Pavimento pelvico e incontinenza urinaria

Questo corso dal titolo "Fisioterapia e Riabilitazione del Pavimento Pelvico nell'Incontinenza Urinaria e Sintomi Correlati" è un prodotto didattico derivato da un webinar registrato che l'autrice ha sostenuto per il pubblico: la registrazione viene così messa a disposizione in questo corso per intero e in formato originale lasciando invariata l'interazione che c'è stata durante la diretta e che ha compreso lezioni, domande dell'uditorio e dibattito finale. La fisioterapia e la riabilitazione del pavimento pelvico costituiscono la prima opzione terapeutica per l'incontinenza urinaria di origine non neurogena. Questo sintomo, definito come la perdita involontaria di urina, riguarda intimamente la qualità di vita: chi ne soffre spesso riferisce sensazioni di imbarazzo, frustrazione, disagio nei confronti dell'ambiente circostante e delle persone che gli stanno vicino. A ciò possono conseguire alterazioni della vita affettiva, relazionale e sociale. Inoltre, l'incontinenza può avere un costo economico considerevole. Negli ultimi decenni la letteratura internazionale ha dedicato molta attenzione a questo problema: in questo modo l'evidenza scientifica e le prove ottenute hanno dimostrato l'efficacia delle varie opzioni terapeutiche, tra le quali sono appunto comprese la fisioterapia e la riabilitazione del pavimento pelvico. Esse sono costituite da una serie di tecniche e strumenti, che all'interno di un processo di ragionamento clinico e alla luce del paradigma dell'evidence based practice, permettono la gestione del sintomo relativo all'incontinenza urinaria di origine non neurogena. Ma con quali sintomi si manifesta questo disturbo? Come si effettua la diagnosi? E quali sono i trattamenti gold standard? Ne parliamo in questa FAD asincrona con la Dott.ssa Arianna Bortolami, una delle maggiori esperte italiane in questo argomento.