Storia
L’Istituto Beck nasce dalla determinazione di un gruppo di professionisti che a partire dal 1997 si radunano attorno alla Dott.ssa Montano (oggi membro della prestigiosa Academy of Cognitive Therapy, il cui presidente onorario è lo stesso A.T. Beck).
Tali psicoterapeuti, di orientamento cognitivo-comportamentale, fanno tutti riferimento alla sfera culturale e professionale dell’Associazione Italiana di Analisi e Modificazione del Comportamento e Terapia Comportamentale e Cognitiva (AIAMC), a sua volta affiliata alla European Association for Behaviour and Cognitive Therapy (EABCT) e al Collegium Internationale Activitatis Nervosae Superioris (CIANS).
L’orientamento scientifico-professionale dell’Istituto Beck si basa sugli sviluppi più recenti e aggiornati della terapia cognitiva e comportamentale moderna. Essa prese le mosse, a metà degli anni ’50, dal concepimento, da parte di Ellis, della Terapia razionale-emotiva (RET).
I professionisti oggi afferenti all’Istituto riconoscono, pertanto, alla base del loro lavoro di pratica clinica, di ricerca e di formazione, i fondamenti teorici del modello cognitivo e i principali concetti di riferimento della terapia cognitiva, nonché alcuni elementi fondamentali e imprescindibili delle acquisizioni della moderna terapia cognitivo-comportamentale:
» il rapporto di collaborazione tra paziente e terapeuta (l’"empirismo collaborativo” di Beck);
» l’assunto che i disturbi emotivi e il comportamento dipendono (almeno in buona parte) da disturbi dei processi cognitivi;
» l’attenzione centrale sul cambiamento delle cognizioni al fine di produrre le modifiche desiderate nell’affettività e nel comportamento;
» il trattamento educativo in genere limitato nel tempo e mirato ad affrontare problemi che comportano uno specifico obiettivo.
Più in dettaglio, come riconosciuto e convalidato empiricamente ormai da una vastissima letteratura scientifica, si riconosce alla base di ogni trattamento terapeutico l’importanza:
» della ristrutturazione cognitiva, per modificare i modelli di pensiero disadattivi;
» dei programmi di problem solving, come approccio sistematico alla risoluzione dei problemi personali;
» l’educazione alle coping skills (ossia le abilità ad affrontare le situazioni ansiogene della vita quotidiana) e lo stress inoculation (immunizzazione dello stress).
L’operato dei professionisti dell’Istituto Beck, pertanto, si basa sull’applicazione e l’insegnamento della diagnosi dei diversi disturbi, la formulazione cognitiva del caso, la relazione terapeutica, la struttura e il formato della prima seduta e di quelle successive, la specificazione degli obiettivi del paziente e del terapeuta, la pianificazione dell’intervento terapeutico, l’identificazione e il trattamento di pensieri automatici, emozioni e core beliefs disfunzionali, i contenuti immaginativi distorti, il repertorio di tecniche cognitive e comportamentali a disposizione del terapeuta, l’ideazione e l’assegnazione degli homework, il ricorso a strumenti di valutazione standardizzati (test psicodiagnostici), l’uso di schede e materiali utili a produrre progressi nella terapia, la preparazione alla conclusione della terapia, il training per la prevenzione delle ricadute.
I vantaggi di studiare qui
La Scuola di Specializzazione Quadriennale A.T. Beck offre ai propri allievi una formazione basata sugli sviluppi più recenti e aggiornati della Terapia Cognitivo - Comportamentale.
Il programma è finalizzato alla preparazione teorico - pratica degli allievi, sia nel campo clinico sia in quello della ricerca scientifica. La parte teorica del corso affronterà, nei quattro anni, i disturbi relativi all'intero ciclo di vita (infanzia, adolescenza, età adulta e terza età). Ciascun allievo acquisirà, sin dal primo anno, la capacità di impostare e condurre autonomamente un caso clinico (diagnosi - trattamento - prevenzione delle ricadute - follow up) sia nell'adulto che in età evolutiva.
La Scuola dell’Istituto Beck si distingue per i seguenti aspetti:
Propone materie ancora poco conosciute e applicate in Italia, ma tutte già presenti nei paesi anglosassoni, e basate sull'evidenza (Evidence Based Therapy), quali:
» Terapia Affermativa e trattamento di problematiche specifiche per clienti omosessuali: un approccio differenziato dovuto all'omofobia interiorizzata
» Mindfulness (MBCT e MBSR), Acceptance and Commitment Therapy, Compassion - Focused Therapy: terza onda della terapia cognitiva
» Dialectical Behavior Therapy
» Schema Therapy
» Psicoterapia transculturale
» IBS (Irritable Bowel Syndrome) - Sindrome del colon irritabile: teoria e trattamento. Parte medica e approccio psicologico
» Psicoterapia del dolore e della perdita: ultimo bacio
» Psicoterapia di coppia per eterosessuali, gay e lesbiche
» Psicologia del benessere e promozione della salute (Well Being)
» La dipendenza affettiva: donne che amano troppo
» La violenza sulle donne: in famiglia, al lavoro, lo stalking.
» Le connessioni tra intervento clinico e legale.
» Problematiche specifiche del paziente anziano e della sua sessualità, differenziate per fasce di età
» Resilienza: come costruirla in adulti, bambini e famiglia
Inoltre:
1.Garantisce l'acquisizione di buone capacità psicodiagnostiche attraverso l'insegnamento e l'utilizzazione fattiva di una vasta gamma di test, a disposizione degli allievi, specifici per l'età adulta e l'età evolutiva (MMPI-2 per adulti e adolescenti, CBA, BDI, STAI, Eysenck, Millon, SCID 2, WAIS-R, WISC-R, Child Behavior Checklist di Achenbach, K-SADS-PL, Children's Depression Inventory, TAD per ansia e depressione, ecc.).
2.Offre una parte strutturata del programma dedicata all'età evolutiva, nella quale vengono approfonditi, come per gli adulti, l'Assessment e il Trattamento dei principali disturbi (Ansia, Depressione, DOC, Disturbi Alimentari, Disturbi Pervasivi dello Sviluppo, ecc.). Vengono, inoltre, affrontate alcune problematiche di recente attualità, tra cui il bullismo, il bullismo omofobico e il cyber-bullismo. Vengono inoltre insegnati l'ACT e la Mindfulness per bambini, nonchè i corsi di parent training.
3.Affronta il Trattamento dei Disturbi Alimentari, non solo dal punto di vista teorico. Verranno, infatti, organizzati corsi, con esercitazioni pratiche in cucina, di educazione a un'alimentazione corretta (Eat well and keep moving program), che possono essere utilizzati con il paziente e la sua famiglia.
4.Offre la possibilità di partecipare ai progetti di ricerca dell'Istituto, seguendone tutte le fasi: dall'impianto metodologico alla ricerca sul campo, fino alla pubblicazione su riviste scientifiche e/o alla presentazione dei dati in congressi nazionali e internazionali.
5.Propone laboratori di aggiornamento sulle tecnologie informatiche utili alla professione.