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Il controtrasfert somatico nell'esperienza riabilitativa
Corso
A Roma ()
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Descrizione
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Tipologia
Seminario pratico
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Livello
Livello base
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Ore di lezione
12h
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Durata
2 Giorni
La possibilità per un terapeuta di essere presente nel proprio corpo all’interno del proprio setting terapeutico rappresenta una risorsa preziosa per contenere, leggere e tradurre quello che abita l’altro e la relazione. Il terapeuta spesso è investito di comunicazioni non verbali inconsce e quindi non ancora esprimibili, la possibilità del terapeuta di avere strumenti per poter sentire, contenere, comprendere e trasformare questi aspetti diventa fondamentale per affrontare la relazione terapeutica.
Le neuroscienze hanno dimostrato con la scoperta dei “neuroni a specchio” come i neuroni di ognuno di noi comunichino con i neuroni dell’altro, e così a prescindere dalla tipologia di intervento che si attua, in una relazione terapeutica è fondamentale lo stato interno profondo del terapeuta che al di la di ogni parola agirà su quello del paziente.
Profilo del corso
Attivare l'ascolto del proprio corpo e del proprio stile di movimento, imparare ad utilizzare l’esplorazione della propria esperienza cinestetica come canale per ascoltare “l’altro”. conoscere il Controtransfert Somatico e le sue implicazioni nella relazione terapeutica
Psicologi, Psicoterapeuti, Neuropsicomotricisti, Logopedisti, Educatori,Terapeuti espressivi (musicoterapeuti, arteterapeuti, danzamovimetoterapeuti)
molta parte esperenziale
Non sono previsti crediti ECM
Opinioni
Materie
- Controtrasfert somatico
- Relazione terapeutica
- Vissuti corporei
- Comunicazione non verbale
- Stili di movimento
- Laban movement analysis
- Neuroni a specchio
- Ascolto del corpo
- Connessioni psicocorporee
- Riabilitazione
Professori
Valentina De Donno
psicoterapeuta espressiva
Programma
introduzione teorica, LMA (Laban Movement Analysis)
Sperimentare le diverse qualità di movimento.
Riconoscere il proprio stile, i propri bisogni, le proprie risorse.
Sperimentare con consapevolezza la connessione del proprio stato interno con il proprio movimento e le sensazioni corporee.
Praticare la presenza corporea (mindfulnes) e la creatività che viene dall'esperienza somatica e cinestetica.
I neuroni a specchio e il controtransfert somatico.
Come utilizzare le esperienze del corso nella propria pratica clinica. Sperimentare l'utilizzo del corpo e del movimento come risorsa per le situazioni più difficili (ogni partecipante avrà la possibilità di lavorare su un proprio caso clinico).
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Il controtrasfert somatico nell'esperienza riabilitativa