Hippies e Nuovi Freak Peace Love & Freedom

Corso

A Palermo

1.100 € IVA inc.

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Descrizione

  • Tipologia

    Corso

  • Luogo

    Palermo

  • Durata

    10 Giorni

Rivolto a: tutti gli appassionati di fotografia, che vogliono vivere un'esperienza entusiasmante in India.

Informazioni importanti

Documenti

  • Card Hippies

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Inizio del corso

Palermo
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Programma

Mother India School, quest’anno propone un interessante workshop nei villaggi e nelle più famose spiagge di Goa , andremo a documentare ciò che è rimasto della cultura hippie, incontreremo i sopravvissuti, coloro che non sono andati più via, ci mescoleremo ai loro ricordi. Luogo di culto degli hippies di tutto il mondo negli anni 60, quando ancora non esistevano alberghi a cinque stelle e case disponibili per gli occidentali. Si dormiva nella foresta in capanne sugli alberi o sulla battigia con il sacco a pelo, dopo aver scavato un buco nella sabbia per nascondere soldi e passaporto. I “flowered” di tutto il mondo sotto lo slogan “peace, love and freedom” trascorrevano le giornate su queste soffici distese all’ombra delle palme, tra yoga, meditazione e sitar. Non c’era elettricità, la sera, attorno al fuoco, fumavano chillum e festeggiavano l’arrivo della luna in leggendari “full moon party” tra canti, danze e concerti ritmati da tamburi. Decenni dopo, alloggi a parte, l’aria non è molto cambiata. Goa offre ancora oggi, sulle sue spiagge, spiritualità, sballo e nuovi spunti da raccontare. Cattolici, induisti, musulmani e minoranze religiose dividono le stesse spiagge, qui la gente arriva da tutti i paesi del mondo. Goa accoglie tutti, artisti indiani, turisti, nostalgici e neo hippies che l’hanno eletta loro residenza invernale. Arambol, Baga, Calangute, Anjuna, Palolem, sono veri scorci di paradiso, meta preferita per le giovani coppie indiane.

Chi sono i nuovi turisti che popolano Goa? In che modo è cambiata?

Lo scopo di questo workshop sarà raccontare la nuova Goa, tra passato e presente nelle differenze che coesistono. Goa è piena di sorprese, qui si può trovare di tutto, all’insegna del cosmopolitismo, della tolleranza, del business e delle mode. Goa non è un’isola, come tutti credono ma un lembo di terra ricco di fiumi, dalla vegetazione lussureggiante Le sue coste sono ricoperte da 100 km di bianche distese di fine sabbia. E’ una piccola porzione di India che esula dalle atmosfere indiane solite, da Anjuna che è diventata l’epicentro della cultura rave e dei “trance parties”. Qui è nata la Goa-Trance, qui ogni anno arrivano dj e ravers da tutto il mondo, Europa, Australia, Giappone, moltissimi i giovani indiani che fuggono dalle grandi metropoli indiane, con il solo desiderio di “stare shanti”, cioè in pace. È facile vedere scorrazzare per le sue strade novelli centauri su scintillanti Emfield, la moto della libertà, o madri che portano in giro i loro figli e le merci che vanno a vendere al grande mercato multietnico del mercoledì. Bellezze mozzafiato e sfrontate, vestite come Trilly futuriste, incedono leggere con le loro ali in mezzo a mendicanti, elefanti e giovani multietnici promuovendo l’ultimo pub alla moda. La spiaggia di Calangute invece è meta della classe agiata di Mumbai: nei fine settimana arrivano intere famiglie indiane. In contrasto con il pudore dei sari delle donne indiane o del burqua delle musulmane, sono molte le occidentali che passeggiano in succinti bikini e tanga. Avanzano colorate e tintinnando con le loro cavigliere, per vendere le loro merci, le eleganti ambulanti del Karnataka. Molte di queste spiagge sono diventate mete preferite dai ricchi russi, che hanno comprato spiagge intere. Baga, situata vicino alla foce del Baga River, è un ottimo punto per fermarsi e godere di una natura ancora selvaggia. Arpora, famosa per il suo Saturday Night Market, il mercato è l’evento settimanale che nessuno, né indiani né stranieri, penserebbe mai di perdere. Già al tramonto un tappeto di scooter riempie l’ingresso, e alcuni chilometri di bancarelle proseguono su una collina illuminata da centinaia di luci. Bancarelle di cibo e prodotti disparati: tibetani, messicani, afro-cubani. Si avanza tra giocolieri, scultori che incidono sul marmo la figura del Buddha, sfilate di stilisti locali emergenti o già affermati. Visiteremo Palolem nella parte più sud, quasi al confine con il Karnataka, sicuramente, tra le spiagge più spettacolari e selvagge di Goa, uno scorcio di paradiso ombreggiato dalle palme e delimitato da due promontori rocciosi e da un isolotto chiamato Green Island, che con la bassa marea si può raggiungere a piedi dalla spiaggia principale. Infine il nostro viaggio tra passato e presente si concluderà nell’antica città sacra di Gokarna, nello stato del Karnataka, abitata soprattutto da bramini, la più alta casta indù, e ritrovo di vecchi e nuovi hippies che ogni anno raggiungono la spiaggia di Om Beach.

