Teoria
Anatomia: studio delle strutture coinvolte nella Terapia Cranio Sacrale.
Liquido Cefalo-rachidiano: composizione, secrezione, riassorbimento, circolazione.
Pratica
Tecniche di trattamento
Tecnica indiretta: Still Point
Tecnica indiretta per i diaframmi
Tecnica di compressione del IV ventricolo
Sblocco Nucale
La qualità del movimento cranio sacrale
Sequenze delle prese
1. ascolto a livello dei piedi
2. diaframma pelvico
3. diaframma toracico
4. stretto toracico superiore
5. osso ioide
6. dura madre
7. sblocco nucale
8. frontale
9. parietale
10. temporale
11. sfenoide
12. ear pull
13. articolazione temporo-mandibolare
14. CV4
Sedi e date
Luogo
Inizio del corso
Roma
Visualizza mappa
Inizio del corso
Consultare
Profilo del corso
Diploma superiore, rivolto a tutti i fisioterapisti, infermieri, medici, oss, settore sanitario
Domande e risposte
Aggiungi la tua domanda
I nostri consulenti e altri utenti potranno risponderti
Stiamo controllando la tua domanda per verificare che sia conforme con gli standard di pubblicazione. A parte questo, abbiamo rilevato dalle tue risposte che potresti non essere in grado di immatricolarti a questa formazione. Questo potrebbe essere dovuto al titolo di studio che possiedi, al luogo in cui vivi, ecc. In ogni caso ti consigliamo di verificare contattando il centro di formazione.
Grazie mille!
Stiamo verificando la tua domanda. A breve sarà pubblicata
Preferisci essere contattato dal centro?
Opinioni
Hai seguito questo corso? Condividi la tua opinione
Materie
Terapia cranio sacrale
Terapia
Postura
Professori
Daniela Giannandrea
Medico chirurgo
Laureata in medicina, lavora presso gli ospedali dell Umbria, e da oltre 30 insegna la terapia cranio sacrale, con le maggiori soddisfazioni, presta il suo contributo in questa settore in molte scuole delle discipline Olistiche.
Programma
La terapia Cranio Sacrale nasce negli Stati Uniti negli anni ’50. Donald Sutherland, osteopata, grazie ad una serie di sperimentazioni ed osservazioni, dedusse che le suture delle ossa del cranio non erano calcificate bensì mobili e che queste avevano un preciso movimento sostenuto dalle membrane meningee. Sutherland dedicò tutta la sua vita allo studio e alle varie applicazioni terapeutiche di quello che in seguito avrebbe definito il ritmo cranio sacrale, ritmo generato e alimentato dall’attività di secrezione e riassorbimento del liquido cefalo rachidiano.John Upledger, osteopata americano, proseguì gli studi iniziati da Sutherland, ampliando le conoscenze e i riscontri anatomico-fisiologici che sottendono al ritmo cranio sacrale.Upledger descrisse il nostro corpo come un insieme di sistemi che dialogano tra loro grazie al tessuto connettivo. Come lo indica il suo nome il tessuto connettivo “connette” tutte le componenti del corpo umano: organi, visceri, arterie, vene, capillari, nervi, muscoli, ossa sono tutti avvolti da questo tessuto. Le meningi stesse sono tessuto connettivo. Nel momento in cui sopravviene un’infiammazione di qualsiasi origine essa sia, un trauma, una patologia degenerativa, si può produrre a livello del tessuto connettivo una restrizione che può generare una alterazione del ritmo cranio sacrale. La terapia Cranio Sacrale con delle delicatissime manipolazioni consente all’organismo di recuperare le sue capacità di ripristinare quell’omeostasi che momentaneamente ha perso. Ciò non vuole dire che la Terapia Cranio Sacrale sia la panacea di tutti i mali! Dopo lunghi anni di studio e pratica credo che posso permettermi di dire che la Terapia Cranio Sacrale è una delle terapie più complete di cui noi disponiamo: la differenza la fa il terapeuta che la pratica! Il percorso formativo che proponiamo consente all’operatore di avere delle basi solide per inoltrarsi nella pratica della terapia Cranio Sacrale. È un percorso che è stato studiato per rendere semplice ed esaustivo la teoria e la conseguente tecnica pratica: sarà svolta una parte teorica che prevede lo studio anatomico-fisiologico della Terapia Cranio Sacrale e verrà dato grande spazio alla pratica affinché l’operatore sia messo in condizioni, alla fine della formazione, di operare nella massima sicurezza e consapevolezza dello strumento che sta impiegando. TeoriaAnatomia: studio delle strutture coinvolte nella Terapia Cranio Sacrale.Liquido Cefalo-rachidiano: composizione, secrezione, riassorbimento, circolazione. PraticaTecniche di trattamentoTecnica indiretta: Still PointTecnica indiretta per i diaframmiTecnica di compressione del IV ventricoloSblocco NucaleLa qualità del movimento cranio sacraleSequenze delle prese1. ascolto a livello dei piedi2. diaframma pelvico3. diaframma toracico4. stretto toracico superiore5. osso ioide6. dura madre7. sblocco nucale8. frontale9. parietale10. temporale11. sfenoide12. ear pull13. articolazione temporo-mandibolare14. CV4
Diviso in 3 livelli il corso inizierà il 9/10/11/12 ottobre Ogni livello prevede attestato al terzo livello Diploma in terapia cranio sacrale.Sin da subito potrai lavorare.Docente Daniela Giannandrea medico chirurgo Presso NAMAS SHIATSU Via tenuta della calandrella 52 366/5285761 Namashiatsu@gmail.com
Ulteriori informazioni
Le persone che si iscriveranno entro il 5 ottobre verrà applicato uno sconto di 100€ a fine percorso per gli interessati ECM 50