L’esperienza Mezieres: biomeccanica e integrità funzionale

PRIMO GIORNO

13.30-14.00 - Registrazione dei partecipanti e adempimenti ECM.

14.00-18.00 - Presentazione del metodo, Concetti di base, Leggi e principi, Definizione del lavoro Mézières, Definizione di postura, Struttura/ Funzione e loro interazione, Concetto di assemblaggio. Le belle linee:

- Valutazione della postura nei diversi piani dello spazio;

- Valutazione della postura a terra;

- Valutazione funzionale della colonna nei diversi piani dello spazio.

18.00-20.00 - Concetto di ipo e iper mobilità, Concetto di agonista e antagonista, La componente propriocettiva ( vera e falsa), Il pensiero Mezieres i sei aforismi, Il concetto predominante della lordosi, Il concetto del riflesso antalgico a priori, Il riflesso antalgico a posteriori, Il dolore e i suoi effetti sull’assemblaggio, Il significato di compenso, Il concetto del disfare, Concetto dei crediti, Come condurre una anamnesi, Le reazioni durante e dopo il trattamento

SECONDO GIORNO

9.00-10.00 - Test di Fukuda, Test articolari del bacino.

10.00-11.00 - Esercitazione sulle tecniche descritte.

11.00-12.00 - Valutazione delle varie posture, i dismorfismi “struttura / Funzione” (il numero d’oro); il diaframma, l’importanza del muscolo respiratorio; Importanza delle tecniche articolari.

12.00-13.00 - Valutazione della postura, La respirazione: “le coeur du travail Mezieres”, Come lavorare sul diaframma, Il lavoro respiratorio: un messaggio importante, Correlazione spalle/diaframma; correlazione lombare/ diaframma, Valutazione dei gruppi muscolari accessori alla respirazione.

13.00-14.00 - Pausa Pranzo

14.00-15.00 - Esercitazione sulle tecniche descritte.

15.00-16.00 - Tecniche articolari:

- Valutazioni articolari dell’arto inferiore,

- Lavoro sul lettino arto inferiore: piede, gamba, anca.

16.00-17.00 - Tecniche articolari:

- Tecnica per l’articolazione coxofemorale “Manovella”

- Lavoro per il muscolo Psoas;

- Lavoro per il Piriforme

- Massaggio dello Psoas;

- Massaggio del muscolo Piriforme

- Quando lavorare sul muscolo Piriforme

- Rapporto Psoas – Piriforme

- Quando si consiglia l’uso dei plantari

17.00-18.00 - Esercitazione sulle tecniche descritte.

(Esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti di attività pratiche o Tecniche)

TERZO GIORNO

14.00-15.00 - Descrizione delle manovre articolari, loro importanza nell’analisi globale del paziente. Valutazione della fisiologica articolarità dei segmenti analizzati. Illustrazione di tecniche articolari specifiche.

15.00-18.00 - Tecniche articolari: valutazioni articolari, Lavoro sul lettino arto superiore:

- Lavoro sulla spalla;

- Valutazione funzionale del cingolo scapolo-toracico- scapolo-omerale;

- Valutazione funzionale della prono supinazione;

- Manovra di Charline;

- Lavoro sul lettino sulla cervicale;

18.00-19.00 - Esercitazione sulle posture effettuate e di tutte le manovre articolari , sia dell’arto inferiore che dell’arto superiore.

19.00-20.00 - Lavoro sui piedi ( propriocezione)

QUARTO GIORNO

9.00-10.00 - Passaggio dalla postura seduta alla postura eretta con il controllo delle belle

linee e dell’appoggio.

10.00-11.00 - Esercitazione sulle tecniche descritte.

11.00-12.00 - Lavoro sul tappeto, vera “riprogrammazione”, correzione dei dismorfismi e dei compensi. L’importanza di saper osservazione il paziente durante le posture. Il fattore “manualità”, accompagnare il paziente lungo il percorso della riprogrammazione posturale.

12.00-14.00 - Lavoro sul tratto cervicale al tappetto,

- Presa di contatto con il segmento cervicale:

- Totò;

- Tire bouchon;

- Acceleratore/frizione;

- Mignolo.

La Respirazione, relazioni funzionale con il tratto cervicale e con il cingolo scapolo-omerale

- Lavoro sull’arto superiore sul tappeto;

- Lavoro della manica (spinta, allungamento);

- La Respirazione, relazioni funzionale con l’arto superiore.

14.00-15.00 - Pausa Pranzo

15.00-16.00 - Manovre liberatorie dei tre distretti.

