Master in Amministrazione Pubblica - Principi e Regole, Strumenti e Tecniche

Master universitario di secondo livello

A Lecce

3.500 € IVA inc.

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Descrizione

  • Tipologia

    Master II livello

  • Luogo

    Lecce

  • Ore di lezione

    300h

  • Durata

    1 Anno

  • Crediti

    60

Il Master in Principi e Regole dell'Amministrazione Pubblica si propone di formare specialisti con una professionalità in grado di svolgere attività di alto profilo nella P. A., fornendo le conoscenze giuridico-amministrative in merito a logiche, metodologie e strumenti di azione amministrativa, necessarie per la riqualificazione professionale e la progressione in carriera all'interno delle pubbliche Amministrazioni.
Obiettivo del Master è altresì quello di formare i giovani laureati e i professionisti che intendano approfondire il loro bagaglio in materia di diritto amministrativo e di gestione delle pp.AA., così da prepararli con alta formazione all'accesso ai concorsi nelle Amministrazioni.

Sedi e date

Luogo

Inizio del corso

Lecce
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Complesso Ecotekne - via per Monteroni, 73100

Inizio del corso

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Profilo del corso

Si intende formare una figura dirigenziale, professionale a elevata responsabilità che sia in grado di curare l’attuazione delle linee di indirizzo individuate per lo sviluppo dell’attività amministrativa. Sono ricompresi in questa figura due livelli: superiore (o generale) e inferiore (o non generale).
I dirigenti di livello generale curano l’attuazione dei programmi di sviluppo, attribuendo ai dirigenti di livello inferiore incarichi e responsabilità relativi a specifici compiti e progetti, dirigendone l’attività e assegnando loro le risorse appropriate per il raggiungimento degli obiettivi fissati. Hanno la gestione dei ricorsi gerarchici contro i provvedimenti amministrativi e il compito di instaurare e curare relazioni istituzionali. I dirigenti di livello inferiore presiedono all’attività dei propri uffici e curano l’attuazione dei progetti e dei compiti loro assegnati, gestendo e organizzando le risorse a questi fini attribuite; dirigono direttamente il personale funzionale dei loro uffici.
Ulteriori figure professionali che si intendono formare sono quelle del funzionario e dell’istruttore direttivo amministrativo, i quali svolgono compiti di gestione e coordinamento di gruppi di lavoro, staff o uffici con responsabilità di gestione e di risultato.

Dipendenti, funzionari e dirigenti degli enti pubblici; consulenti e liberi professionisti che hanno con gli enti pubblici rapporti contrattuali collaborativi o parasubordinati.
Laureati triennali, magistrali e “vecchio” ordinamento in tutte le discipline, in particolare in Giurisprudenza, Scienze politiche ed Economia o titolari di diplomi di laurea equipollenti, in corsi di laurea quinquennali o in corsi di laurea specialistica.
Giovani professionisti interessati a ruoli professionali legati al management pubblico, alle politiche per la valorizzazione dei territori, dalle relazioni pubbliche o/e internazionali, alla gestione di aziende pubbliche, alla carriera direttiva nel settore pubblico.
Personale dipendente e direttivo di società pubbliche e miste, nonché di enti soggetti al regime pubblicistico.

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Opinioni

Materie

  • Amministrazione giudiziaria
  • Amministrazione pubblica
  • Direzione amministrativa
  • Processo amministrativo
  • Giurisprudenza
  • Dirigente pubblica amministrazione
  • Diritto amministrativo
  • Procedimenti amministrativi
  • Amministrazione locale
  • Funzionamento enti pubblici

Professori

Francesco Tuccari

Francesco Tuccari

Professore Associato di Diritto Amministrativo

Marco Brocca

Marco Brocca

Professore Associato di Diritto Amministrativo

Marco  Mancarella

Marco Mancarella

Coordinatore Tavolo Amministrazione Digitale (TAD) di UniSalento

Pier Luigi  Portaluri

Pier Luigi Portaluri

Direttore del Master e Professore Ordinario in Diritto Amministrativo

Rossano Ivan Adorno

Rossano Ivan Adorno

Professore Associato di Diritto Processuale Penale

Programma

Modulo A – L’organizzazione amministrativa. Il sistema dei controlli e il management delle pp.aa.1. Le relazioni tra lo Stato e le altre Amministrazioni: rapporti funzionali e strutturali (8 ore).2. Il sistema dei controlli nell’ordinamento italiano: Controlli di regolarità amministrativo-contabile - controlli esterni e interni sulla gestione delle Amministrazioni - controlli sui soggetti privati in controllo pubblico o regolati e finanziati da pubbliche Amministrazioni (8 ore)3. Modelli di approfondimento teorico-pratici dei controlli: - di legalità; - efficienza; - delle performance; - anticorruzione (8 ore).4. Rapporto di lavoro con le pp.aa: pubblico impiego e recente evoluzione normativa. Dirigenza pubblica: accesso e conferimento degli incarichi dirigenziali; lo spoils system. Funzione pubblica e responsabilità: le diverse ipotesi di responsabilità (8 ore).5. Principi di economia delle Amministrazioni pubbliche. - Amministrazione di risultato: programmazione e pianificazione nelle Amministrazioni pubbliche (8 ore).6. Applicazioni teorico-pratiche su: - accountability: i sistemi di rendicontazione (contabilità pubblica, contabilità economica e bilancio sociale); - finanziamento e spesa: procedure di acquisto: - MePA; - Ruolo di Consip S.p.A.; - Green public procurement. (8 ore).

