Meditazione nella Tradizione del Kundalini Yoga

In questo corso di meditazione affrontiamo gli insegnamenti contenuti nell’archivio “Meditazioni per il nuovo millennio” messo insieme dal Maestro Yogi Bhajan, che ha diffuso in occidente le pratiche del Kundalini Yoga.

A CHI E’ RIVOLTO IL CORSO: Non esistono livelli diversi, anche se con la pratica si giunge a una maggiore stabilità. L’impegno fisico è limitato, e non implica una pratica costante dello Yoga né una sviluppata capacità di meditare o di contemplare. Si tratta di una pratica consigliata a tutti. E’ opportuno vestire comodi, preferibilmente di bianco. Il capo va coperto.

LE TECNICHE: Le meditazioni implicano una combinazione di mudra (posizioni del corpo e delle mani), di mantra (canti sacri che vengono ripetuti o ascoltati, a seconda dei casi), di esercizi di respirazione e di posizioni specifiche dello sguardo. Queste combinazioni sono sempre gradevoli e non presentano particolari difficoltà. Alcune meditazioni possono richiedere l’uso di un mala (una collana che si sgrana per contare i mantra).

GLI EFFETTI: La meditazione in genere ha un effetto rilassante. Quelle raccolte da Yogi Bhajan lavorano su obiettivi specifici: ad esempio sulla modificazione dei chakra, dei meridiani, del prana. A livello mentale ogni meditazione ha un compito specifico: può ridurre il livello di rabbia, abbassare l’ansia, aumentare la lucidità mentale o produrre altrri effetti.

LA DURATA: Si prendono in considerazione meditazioni che vanno da un mimimo di 3 a un massimo di 31 minuti. All’interno del gruppo anche il principiante può facilmente sostenere questi tempi. In genere un incontro prevede, dopo un breve riscaldamento, una meditazione da 11 minuti, una da 31 minuti e una fase conclusiva di rilassamento.

IL LAVORO INDIVIDUALE: a ogni partecipante che ne faccia richiesta, viene suggerita una meditazione individuale per la pratica quotidiana.