogni giorno ed in particolare riguarderanno la patologia infiammatoria articolare, la patologia degenerativa articolare, l’osteoporosi, la traumatologia generale, e lo studio più approfondito di particolari distretti corporei come il rachide, la spalla, l’anca ed il ginocchio; questi ultimi prima e post-intervento, senza tralasciare le altre articolazioni.
Tutto questo sarà sempre correlato con il quadro clinico e le sintomatologia e con un breve escursus sulla semeiotica medica e sulle possibili diagnosi differenziali.
PROGRAMMA:
Primo giorno - 9.00-18.00
Introduzione al corso e rachide
09.00 - 13:00 Introduzione al corso
Quiz radiologico introduttivo
L'imaging in radiodiagnostica: generalità e definizione delle tecniche di indagine in
Radiologia Tradizionale e Radiologia Digitale, in Ecografia, in TC (con finestra per
tessuti molli o per il tessuto osseo; con ricostruzioni multiplanari coronali e sagittali; con
ricostruzioni tridimensionali), in RM (con le diverse scansioni, sequenze e pesature), in
Scintigrafia (PET): differenze fra le varie tecniche e differenti applicazioni
I criteri di correttezza per i vari esami (come riuscire a valutare la corretta esecuzione di
uno studio radiologico, ecografico, TC o RM)
Problematiche: il quesito clinico
10.45 - 11.00: Pausa Caffè
Tecniche di base per lo studio del RACHIDE e della cerniera lombo-sacrale (1^ Parte)
Studio/analisi morfologica del rachide
Patologia flogistica/infettiva (spondilite, spondilodiscite, etc.)
Patologia degenerativa artrosica
Patologia tumorale
13.00 - 14.00: Pausa Pranzo
13.00 - 18.00: Tecniche di base per lo studio del RACHIDE e della cerniera lombosacrale (2^ Parte)
Anatomia del rachide e patologia discale
Miscellanea (scoliosi, ernie di Schmorl, spondilolisi e spondilolistesi)
Traumatologia del rachide
Lombalgia: diagnosi differenziale
15.45 - 16.00: Pausa Caffè
Studio in ecografia dei tessuti molli: muscolare, legamentoso, articolare, etc.
Aspetti degenerativi dei tendini
PARTE PRATICA sul RACHIDE: casi quiz al computer e confronto diretto al
diafanoscopio con discussione di casi clinici e di quadri patologici di argomenti trattati nella giornata. La discussione sarà guidata dal docente.
Secondo giorno - 9.00-18.00
Studio di rachide, bacino e anca, ginocchio, caviglia
09:00 - 13:00 Tecniche di base per lo studio di BACINO e ANCA
Artrite
Conflitto femoro-acetabolare, artrosi
Fratture del bacino e fratture femorali
Gli esiti dell'intervento di osteosintesi, endoprotesi e artroprotesi dell'anca
Groin pain dell'atleta
10.45 - 11.00 Pausa Caffè
14:00 - 18:00 Tecniche di base per lo studio del GINOCCHIO (flusso diagnostico)
Studio/analisi morfologica del ginocchio
Patologia infiammatoria e degenerativa
Traumatologia ossea e capsulo-legamentosa
Esiti di intervento
Dolore al ginocchio: diagnosi differenziale
Patologia e traumatologia del bacino e del femore
La radiologia dell'anca post-intervento
PARTE PRATICA sul GINOCCHIO: casi quiz al computer e confronto diretto al
diafanoscopio con discussione di casi clinici e di quadri patologici di argomenti trattati
nella mattinata.
La discussione sarà guidata dal docente
13.00 - 14.00 Pausa Pranzo
14.00 - 18: 00 Tecniche di base per lo studio della CAVIGLIA (1^ Parte)
Anatomia e studio/analisi morfologica della caviglia
Patologia infiammatoria e degenerativa
Il conflitto tibio-astragalico
Traumatologia ossea: le fratture e gli esiti di intervento
15.45 - 16.00: Pausa Caffè
Tecniche di base per lo studio della CAVIGLIA (2^ Parte)
I traumi distorsivi con le lesioni capsulo-legamentose: corretto approccio all'imaging
Terzo giorno - 9.00-18.00
Studio di spalla, gomito, polso e mano
09.00 – 13:00 Tecniche di base per lo studio della SPALLA (flusso diagnostico)
Studio e analisi morfologica della spalla
Patologia infiammatoria e degenerativa
Traumatologia ed esiti di intervento
10.45 - 11.00 Pausa Caffè
Dolore alla spalla, diagnosi differenziale
PARTE PRATICA sulla SPALLA: casi quiz al computer e confronto diretto al
diafanoscopio con discussione di casi clinici e di quadri patologici di argomenti trattati
nella mattinata.
La discussione sarà guidata dal docente
13.00 - 14.00 Pausa Pranzo
14.00 - 18:00 Tecniche di base per lo studio del GOMITO
Anatomia, studio e analisi morfologica del gomito
Patologia degenerativa artrosica
Traumatologia del gomito; lussazioni omero-ulnari e omero-radiali; fratture dell'omero
distale, dell'ulna e del capitello radiale
Esiti di lussazioni ed esiti di fratture
Esiti di intervento: cosa valutare
Epicondilite: corretto approccio all'imaging
Lesioni tendinee: lesione del tendine distale del bicipite brachiale
Fenomeni entesitici con calcificazioni tendinee
Le strutture nervose dell’avambraccio: nervo radiale, mediano e ulnare
15.45 - 16.00 Pausa Caffè
Tecniche di base per lo studio di POLSO e MANO
Anatomia, studio e analisi morfologica del polso e della mano
Artrite e artrosi
Rizoartrosi
Ganglio sinoviale
Fratture del polso: tipo Colles, Tipo Goyrand
Trattamento conservativo e osteosintesi
Esiti di lussazioni e esiti di fratture: complicanze (prevalenza ulnare o radiale; conflitto
sui tendini flessori o estensori; artrosi post-frattura articolare; pseudo-artrosi; esiti
necrotici); integrità del legamento scafo-semilunare
Il tunnel carpale
Morbo di De Quervain e tenosinovite dell'estensore lungo del primo dito
Malattia di Dupuytren
Le infiammazioni tendinee: cisti tendinee e dito a scatto
Le lesioni tendinee: dito a martello
Esiti di intervento con osteosintesi, endo e artroprotesi
18.00 Conclusione, revisione, domande, questionari ECM, consegna dei diplomi e
chiusura del corso.
PROGETTUALITA’ DIDATTICA
Scopo del Corso non è quello di insegnare tutta la radiologia, ma di dare le basi e nozioni per analizzare e valutare in maniera scrupolosa l’imaging radiologico ed interpretare nel modo più corretto possibile quello che si vede al diafanoscopio. L’obiettivo inoltre è anche quello di istruire alla traduzione delle immagini e dei referti per evidenziare se presente un’ eventuale correlazione con il quadro clinico e la sintomatologia. Un corso dedicato a migliorare la pratica nel settore della riabilitazione al fine di un più corretto e specifico approccio alla patologia del paziente.
Ulteriori informazioni
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LA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI IN RIABILITAZIONE (ROMA)