Le Quattro Nobili Verità e Visione, Meditazione, Condotta e Risultati

Anche quest'anno Chamtrul Rimpoce sarà ospite del Centro Mindfulness Project e della Fondazione Maitreya nell'ambito del consueto giro di insegnamenti in Occidente.

Presso il Centro Mindfulness Project si terrà un weekend di insegnamenti:

Sabato 25 febbraio ore 10-12 e 14-16:

«Le Quattro Nobili Verità»

Domenica 26 febbraio ore 10-12 e 14-16

«Visione, Meditazione, Condotta e Risultati».

Si terranno inoltre anche due serate di pratica e dialogo:

Lunedì 27 febbraio ore 20,30 «La compassione e l'amicizia sono le radici della pace e della felicità»

Martedì 28 febbraio ore 20,30 «La meditazione sul vuoto tramite l'interdipendenza»

Al termine dell'esposizione potremo condividere una sessione di meditazione di gruppo tutti insieme.

Il Venerabile Lama Chamtrul Lobsang Gyatso Rimpoce è nato a Golok nel Tibet orientale ed è stato riconosciuto come la reincarnazione del terzo Chamtrul Pema Nangsel Dorje, guida del monastero Mardo Tashi Choling. All’età di quattordici anni prese il gemmien (i voti laici di rinuncia) sotto la guida del suo primo Guru, il Maestro Dzogchen Naljor Yeshe Wangchuk Rinpoche e si dedicò allo studio delle pratiche preliminari (Ngondro), del Tummo e dello Dzogchen (la Grande Perfezione). In seguito studiò per molti anni (sia i Sutra sia i Tantra) sotto la supervisione del suo più importante maestro Khenpo Jigme Puntsok Rinpoche, e gli fu conferito il titolo di Khenpo (Dottore in Filosofia Buddhista). Oltre a ciò Rimpoce ricevette insegnamenti da molti altri maestri qualificati in India e in Tibet e fondò un Istituto di Filosofia Buddhista, presso il Mardo Tashi Choling. Dal 1996 ad oggi ha insegnato in vari centri buddhisti, ma, principalmente, presso il monastero Zilnon Kagye Ling Nyingma a Dharamsala in India. Inoltre svolge un’attività di intensa diffusione del Dharma in molti Paesi del mondo, dove è seguito e apprezzato da numerosi discepoli.

«L’ insegnamento è il mio compito in questa vita: dovunque qualcuno mi chieda di insegnare, io ci sono» (Chamtrul Rimpoche).