16.00-18.00 - Esercitazione sulle tecniche descritte.

QUINTO GIORNO

14.00-15.00 - Non esistono ricette scritte per le patologie dei nostri pazienti, nell’effettuare le posture che affronteremo sarà fondamentale analizzare le condizioni del paziente e la sua sintomatologia, le posture andranno sempre calzate in modo specifico per il nostro paziente che in quel momento abbiamo di fronte.

15.00-17.00 - Lavoro sul tappeto per l’arto inferiore:

- Allungamento della catena posteriore (aforisma di Mezieres);

- Postura di base per il trattamento dell’arto inferiore;

- Postura in adduzione, lavoro sul Piriforme, sul Tensore fascia lata, glutei, ischio crurali;

- Postura per gli arti inferiori, quando metterla in pratica e a quali rischi si potrebbe andare in contro.

Diagonali:

- Postura in posizione supina per la rotazione del tratto dorsale associato all’arto inferiore

- Postura per la rotazioni del tratto dorsale sul fianco

17.00-18.00 - Esercitazione sulle tecniche descritte.

18.00-19.00 - Postura della scimmia; Postura seduta: lavoro da seduto sullo sgabello “les modelages”

19.00-20.00 - Lavoro antigravitario (occipite-scapole; sacro-bacino), Uso dei crediti per avere una buona postura antigravitaria, Uso degli arti superiori e degli arti inferiori per avvicinarsi il più possibile alle belle linee

SESTO GIORNO

9.00-11.00 - Esercitazione sulle tecniche descritte nella giornata precedente.

11.00-12.00 - Tecniche specifiche per il trattamento delle patologie osteoarticolari secondo i concetti della condotta terapeutica Mezieres.

12.00-13.00 - Lavoro sul tappeto postura della “Rana”, Correzione del ginocchio valgo, Correzione del ginocchio varo, Sindrome rotulea, sindrome meniscale, Tendinite del quadricipite, della zampa d’oca, Coxalgia, trocanterite, pubalgia Coxartrosi, Osgood Schlatter.

13.00-14.00 - Pausa Pranzo

14.00-16.00 - Colonna Lombare: come inquadrare una lombosciatalgia di origine muscolare articolare, viscerale, discale; Test per la vera o falsa gamba corta/lunga; Posture a catena chiusa (lavoro in quadrupedica):

- Il trattamento degli atteggiamenti scoliotici;

- Lavoro in allungamento della catena posteriore, controllo dei compensi e lavoro per annullare le pieghe;

- Lavoro in allungamento della catena posteriore: correzione delle rotazioni della colonna e delle convessità, lavoro in allungamento degli arti superiori;

- Lavoro da seduti sul tappeto con spinta verso l’alto mantenendo le belle linee della colonna;

- Lavoro da seduti sul tappeto davanti al muro per sollecitare le rotazioni della colonna in correzione.

16.00-18.00 - Esercitazione sulle tecniche descritte.

SETTIMO GIORNO

14.00-15.00 - L’importanza della propriocezione, i diversi propriocettori e le loro diverse informazioni, l’importanza di prendere coscienza del proprio corpo, riconoscere un nostro segmento e saperlo muovere dissociandolo da movimenti globali. L’importanza della propriocezione nella rieducazione delle scoliosi.

15.00-16.00 - Lavoro sulla propriocezione.

16.00-17.00 - Lavoro propriocettivo con le spugne di diversa consistenza

17.00-18.00 - Esercitazione sulle tecniche descritte.

18.00-19.00 - Lavoro propriocettivo da seduti con spinta antigravitazionale .

19.00-20.00 - Lavoro di dissociazione della colonna in posizione seduta.

OTTAVO GIORNO

9.00-11.00 - Esercitazione: riepilogo delle posture eseguite.

11.00-12.00 - L’importanza del lavoro in catena chiusa, test.

12.00-13.00 - Lavoro in postura quadrupedica, Lavoro contro il muro per enfatizzare i movimenti della colonna

13.00-14.00 - Pausa Pranzo

14.00-15.00 - LA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI: Come leggere le radiografie, le TAC, le RMN e come interpretare le le ecografie articolari.

15.00-16.00 - La rieducazione vestibolare:

- Anatomia e fisiologia dell’orecchio interno

- Le vertigini parossistiche benigne, come fare una diagnosi differenziale

- Cenni sul trattamento

16.00-18.00 - Esercitazione sulle tecniche descritte.

18.00-18.30 - Prova pratica e adempimenti ECM.

18.30 - Chiusura del corso