Weekend: Tecniche di rilassamento e meditazione con violino nelle acque termali

In questa nuova applicazione psicosomatica, si riattraversa il filogenetico e l’ontogenetico.
La persona grazie ad un lavoro di bonifica e di integrazione dei derivati inconsci che generano stress ed angoscia, scoprira la gioia di lasciarsi andare, a sentirsi, a viversi e a prendere coscienza del proprio Sè corporeo che vibra e suona come qualsiasi strumento musicale.
La sollecitazione della sfera sensoriale, favorisce la catarsi e il deflusso del sovraccarico delle tensioni, che si cristallizzano in determinate aree corporee.
Nella fase finale del nostro lavoro avremo un sano reinvestimento narcisistico dell’Io, che comincia a sentirsi forte nel tollerare ansia e stress.
Forza, autostima, e presa di coscienza del proprio “potere” saranno gli elementi centrali di questo percorso.
Lo scopo del nostro corso è quello di resettare la mente, per riprogrammarla mediante suoni e musiche predeterminate, che seguendo un preciso sviluppo ontogenetico (sviluppo dell’uomo) e filogenetico (evoluzione della specie), riporta la persona ai primordi, sbloccando le energie intrappolate. In altre parole si cerca di recuperare l’ “animale”, o il bambino che è in noi, per riportarlo alla luce e farlo correre nelle antiche praterie, dando vigore all'Io.
In questo corso la persona dovrà riscoprire il suo baricentro energetico, ed utilizzarlo per sbloccare le cariche vitalizzanti.
Sulla base della Fisica quantistica e della bio-risonanza, proprio nella zone tra il basso ventre e il collo si situa il baricentro energetico ed elettromagnetico.
Lo scopo del nostro lavoro è quello di riequilibrare il baricentro energetico.
La persona dovrà prendere contatto del suo respiro ed utilizzarlo per immettere energie positive, riducendo le energie negative e l’ideazione depressiva.
Il lavoro del nostro workshop permette di prendere coscienza del proprio respiro, mediante il quale s’impara a calmare il corpo, che diventa luogo sicuro di cui fidarsi ed affidarsi.
La persona prende coscienza del battito della vita e dell’universo degli affetti, con la scoperta del tempo interno in armonia col tempo esterno. Il “corpo stonato” si accorda, e i ritmi interni endogeni troveranno una nuova armonia in base ai ritmi esogeni, che vengono sollecitati dalla musica e dalle frequenze dei suoni.
Eros, in quanto Vita ed energia positiva, comparirà in tutta la sua forza. La persona prenderà contatto con il proprio Eros e con l’evoluzione dell’identità acquisita. Si attiva così una sorta di bonifica da vissuti negativi, facendo emergere il Vero-Sé lontano da copioni sociali.
La persona rivivendo l’ Eros, impara a centrarsi su stessa, delimitando gli attacchi di thanatos (morte/energia negativa).