Master di Perfezionamento
Corso
A Napoli
Hai bisogno di un coach per la formazione?
Ti aiuterà a confrontare vari corsi e trovare l'offerta formativa più conveniente.
Descrizione
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Tipologia
Corso
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Luogo
Napoli
Obiettivo del corso: A. La tecnica dell'appoggio e tecnica interpretativa b. Prassi esecutiva vocale e drammatica c. Laboratorio vocale sul repertorio italiano: l'opera buffa e il melodramma. Rivolto a: tutti.
Sedi e date
Luogo
Inizio del corso
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Profilo del corso
nessuno.
Opinioni
Programma
Durante il Settecento la diffusione europea del melodramma italiano aveva avuto carattere di colonizzazione. L'Europa chiedeva al melodramma di essere il più italiano, anzi il più napoletano possibile essendo considerata Napoli la patria del Melodramma.
Fu Rossini, solo ai primi dell'Ottocento, a compiere infatti la nazionalizzazione del melodramma nel periodo in cui era legato per contratto al Teatro San Carlo di Napoli. E se le carriere di Bellini e Donizetti confermano la trasformazione musicale italiana, con Bellini ultimo grande della scuola napoletana di rientro dagli ambienti milanesi solo dopo i trionfi della SONNAMBULA e di NORMA, il bergamasco Donizetti autore di L'ELISIR D'AMORE, DON PASQUALE, LUCIA DI LAMMERMOOR e LA FAVORITA sceglie stabilmente di vivere e produrre a Napoli.
In questo panorama si inserisce Giuseppe Verdi autore che segna il risveglio politico dell'Italia agli ideali di libertà. Gli italiani riconoscono subito nel Maestro il timbro nuovo, la diversa qualità umana, più virile, più energica, più animosa. La sua severità morale si manifesta nelle grandi opere corali come NABUCCO e I LOMBARDI che però incontrano difficoltà di rappresentazione per complessità e costi delle messa in scena.
Nel periodo risorgimentale Verdi cercò e sfruttò il successo operando un'appassionata ricerca dell'effetto e della stilizzazione melodrammatica che culminerà con i capolavori della grande trilogia popolare: RIGOLETTO, TROVATORE, LA TRAVIATA.
L'impatto con l'opera wagneriana ebbe su Verdi l’effetto di un lungo silenzio durato circa 15 anni. Dopo questo periodo compose OTELLO e FALSTAFF, opere che testimoniano la definitiva maturità e modernità del vegliardo operista.
Dopo la grandezza solitaria di Verdi si fa strada nell'opera italiana il Verismo una nuova tendenza, considerata frettolosamente dai critici una superficiale conciliazione della tradizionale vocalità italiana con le conquiste del sinfonismo ottocentesco.
I più significativi autori dell'opera verista furono: Mascagni, Leoncavallo, Giordano, Cilea e soprattutto Puccini, grande melodista e raffinato strumentatore, molto stimato da Strauss, Debussy e Schonberg. Nella sua ultima opera TURANDOT, in cui è sensibile l'influenza della coralità di Musorgskij nel BORIS, Puccini conferma la sua qualità drammatica ed espressiva, per lo più gentile e delicata, che gli assegna una posizione appartata nella scuola verista alla cui brutalità di effetti si accostò raramente.
In forma intensiva e residenziale, la didattica prevede:
MASTER DI PERFEZIONAMENTO (3 mesi)
Programma
a. La tecnica dell'appoggio e tecnica interpretativa
b. Prassi esecutiva vocale e drammatica
c. Laboratorio vocale sul repertorio italiano: l'opera buffa e il melodramma.
Hai bisogno di un coach per la formazione?
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Master di Perfezionamento