Modulo B.1 – Il procedimento amministrativo1. L’attività amministrativa; - il procedimento amministrativo: nozione, evoluzione e funzione; la legge n. 241/1990; - i principi procedimentali; - ambito di applicazione della legge n. 241/1990 e livelli essenziali delle prestazioni; - certezza dei tempi del procedimento; - procedimento e ius superveniens. (8 ORE)2. Fasi del procedimento: - iniziativa; - istruttoria; - responsabile del procedimento: individuazione, funzioni, responsabilità; - partecipazione: la comunicazione di avvio del procedimento; - preavviso di diniego ex art. 10-bis. (8 ORE)3. Sub-fasi eventuali: - conferenza dei servizi: natura, funzioni, tipologie, effetti del dissenso espresso in conferenza; - pareri; - valutazioni tecniche. (4 ORE)4. Le liberalizzazioni e la SCIA. (4 ORE)

Modulo B.2 – Il provvedimento amministrativo e i moduli alternativi di conclusione del procedimento1. La fase decisoria e la conclusione del procedimento amministrativo. – Il provvedimento e la sua motivazione. – Gli accordi. – I silenzi significativi. (8 ORE)2. Patologie: - annullabilità e nullità; - vizi non invalidanti ex art. 21-octies, co. 2, l. n. 241/’90; - illegittimità comunitaria; - silenzio-inadempimento; - provvedimento tardivo e danno da ritardo. (4 ORE)3. L’autotutela e i provvedimenti di secondo grado: - la c.d. riforma Madia (l. n. 124/’15); - i provvedimenti confermativi e di riesame; - la revoca e l’annullamento d’ufficio; - l’autotutela come rimedio contro la maladministration. (8 ORE)
Modulo C.1 Amministrazione digitale1. Agenda Digitale e Piano triennale per l’informatica nella PA - Evoluzione storica del Codice dell’Amministrazione Digitale - Switch-off digitali - Le regole tecniche/Linee guida Agid - Open Government Data (8 ORE) - Chief Digital Officer e CAD: ruolo, strumenti e responsabilità (4 ORE)2. Gestione documentale digitale - Archiviazione digitale, conservazione digitale e cloud computing - Patrimonio informativo pubblico e riuso - Atto amministrativo elettronico, impugnabilità e class action amministrativa “digitale” - Protocollo informatico e SPC (8 ORE)3. Identità digitale - PEC e firme elettroniche - CAD e tributi - Censimento, razionalizzazione e reingegnerizzazione della PA - Social network e strategie multimediali di comunicazione pubblica - Siti informatici istituzionali – profili informatico-giuridici dell’Albo online e Amministrazione trasparente - Digital crimes e prove informatiche nel processo (8 ORE)

Modulo C.2 Privacy1. - Autorità Garanti nazionali ed europee, organismi sovranazionali e giurisprudenza - Data Protection Officer e Regolamento UE 679/2016 (G.D.P.R. - General Data Protection Regulation): ruolo, strumenti e responsabilità - Obblighi di compliance interna ed esterna (accountability e obbligo di rendicontazione degli adempimenti, Registro Attività di trattamento, etc.) - Modello Organizzativo e policy applicabili alle PA: gli impatti sui processi e sull’organizzazione - Analisi dei rischi, misure di sicurezza e valutazione d'impatto privacy (privacy impact assessment) (8 ORE)2. Trasferimento di dati personali all’estero: Binding Corporate Rules, Clausole standard UE e altri strumenti (Safe Harbour e Privacy Shield) - Sanzioni amministrative e Responsabilità penali in materia di privacy - Comunicazioni elettroniche, cloud computing e l'outsourcing: profili privacy - Rapporto tra il Regolamento UE 679/2016 e il D.Lgs. 196/2003 in tema di controllo dei lavoratori: analisi delle normative applicabili e delle disposizioni in vigore - Amministratore di sistema nel provvedimento del Garante Privacy (8 ORE)3. Privacy e proprietà intellettuale - Privacy & social network, cookie e altre tecnologie di tracciamento - Normative relative agli scopi giornalistici: diritto all’oblio, diritto di cronaca/critica - Privacy e Albo Pretorio - Privacy e Amministrazione trasparente - Privacy e accesso documentale/civico (4 ORE)

