Corso di Alta Formazione in Nutrigenomica, Nutrigenetica e Epigenetica

• Studi di genome-wide;• Esempi di SNPs e distudi di genome-wide;• Biomarkers;• Tecnologie “Omics” della dieta personalizzata:Nutrigenetica, Nutrigenomica, Trascrittomica,Epigenetica/Epigenomica, Proteomica, Lipidomica,Metabolomica, Foodomics, Metagenomica;• Nutrigenomica e malattie;• Nutrigenomica e diet supplementation;• Nutraceutici;• Alimenti funzionali;• Relazione nutrizione-neoplasie;• Azione chemiopreventiva degli alimenti;• Esempi di alimenti chemio preventivi;• Discussione interattiva


 Le basi biologiche della nutrigenomica/nutrigeneticaed epigenetica• Livelli di organizzazione del genoma umano• Fonti di variabilità e tipi di mutazioni• Impatto biologico delle mutazioni• Classificazione delle mutazioni• Concetto di rischio e di Odds ratio• Patologie mendeliane e complesse Nutrigenomica e Nutrigenetica con esempimonotematici

• Metilazione e bisogno di vitamine B6 e B12 e Folico• Nutrigenetica ed osteoporosi (bisogno di Vitamina De Calcio)• Nutrigenetica e profilo lipidico (LPL, Colesterolo eHDL)• PPARs e controllo del metabolismo• Nutrigenetica e citochine infiammatorie• 3) Genetica ed influenza su glicemia e controllo delpeso (1-2 ore)

•Integrazione personalizzata in base al profilo nutrigenomico•Molecole naturali e principali schemi d’integrazione nutrigenomica;•Discussione interattiva.

• Elementi di nutraceutica generale: dall’assorbimentoall’eliminazione, passando per le possibiliproblematiche di tossicità ed interazione;• I fattori che condizionano l’assorbimento e labiodisponibilità di uno xenobiotico;• La distribuzione dello xenobiotico nell’organismo;• I processi di biotrasformazione e di escrezione deglixenobiotici;• Meccanismi di possibile interazione con trattamentifarmacologici;• “INFLAMM-AGING” e patologie degenerative:un’opportunità di intervento nutraceutico?• Alterazione dell’equilibrio tra difesa immunitaria edifesa antiossidante e patologie correlate;• Fattori modificabili e non modificabili checompromettono l’equilibrio dei due sistemi;• NF-kB e Nrf2 come bersagli farmacologici;• Sostanze naturali con azione inibitoria su NF-kB:evidenze scientifiche;• Sostanze naturali con azione attivante su Nrf2:evidenze scientifiche;• Discussione interattiva.

• I composti solforati delle Brassicacee e delle Alliacee:evidenze biologiche, farmacologiche e cliniche per unapproccio nutraceutico multi-target;• La fitochimica delle Brassicaceae: glucosinolati,mirosinasi e isotiocianati;• La fitochimica delle Alliaceae: i solfuri allilici;• Effetti biologici dei composti organici solforati alivello cardiovascolare, immunitario e nei processineoplastici: meccanismi d’azione e studi pre-clinici;• Evidenze emergenti dagli studi clinici;• Aggiungere altri composti bioattivi su epigenetica;• Discussione interattiva.

• Varianti genetiche e stress ossidativo;• Varianti genetiche e detossificazione;• Genetica predittiva delle intolleranze alimentari(Istamina, Lattosio e Celiachia ed altre);• Cenni di cronobiologia ;• Discussione interattiva

• Alimentazione ed integrazione nello stress ossidativo,nei processi di detossificazione, intolleranzealimentari e sindrome del leaky gut (Prof. Cestaro)• Genetica dello sport (Dott. Gidaro)• Alimentazione e integrazione nello sportivo (Prof.Cestaro)

• Il Microbioma, ruolo nelle patologie infiammatorieintestinali e strategie nutrizionali per la suamodulazione (Prof. Cavalieri)• Marcatori per la nutrizione personalizzata: analisidelle feci (metagenomica e funzionalità intestinale),acidi organici urinari, aminoacidi plasmatici,lipidomica (Dott. Gidaro)• Fluidità di membrana, biochimica e nutrizionepersonalizzata nell’anziano e nell’aging e nellepatologie degenerative (Prof. Cestaro)