CORSO ECM EDUCAZIONE POSTURALE
Corso
A Torino
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Descrizione
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Tipologia
Corso
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Livello
Livello avanzato
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Luogo
Torino
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Ore di lezione
112h
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Durata
14 Giorni
Il Metodo Mezieres non è solo un insieme di esercizi terapeutici ma anche un efficace strumento di diagnostica differenziale utile per individuare le cause che sostengono le patologie.Durante il corso i partecipanti acquisiranno la capacità di eseguire:
• l’esame posturale statico e dinamico
• la valutazione funzionale biomeccanica del rachide e di tutte le articolazioni di movimento
• la valutazione funzionale differenziale tra le alterazioni posturali di origine mio-fasciale e quelle provenienti da altre
strutture.
Informazioni importanti
Documenti
- BROCHURE EDUCAZIONE POSTURALE.pdf
Sedi e date
Luogo
Inizio del corso
Inizio del corso
Opinioni
Materie
- Metodo mezieres
- Postura
- Lastrico
- Formazione professionale
- Mézières
Professori
Mauro Lastrico
AIFIMM
Programma
Introduzione ai concetti base: il metodo scientifico • matematica e fisica lineare • leggi fisiche sulle deformazioni elastiche dei corpi e loro effetti sulla fibra muscolare • applicazione della scomposizione vettoriale alle linee di forza muscolari • analisi dei muscoli agenti: il bilanciamento delle forze • equilibrio statico: forza peso, gravità e contro-gravità • momenti di forza • matematica e fisica non lineare • caratteristiche dei sistemi complessi • unità funzionali • le catene muscolari secondo Mézières, definizione e fisiologia • il modello anatomo-morfologico-funzionale fisiologico • esame obiettivo e funzionale statico, sul piano sagittale, in stazione eretta ed in posizione supina, per le alterazioni posturali su base mio-fasciale a carico di: cranio, osso ioide, rachide, bacino • esame obiettivo e funzionale statico, sul piano frontale, in stazione eretta ed in posizione supina, per le alterazioni posturali su base muscolare a carico di: cranio; osso ioide; rachide cervicale, dorsale e lombare; rapporto scapolo-vertebrale; rapporto scapolo-costale; rapporto scapolo-omerale; torace; gomito; polso; mano; bacino • relazioni muscolo-scheletriche fisiologiche in posizione supina a seguito di posizionamenti passivi indotti dall’operatore (inclinazione, rotazione del cranio; abduzione, elevazione degli arti superiori; spostamento laterale degli arti inferiori) ed azioni attive attuate dal paziente • valutazione funzionale articolazione temporo-mandibolare • correlazione disordini cranio-mandibolari e postura • valutazione funzionale differenziale tra le alterazioni posturali di origine mandibolare di competenza del fisioterapista e tra quelle di competenza dello gnatologo • collaborazione fisioterapista-gnatologo • esame obiettivo dinamico, mediante l’osservazione dei movimenti spontanei del paziente, del cammino e delle relazioni muscolo scheletriche a seguito di azioni passive attuate dall’operatore, atto ad evidenziare le strategie funzionali fisiologiche e non • osservazione e valutazione funzionale delle sub-lussazioni, a base muscolare, a carico dell’articolazione scapolo-costale, sterno-claveare, scapolo-omerale • osservazione e valutazione funzionale delle alterazioni assiali a carico dell’articolazione dell’anca e del ginocchio su base mio-fasciale • osservazione e valutazione funzionale delle alterazioni assiali su base muscolare, dell’articolazione tibio-tarsica, dell’arco mediale ed anteriore del piede, dell’alluce e delle dita del piede • trattamento sul piano sagittale, mediante specifici esercizi terapeutici, per le alterazioni posturali su base muscolare a carico di: cranio, osso ioide, lordosi cervicale, cifosi dorsale, lordosi lombare, bacino • verifica distrettuale e sistemica, oggettiva e soggetiva, dei risultati terapeutici ottenuti • tipologie ed effetti locali e sistemici delle singole manovre terapeutiche • trattamento sul piano frontale, mediante specifici esercizi terapeutici per le alterazioni posturali su base muscolare a carico di: cranio; osso ioide; rachide cervicale, dorsale e lombare; rapporto scapolo-vertebrale; rapporto scapolo-costale; rapporto scapolo-omerale; torace; gomito; polso; mano; bacino • verifica distrettuale e sistemica, oggettiva e soggetiva, dei risultati terapeutici ottenuti • trattamento sub-lussazione e locking temporo-mandibolare • • verifica distrettuale e sistemica, oggettiva e soggetiva, dei risultati terapeutici ottenuti • osservazione, valutazione funzionale e trattamento delle sub-lussazioni, a base muscolare, a carico dell’articolazione scapolo-costale, sterno-claveare, scapolo- omerale • verifica distrettuale e sistemica, oggettiva e soggetiva, dei risultati terapeutici ottenuti • trattamento mediante specifici esercizi terapeutici per le alterazioni assiali e posturali su base muscolare a carico dell’articolazione dell’anca e del ginocchio • verifica distrettuale e sistemica, oggettiva e soggetiva, dei risultati terapeutici ottenuti • trattamento mediante specifici esercizi terapeutici per le alterazioni assiali e posturali su base muscolare a carico dell’articolazione tibio-tarsica, dell’arco mediale ed anteriore del piede, dell’alluce e delle dita del piede • verifica distrettuale e sistemica, oggettiva e soggetiva, dei risultati terapeutici ottenuti • trattamento delle specifiche patologie a carico dell’apparato loc
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