Modulo D – La disciplina dei contratti pubblici, E-procurement, Codice degli appalti e obblighi digitali 1. I contratti pubblici nella normazione nazionale ed europea. – Gli appalti pubblici, le concessioni e le nuove forme di partenariato pubblico-privato. – I contratti esclusi dal codice dei contratti: la disciplina generale e speciale applicabile. (8 ORE)2. La formazione del contratto pubblico: - le procedure a evidenza pubblica; - le procedure negoziate e il dialogo competitivo; - il partenariato per l’innovazione; - il project financing. (8 ORE)3. Il procedimento di gara: modelli teorico-pratici. (8 ORE)4. Il processo dei contratti pubblici nei settori speciali dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali. (8 ORE)5. Il rapporto tra il Codice dell’Amministrazione Digitale – CAD (d.lgs. 82/2005) e il Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture (d. lgs 163/2006): gli strumenti CAD e le aste elettroniche, i sistemi dinamici di acquisizione e l’utilizzo in genere dei mezzi elettronici nelle procedure d’appalto; obbligo di uso dei mezzi di comunicazione elettronici nello svolgimento delle procedure di aggiudicazione e obbligo a carico delle Stazioni Appaltanti di dotarsi di piattaforme telematiche per la gestione delle gare; Mercato elettronico della PA (MEPA) (8 ORE)

Modulo E – La disciplina anticorruzione e per la trasparenza1. La disciplina anticorruzione: i fondamenti costituzionali;- i soggetti istituzionali preposti alla prevenzione della corruzione; - i compiti, le funzioni e le responsabilità; - l’ANAC; - il responsabile per la prevenzione della corruzione in servizio presso la p.A.; - la rete dei referenti; - le incompatibilità all’assunzione di incarichi pubblici: il d.lgs. n. 39/’13; - il codice di comportamento dei dipendenti pubblici (d.P.R. n. 62/’13); - la rotazione; - misure di contrasto alla corruzione, enti a partecipazione pubblica e imprese private; - la tutela del whistleblowing. (8 ORE)2. La disciplina per la trasparenza: - gli obblighi di pubblicazione (relativi all’organizzazione e all’attività della p.A., all’uso delle risorse pubbliche, alle prestazioni e ai servizi erogati e ai settori speciali, cioè ai contratti pubblici, alla sanità, all’ambiente); - l’accesso ai documenti e la pubblicità; - l’accesso civico. (8 ORE)3. La vigilanza e il sistema sanzionatorio: - le sanzioni anticorruzione; - le sanzioni per l’attuazione della trasparenza. (8 ORE)Laboratorio: come redigere un piano di prevenzione della corruzione. (8 ORE)Laboratorio: approfondimento di casi pratici tra esigenze di pubblicità e di riservatezza degli interessati. (8 ORE)

Modulo F – I reati contro l’Amministrazione pubblica 1. Reati mediante abuso della qualità: abuso d’ufficio, concussione, induzione indebita a dare o promettere utilità, rivelazione di segreti d’ufficio; - reati contro il buon andamento della p.A.: rifiuto e omissione di atti d’ufficio; rapporti con il procedimento amministrativo; turbata libertà del procedimento di scelta del contraente e turbativa d’asta. Rapporti con la responsabilità disciplinare; - reati contro il patrimonio della p.A.: truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche; - reati contro la fede pubblica. (4 ORE)2. Illiceità penale, illegittimità amministrativa e anticorruzione: - conflitto d’interessi e procedimentalizzazione dell’obbligo di astensione; - nuove norme incriminatrici introdotte dalla legge n. 190/’12; - best practices in tema di prevenzione dei delitti contro l’Amministrazione pubblica e piani anticorruzione. (4 ORE)3. I modelli organizzativi di prevenzione dei reati nelle società miste: d.lgs. n. 231/’01. (4 ORE)4. I reati edilizi. (4 ORE)5. Amministrazione e processo penale. (4 ORE)6. Rapporti fra responsabilità penale e responsabilità contabile. (4 ORE)Laboratorio: la redazione di un “Modello organizzativo” ex l. n. 231/’01. (4 ORE)
Modulo G – Amministr//Azione 1.Il controllo del territorio nello sguardo dal mare (4 ore)2.Il paesaggio. Le sue regole, i suoi diritti. (4 ore)3.Sul territorio. Impegni e percorsi per nuove idee dell’abitare (4 ore)4.La “rilevanza paesaggistica”: i titoli abilitativi dopo il d.P.R. 3 febbraio 2017, n.31 (4 ore)5.Tutelare la natura, proteggere il futuro (4 ore)6.Istituti di credito e gestione degli interessi pubblici (4 ore)

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Master in Amministrazione Pubblica - Principi e Regole, Strumenti e Tecniche

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