Viaggio tra Cibo ed Emozioni

Corso

A Lunghezza

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Descrizione

  • Tipologia

    Seminario pratico

  • Livello

    Livello base

  • Luogo

    Lunghezza

  • Ore di lezione

    3h

  • Durata

    4 Giorni

Associazione di liberi professionisti che operano in sinergia per portare consapevolezza nella relazione con il cibo, con se stessi e con gli altri.

Il corso di educazione alla consapevolezza alimentare nasce dall’ascolto e dall'osservazione dei bisogni. Durante il percorso si condividono non solamente un progetto nutrizionale ma anche tutte le infinite sfaccettature emozionali che emergono correlate al cibo e al rapporto con esso.
Il cibo che scegliamo ed il modo in cui mangiamo dice molto di noi e delle nostre emozioni più profonde, quelle che non passano attraverso il filtro della razionalità, quelle che non lasciamo affiorare o dalle quali cerchiamo di fuggire.

Il laboratorio esperenziale si articola in 4 incontri


Conducono gli incontri
Dr.ssa Luana Corazza, Dietista specializzata in Scienze della Nutrizione Umana
Dr.ssa Luana Vitale, Psicopedagogista, Arteterapeuta e Docente Formatrice
Giovanni Licandro, Rebirther, Insegnante di Meditazione, Counsellor, Coach

Sedi e date

Luogo

Inizio del corso

Lunghezza (Roma)
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00132

Inizio del corso

Consultare

Profilo del corso

portare consapevolezza nella relazione con il cibo

a chiunque senta la necessità di modificare il proprio atteggiamento nei confronti del cibo e la relazione instaurata con esso.

nessuno

il laboratorio è sia teorico che esperenziale e offre ai partecipanti differenti punti di vista relazionati agli attegiamenti, spesso compulsivi, che si haano comunemente nei confronti del cibo

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Opinioni

Materie

  • Benessere
  • Emozioni
  • Alimentazione
  • Rapporto con il cibo
  • Ascoltare
  • Cibo ed emozioni
  • Psicologia
  • Nutrizione umana
  • Psicopedagogia
  • Rebirthing
  • Counseling
  • Counselling psicologico

Professori

Giovanni Licandro

Giovanni Licandro

Insegnate di respiro e mediazione

Provengo da studi tecnici. - 25 di esperienza come consulente aziendale in ambito formativo, di sostegno, motivazionale (coach) - Formatore tecnico e coach, c/o NOKIA - Counsellor professionale - MEdiatore Familiare - Rebirther professionista - Insegnate di presenza e meditazione in acqua

Programma

Come incontrare ed imparare a gestire le problematiche legate ad un difficile rapporto con il cibo promuovendo strumenti di autoaiuto in un contesto di condivisione.


ll percorso

L’idea nasce dall’esigenza delle persone, dall’osservazione e dall’ascolto dei vostri bisogni.
Negli incontri si condividono non solamente elementi nutrizionali ma le infinite sfaccettature emozionali che emergono correlate al cibo e al rapporto con esso.
Il cibo che scegliamo ed il modo in cui mangiamo dice molto di noi e delle nostre emozioni più profonde, quelle che non passano attraverso il filtro della razionalità, quelle che non lasciamo affiorare o dalle quali cerchiamo di fuggire.

Il nostro peso corporeo ci mette inevitabilmente ed in modo tangibile di fronte al rapporto che abbiamo col cibo e con noi stessi. A volte ci suggerisce che ci stiamo trascurando, altre che ci stiamo addirittura punendo o manipolando, altre ancora che stiamo soffocando dei bisogni importanti, in ogni caso dietro il nostro peso ci siamo noi con il nostro universo emotivo.

Per evitare di incastrarci dietro alla dinamica del cibo come compensazione possiamo imparare ad osservarci con l'intenzione di educarci ad ascoltare cosa c’è di “non ascoltato”; imparare ad ascoltare i nostri bisogni come atto di attenzione e conseguentemente di cura di noi stessi. Un atteggiamento troppo rigido, obiettivi concretamente irragiungibili creano un conflitto con il bisogno di “essere imperfetti”, di accogliere i nostri limiti concedendoci la possibilità di non essere sempre "performanti ed efficaci". E allora l’ansia, la frustrazione, il senso di colpa e di inadeguatezza diventano le emozioni predominanti, nel tempo troppo pesanti da sostenere e dai quali per difenderci abbandoniamo tutto e scgliamo di auto-sabotandoci.

Questo è il motivo per cui la maggior parte delle diete non funziona: tra le cause, oltre ad un subdolo senso di colpa, le modalità spesso rigide e severe di viverla.

Se ci spostiamo da quello spazio e agiamo in modo amorevole e flessibile, se scegliamo di porre attenzione ad ogni gesto e da li ci mettiamo in ascolto dei nostri reali, diamo vita ad un nuovo modi di essere e possiamo porci "in modo sostenibile nel tempo del nostro progetto dietetico".

E’ solo la consapevolezza di un’attitudine piacevole che genera un cambiamento sincero e reale nello stile di vita in modo spontaneo.
Buon Viaggio tra “Cibo ed Emozioni”


Il corso è strutturato in 4 di incontri mensili costituiti da una parte colloquiale e una parte esperenziale.

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