Sul corso:
Nella vecchia scuola in cui ero iscritto mi trovai abbastanza bene i primi tre anni, passai
abbastanza tranquillamente.
Nel momento in cui la mia più grande passione, la pallacanestro, divenne la mia attività
principale, gli allenamenti mi costarono molto. Ero sempre in giro per l’Italia, con allenamenti
quotidiani a volte sia di mattina, sia di pomeriggio.
La scuola dove andavo non considerava questo aspetto della mia vita. Per cui mi trovai di
fronte ad una decisione: o concludo questa scuola rinunciando al basket, oppure vado avanti
con la mia vera passione.
Dato che la pallacanestro è la mia vita ed è tutt’ora il mio lavoro, ho deciso di iscrivermi al
Centro Studi Michelangelo che mi ha permesso di conciliare scuola ed attività sportiva
professionistica.
Al Michelangelo mi è cambiata la vita perché ho potuto dedicare molte energie allo sport,
mantenendo la lucidità mentale, cioè senza l’ansia e la preoccupazione che avevo all’altra
scuola.
Francamente ho continuato a studiare ma mi sono state riconosciute delle piccole
agevolazioni che hanno fatto la differenza.
Infatti, ho potuto: concordare compiti ed interrogazioni, spostare i compiti assegnati per
casa, decidere insieme ai docenti il materiale di studio e i vari argomenti da approfondire nel
tempo che avevo a disposizione.
Il rapporto con i professori era giusto.
A quei tempi ero ancora un po’ immaturo come tutti gli adolescenti, quindi cercavo talvolta di
fare il furbetto. La risposta dei professori è sempre stata seria ed equilibrata. Con il tempo mi
hanno aiutato a crescere, anche grazie alla comprensione che hanno avuto nei miei riguardi.
Dopo il diploma mi sono buttato sulla mia ragione di vita: la pallacanestro a tempo pieno.
Ho giocato due anni in A2 a Rieti. Dopodiché sono tornato nella mia Pistoia a giocare nella
Pistoia Basket.
Corso realizzato:
Maggio 2023
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