Il Vissuto Emotivo di Chi Apprende

L’educazione emotiva, sia per bambini che per adolescenti, si pone oggi, nella scuola, come un’esigenza forte che i docenti sempre più avvertono e richiedono. L’apprendimento cognitivo a cui sono sottoposti gli alunni poggia sui vissuti emotivi esperiti dalla persona, così come oggi ci insegnano le neuroscienze. L’educazione emotiva va intesa come una consapevolezza raggiunta o raggiungibile dei propri vissuti, un imparare ad ascoltarsi e ad esprimere le emozioni che stiamo provando o agendo. Gli insegnanti, in una scuola sempre più complessa, si stanno rendendo conto che la trasmissione semplice di contenuti agli scolari spesso risulta inefficacie ai fini dell’apprendimento. Così come la richiesta di compiti cognitivi disgiunta dagli aspetti emotivi può influire negativamente sulla motivazione e sulle performance scolastiche degli alunni. Educare ed educarsi alle emozioni non è un arte facile, né la si può improvvisare,ma richiede un percorso di formazione con figure specializzate, e richiede la capacità/volontà di mettersi in gioco parlando delle proprie emozioni. L’educazione emotiva viene proposta nelle scuole proprio in quanto vi è una richiesta sentita e crescente sia da docenti , sia da presidi e sia da genitori.
I punti trattati sono:

• · cos’è un’emozione: il linguaggio delle emozioni;
• · cognitivo ed emotivo nello sviluppo di una persona;
• · l’ascolto empatico;
• · la comunicazione empatica;
• · il sensoriale e l’emotivo nell’apprendimento scolastico;
• · l’educazione emotiva nella scuola e in famiglia.