Master Ambiente – La nuova disciplina sui rifiuti

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"Il 2023 sarà un anno ricco di novità per quanto riguarda la normativa sui rifiuti.
La più attesa sarà l’entrata in vigore del Decreto R.E.N.T.Ri. unitamente alle nuove regole di compilazione di registri e formulari, i nuovi layout di stampa, le nuove informazioni richieste e le novità sulle modalità di conservazione e vidimazione. Poi sarà la volta delle regole di comunicazione al RENTRI e, finalmente, della fase di sperimentazione concreta della trasmissione dei dati al nuovo Registro Nazionale."

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Programma

"Modulo I L’autorizzazione Unica Ambientale – AUA 1. Il nuovo Regolamento recante la disciplina dell’Autorizzazione Unica Ambientale e la semplificazione di adempimento amministrativi in materia ambientale 2. L’ambito di applicazione dell’Autorizzazione Unica Ambientale 3. L’Autorità competente ai fini del rilascio, rinnovo e aggiornamento dell’A.U.A. che confluisce nel provvedimento conclusivo del procedimento adottato dallo Sportello Unico delle Attività Produttive 4. Il ruolo dello Sportello Unico delle Attività Produttive 5. I titoli abilitativi sostituiti dall’Autorizzazione Unica Ambientale 6. L’obbligo di ricorrere all’Autorizzazione Unica Ambientale 7. La facoltà di non avvalersi dell’Autorizzazione Unica Ambientale: casi previsti 8. La procedura per il rilascio dell’Autorizzazione Unica Ambientale 9. Le conferenze dei servizi 10. La nuova disciplina sanzionatoria Modulo II Gli scarichi idrici delle attività economiche alla luce dei recenti decreti di semplificazione 1. La nuova nozione di scarico 2. Le vasche e le cisterne aziendali: scarico o deposito di rifiuti? 3. I rifiuti costituiti da acque reflue 4. Le acque di scarico e i rifiuti liquidi 5. I rapporti tra la normativa sulla tutela delle acque e quella in tema di rifiuti 6. Le tipologie di acque reflue: le acque reflue domestiche, industriali e urbane 7. Le acque provenienti da: • da impianti di lavanderia; • un autolavaggio; • parcheggi; • un’attività di auto carrozzeria; • un’attività da autofficina meccanica; • un centro di revisione; • un’attività di falegnameria; • un’attività di pasticceria; • un mattatoio comunale; • lavaggio di inerti, di pavimenti di un complesso industriale, di betoniere; • lavaggio dei piazzali adibiti allo stoccaggio dei rifiuti o dei mezzi adoperati per il loro trasporto; • lavaggio di cassonetti; • lavorazioni marmi; • piscine; • da un centro sportivo (campi da tennis, calcetto … …); • ristoranti e alberghi 8. L’assimilabilità delle acque reflue industriali a quelle domestiche alla luce del nuovo decreto di semplificazione ambientale 9. Le acque meteoriche e di dilavamento 10. Le acque reflue assimilabili alle domestiche 11. La disciplina autorizzatoria degli scarichi 12. La disciplina sanzionatoria. Gli illeciti amministrativi e gli illeciti penali Modulo III La corretta gestione dei rifiuti agricoli e zootecnici 1. Il quadro normativo di riferimento e le Circolari Ministeriali 2. La figura dell’imprenditore agricolo nella definizione del codice civile 3. Attività agricole essenziali e attività agricole per connessione 4. Rifiuti o sottoprodotti? 5. Le ultime novità normative riguardanti gli sfalci e le potature 6. Effluenti di allevamento: tutte le recenti novità, normative e giurisprudenziali, sull’utilizzazione agronomica 7. I criteri e le norme tecniche generali per la disciplina dell’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento 8. La disciplina delle materie fecali 9. La combustione dei residui vegetali tra normale pratica agricola e illecito smaltimento di rifiuti "

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