Il workshop ha una durata di 10 giorni.

Negli ultimi due giorni del workshop il gruppo lavorerà insieme all’editing e all’impaginazione del progetto.

Al momento dell’iscrizione, ogni fotografo riceverà una serie di suggerimenti per prepararsi al workshop e al viaggio in India.

L’impostazione del workshop comprende tutte le fasi principali che compongono un progetto fotografico:

  • documentazione/preparazione: che comprende letture, visione di film e qualsiasi fonte che possa fornire conoscenze, informazioni e stimoli.
  • editing di gruppo: selezione e impaginazione del progetto.

ORGANIZZAZIONE GENERALE DEL WORKSHOP:

Arrivo a Candolim (Goa) e sistemazione negli alloggi. Incontro con Shobha: presentazione del programma, visione dei portfolio. Nel pomeriggio uscita di gruppo per raccontare l’affollatissima spiaggia di Calangute ritrovo di famiglie indiane.

Cena di benvenuto.

In questi dieci giorni avrete l’occasione di raccontare una Goa che brulica di attività dall’alba al tramonto ma anche l’aspetto spirituale e lento, la condivisione di queste differenti culture ne fa un luogo cosmopolita. Dalle bellissime spiagge, popolate da freak e turisti da tutto il mondo, ai variopinti mercati di Anjuna e Arpora, ai piccoli villaggi nascosti tra fitte foreste di palme, alle innumerevoli ville portoghesi abitate da locali e artisti occidentali. La notte di Goa esplode di avvenimenti: feste, concerti, rave party, festival, inaugurazioni di mostre e tant’altro.

Le uscite fotografiche si alterneranno tra uscite di gruppo e individuali, affittare uno scooter è la scelta migliore per muoversi facilmente, altre possibilità di spostarsi sono mezzi pubblici, taxi, rikshaw e biciclette. Motherindia metterà a disposizione per alcuni giorni un pulmino per i luoghi più lontani come Arambol, Morjim, Mandrim, Palolem e Gokarna. Durante il workshop, ci sarà tempo per farsi rigeneranti nuotate nell’oceano e lunghe passeggiate nelle spiagge, massaggi ayurvedici, tra oli essenziali e profumi d’incenso. Gli ultimi due giorni saranno dedicati alla selezione e all’editing del progetto.

INFORMAZIONI GENERALI

Il costo del Workshop è di 1100,00 euro

Il costo del workshop include:

  • alloggi
  • taxi tra l’aeroporto di Goa (Dabolim) a Candolim, sia all’arrivo che alla partenza. (durata due ore)
  • cena di benvenuto
  • spostamenti di gruppo
  • assistenza per la durata totale del workshop

Il costo del workshop NON include:

  • biglietto aereo
  • spostamenti individuali
  • motorino, mezzi di trasporto
  • tutti i pasti e le prime colazioni, eccetto la cena di benvenuto
  • tutti gli extra, le attività e gli spostamenti che esulano dal progetto.

AMMISSIONI:

Occorre possedere una macchina fotografica reflex digitale e un computer portatile

- Si consiglia di portare con sé tutto l’occorrente per la fotografia digitale

- Schede di memoria, minimo due batterie corpo macchina

- Lettore di memory card per scaricare le immagini.

- Software Photoshop o Lightroom, per visualizzare ed elaborare le foto

- Software di masterizzazione o hard disk esterno

- Ciabatta elettrica

- Due cellulari (per scheda indiana e italiana)

Ogni fotografo dovrà presentare il proprio portfolio una selezione che non superi le 15 foto, in digitale o su carta stampata.

Per la selezione è obbligatorio inviare via mail un curriculum vitae, spiegando il livello delle proprie conoscenze fotografiche e una selezione di dieci immagini tra le più belle del proprio lavoro.

Termine ultimo per la presentazione della domanda è il 25 dicembre

ALLOGGI

Gli alloggi sono situati in guest house a due passi dal mare. Le camere sono pulite e confortevoli.

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