Neuromarketing Digitale

Il corso è composto da 10 moduli:

Modulo 1
Il Neuromarketing tra modelli, evoluzioni e limiti

Il neuromarketing si è affermato nel tempo tra le “scienze” più efficaci per raggiungere una conversione nel proprio business.

Nel modulo impariamo come si sono evoluti i modelli ai quali si ispira, quali aspetti riguardano e quali sono i limiti di questo approccio.

Indice:
0: Introduzione
1:53 Il neuromarketing digitale
3:46 Le tecniche utilizzate online: il caso di Booking
7:21 Il modello delle 4C: credibilità, coerenza, congruenza e consistenza
9:13 Il modello AIDA: attenzione, interesse, desiderio, azione
11:46 Il modello Dagmar: awareness, comprehension, conviction, action 12:24 Un messaggio efficace deve essere sempre comprensibile?
13:09 Il modello di Starch
14:24 I limiti dei modelli razionalistici

Modulo 2
Il primato delle emozioni

Il ruolo delle emozioni è spesso sottovalutato dai modelli razionalistici del Marketing ma è da sempre decisivo nella scelta di un prodotto.
Nel modulo impariamo, anche attraverso l'esempio di casi studio importanti, in che misura le emozioni intervengono quando interagiamo con un prodotto o servizio.

Indice:
0: L’esperimento di Nisbett e Wilson
3:59 Il ruolo delle emozioni secondo David Ogilvy
4:44 Il limite della razionalità: i casi Barilla-Alixir e Coca Cola-Pepsi
11:55 Gli effetti “primacy” e “Von Restoff” di Ikea
14:36 Altri casi di effetto “primacy”: Nike
16:55 Il primato delle emozioni
18:19 Il concetto di neuromarketing
18:55 I 3 punti chiave del neuromarketing

Modulo 3
Il funzionamento del cervello umano: stimoli, istinti e percezioni

Non si può parlare con cognizione di causa di neuromarketing senza avere chiaro il funzionamento di ciò che sta alla base di questo: il cervello umano.

Nel modulo impariamo a capire come agisce se sottoposto a stimoli e come la comunicazione sfrutta tali informazioni a suo vantaggio.

Indice:
0: Modelli razionalistici e neuromarketing: come si rapportano tra loro?
1:51 Come funziona il cervello umano?
8:18 L’istinto primordiale di sopravvivenza…oggi
13:25 Esempi pratici di utilizzo degli istinti primordiali nella comunicazione 18:31 L’uso dei volti nella comunicazione
19:39 Le soglie di percezione
21:46 La percezione subliminale
24:19 Messaggi subliminali, latenti e aperti

Modulo 4
Gli strumenti di misurazione delle emozioni
Sono numerosissimi, oltre che molto specifici, gli strumenti che è possibile utilizzare per “misurare” le emozioni che proviamo quando approcciamo un determinato prodotto.

Nel modulo impariamo come e quali dati possono rivelarci informazioni utili sul comportamento dei nostri clienti/utenti.

Indice:
0: Si possono misurare le emozioni?
1:22 Strumenti di biofeedback: eye tracking
2:26 L’elettroencefalografia
3:14 Il riconoscimento facciale
4:17 Il galvanic skin response
5:04 L’elettrocardiogramma e l’elettromiogramma
5:52 L’eye tracking in dettaglio: i possibili output
16:10 Quante persone occorrono per ottenere dei dati validi?
18:55 L’analisi web: Hotjar può aiutarci

Modulo 5
L’attenzione inconsapevole
“Attirare l’attenzione dell’utente, con ogni mezzo possibile”: questo è il mantra di chi lavora nel mondo del neuromarketing.
Alcune tecniche sono molto efficaci, altre meno.

Nel modulo impariamo come il concetto di attenzione si sia evoluto nel corso del tempo e come i brand si stanno muovendo in tal senso.

Indice:
0: L’attenzione degli utenti: differenze tra vecchio e nuovo “modello pubblicitario”
3:17 L’esperimento di Ramsøy e la relazione tra spot pubblicitari e acquisti 6:40 Attenzione selettiva top-down e bottom-up
7:36 Le caratteristiche dell’attenzione bottom-up: il caso Ikea
11:04 Il contrasto attira l’attenzione: dal web ai social
19:38 Come non utilizzare queste tecniche
21:26 Esempi pratici: pop-up lead generation per e-book e Trenitalia

Modulo 6
L’uso dei colori nel mondo della comunicazione
Ogni colore muove emozioni diverse nel cliente finale.
La scelta per il proprio sito web o contenuti social non dovrebbe mai essere casuale.

Nel modulo impariamo il significato e i messaggi impliciti veicolati dai colori più utilizzati e come questi possano cambiare la percezione di un brand.

Indice:
0: Il colore rosso
3:17 Il concetto di “coerenza” nell’uso dei colori
4:21 Il colore blu
6:05 Il colore verde
8:38 Il colore giallo
10:08 Il colore arancione
12:43 I social media: i test con colori diversi
17:27 Le differenze tra le culture: uno stesso colore può veicolare messaggi diversi?
22:02 Quando un colore caratterizza un brand, lo fa per sempre
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Modulo 7
L’utilizzo dei volti nella comunicazione
Inserire un volto all’interno di una campagna pubblicitaria aiuta a raggiungere gli obiettivi sperati più facilmente? Non sempre.

Nel modulo impariamo quanto possono essere efficaci i volti, quali sono i loro limiti e quali espedienti vengono utilizzati per catturare l’attenzione dell’utente online.

Indice:
0: L’utilizzo dei volti nella comunicazione è efficace? Esempi pratici
6:19 Gli espedienti per guidare lo sguardo
13:18 I volti o determinati testi catturano sempre l’attenzione?

Modulo 8
Le distorsioni cognitive più comuni - Prima parte
Esistono processi irrazionali che ci influenzano nell’interpretazione della realtà.

Nel modulo impariamo a distinguere le distorsioni cognitive più conosciute e utilizzate nel mondo della comunicazione, con l’ausilio di esempi pratici.

Indice:
0: Definizione di distorsioni cognitive
1:23 Le distorsioni cognitive più diffuse: il Bias di Conferma, con esempi pratici
12:15 La teoria dell’effetto della mera esposizione
23:14 Esercizio pratico: dove inserire il form per ottenere contatti?

Modulo 9
Come superare il Bias di Conferma
Superare una delle distorsioni cognitive più radicate e diffuse non è semplice, ma non mancano le tecniche a supporto.

Nel modulo impariamo, anche con esempi pratici, come combattere in modo efficace il Bias di Conferma.

Indice:
0: Come si combatte il Bias di Conferma: la riprova sociale
3:00 Il ruolo delle recensioni
5:31 Perché è importante promuovere collaborazioni e partnership
7:08 Come si riflette sui social la riprova sociale?
9:22 Altri esempi di formule di riprova sociale
13:30 La tecnica delle comparazioni per superare il Bias di Conferma
15:01 La pubblicità comparativa non obiettiva

Modulo 10
Le distorsioni cognitive più comuni - Parte due
Continua il cammino nei processi comportamentali irrazionali che ci spingono ad analizzare la realtà che ci circonda sotto un’altra ottica.

Nel modulo impariamo a distinguerli e a capire, con esempi pratici, come la comunicazione li utilizza.

Indice:
0: L’effetto “framing”
7:39 Il paradosso della scelta
12:33 L’ancoraggio
17:50 L’effetto esca
23:43 L’effetto scarsità
28:07 Il caso Nutella Biscuits
30:14 Esercizio finale: le tecniche utilizzate da Booking