Change Management: essere leader nel cambiamento
Corso
A Roma
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Descrizione
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Tipologia
Corso
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Luogo
Roma
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Ore di lezione
16h
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Durata
2 Giorni
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Inizio
Scegli data
Il cambiamento è costante e il suo successo dipende sia dalla qualità della sua pianificazione, sia dal livello di accettazione dello stesso.
I team aziendali si identificano profondamente con il proprio manager. Per questo motivo in un contesto di cambiamento, egli rappresenta un punto di riferimento per i collaboratori. Il manager impersona e rappresenta la propria organizzazione.
Allo stesso tempo, i suoi responsabili lo spingono ad essere sempre attivo per rispondere alle evoluzioni del mercato, anticipare la concorrenza, adottare nuove tecnologie, avere la capacità di prevedere rischi, agire secondo nuove regole, fare accettare delle modalità di funzionamento rivoluzionarie.
Sedi e date
Luogo
Inizio del corso
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Profilo del corso
Aumentare la consapevolezza del ruolo di "leader del cambiamento"
Aumentare la resilienza, trasformando la sensazione di minaccia in opportunità
Comprendere quali sole le tecniche per la facilitazione dei cambiamenti organizzativi
Aumentare l’autorevolezza nei confronti dei collaboratori
Aumentare l’affidabilità nei confronti dei colleghi manager
Tutti i manager che devono interpretare correttamente un ruolo di supporto attivo in momenti di trasformazione organizzativa
Manager e middle manager che desiderano accelerare il processo di cambiamento a livello locale e/o internazionale
Al fine di ottimizzare il trasferimento delle conoscenze acquisite durante questo modulo, ogni individuo che partecipa al seminario dispone di un progetto di cambiamento reale da gestire nell\'unità aziendale. Il progetto diventa un catalizzatore della formazione. Di conseguenza i partecipanti ottimizzano l\'apprendimento e si assicurano il successo nel mondo reale.
Il metodi di insegnamento utilizzato segue il modello ART:
A: Azione Esercizi, simulazioni, valutazioni, discussioni costruttive, esempi reali.
R: Riflessione Probabili impatti delle tecniche apprese nella realtà, difficoltà di trasferimento, adattamento delle tecniche a culture locali, anticipazione delle reazioni dei collaboratori.
T: Trasferimento Impostazione degli obiettivi del progresso, definizione degli indicatori del successo, anticipazione degli effetti delle azioni, adattamento di parole e azioni allo specifico pubblico, sviluppo di un piano operativo.
Opinioni
Materie
- Attivare l'immaginazione
- Ampiezza del cambiamento
- Management
- Leader
- Incarnare il cambiamento
- Progresso alla rottura
- Gli stati desiderati
- Tabella delle finalità
- Questioni secondarie
- Attivare l'immaginazione
- Confronti dei collaboratori
Programma
Introduzione
- Ogni cambiamento rappresenta una nuova avventura
- Velocità e ampiezza del cambiamento
- La coesistenza di diversi orizzonti temporali in azienda
- I cicli umani sono più lunghi dei cicli economici
- I 3 livelli di cambiamento in azienda: l'integrazione come chiave del successo
- Stile DESIGNATORE: orientamento al pensiero e focalizzazione sui processi
- Stile STRATEGA: orientamento al pensiero e focalizzazione sulle relazioni
- Stile MOBILITATORE: orientamento all'azione e focalizzazione sulle relazioni
- Stile METODICO: orientamento all'azione e focalizzazione sui processi
- La gestione del cambiamento: dal progresso alla rottura
- Essere resiliente e prepararsi a cambiare e a stimolare al cambiamento
- La strategia di definizione dell'obiettivo
- Essere consapevole degli aspetti positivi legati al mancato cambiamento e di quelli negativi associati al cambiamento riuscito
- I 7 criteri che rendono raggiungibile un obiettivo di cambiamento
- Le metafore per favorire la comprensione del cambiamento
- 3 consigli per sapere utilizzare le metafore in modo efficace
- La tabella delle finalità
- Gli stati desiderati
- Le questioni secondarie
- Attivare l'immaginazione
- Il carisma del leader del cambiamento
- Le tecniche persuasive per la gestione del cambiamento
- A che cosa servono le reti? Quale rete scegliere?
- 3 principi per costruirsi una rete di alleati
- L'individuazione degli alleati nel team o nel gruppo di progetto
- Le 4 fasi del processo di accettazione del cambiamento
- Fuori dalla rete: le strategie per la gestione dei conflitti
- I cambiamenti migliori partono da risultati positivi immediati
- Pianificare i progressi: lo "scambio cronologico"
- Sì all'orientamento alla riuscita e No all'orientamento centrato sullo sforzo eccessivo
- 10 consigli per muovere correttamente i primi passi
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