Corso

A Siracusa

30 € IVA inc.

Chiama il centro

Hai bisogno di un coach per la formazione?

Ti aiuterà a confrontare vari corsi e trovare l'offerta formativa più conveniente.

Descrizione

  • Tipologia

    Corso

  • Livello

    Livello base

  • Luogo

    Siracusa

  • Durata

    Flessible

  • Inizio

    Scegli data

La Ginnastica Artistica è uno degli sport più antichi, praticato sin dai tempi dell’antica Grecia. È una disciplina che sviluppa e migliora tutte le capacità motorie in modo completo, formando i giovani per qualsiasi disciplina sportiva. Tale percorso può avere anche sbocchi agonistici verso la ginnastica ordinaria o di alta specializzazione. L’attività svolta ha l'obiettivo di avviare le giovani ginnaste alla pratica della ginnastica ritmica, migliorando progressivamente le capacità personali nell’uso dei piccoli attrezzi, senza perdere di vista il gioco ed il divertimento.

Sedi e date

Luogo

Inizio del corso

Siracusa
Visualizza mappa
Via Italia, 90, 96100

Inizio del corso

Scegli dataIscrizioni aperte

Profilo del corso

La ginnastica ritmica rappresenta una tipologia di sport che non tutte possono sostenere. Non per questo, è la ginnastica che più si adatta a bambine ed adolescenti. Va bene, però, anche per chi ha una forma smagliante e vuole mantenerla, rinforza tutta la muscolatura in modo omogeneo: favorisce il potenziamento dei muscoli delle braccia, fa lavorare molto le fasce del busto e i pettorali. Sicuramente tirerà fuori tutta la vostra femminilità ed eleganza, rende più elastiche le articolazioni di caviglie e ginocchia. Infine migliora l’equilibrio e la coordinazione.

Rivolto ai bambini/e dai 6 anni ai 20, che si approcciano per la prima volta a questa disciplina sportiva. Il bambino si avvia all’apprendimento specifico degli elementi acrobatici e artistici della ginnastica artistica e all’utilizzo degli attrezzi. Attraverso attività a carattere ludico e ricreativo, si propongono esercitazioni didattiche specifiche degli elementi di base, passando successivamente all’impostazioni di difficoltà tecniche più elevate sia a corpo libero sia agli attrezzi.

Non ci sono dei prerequisiti stabiliti o fondamentali, solo tanta volontà e costanza. Anche quelle persone che presentano delle particolari patologie fisiche, previamente accertate dal nostro insegnante, verranno indirizzate su alcuni movimenti specifici dove applicare un carico inferiore o viceversa, attenzionare alcuni movimenti ed esercizi ai quale fare particolare attenzione o addirittura da non eseguire in maniera preventiva. In generale un corso adatto a tutti.

Una volta che ci contatterai verrai indirizzato a scegliere la data per una lezione di prova gratuita adatta alle tue esigenze per constatare con mano i nostri servizi.

Domande e risposte

Aggiungi la tua domanda

I nostri consulenti e altri utenti potranno risponderti

Chi vuoi che ti risponda?

Inserisci i tuoi dati per ricevere una risposta

Pubblicheremo solo il tuo nome e la domanda

Opinioni

Materie

  • Coordinazione
  • Postura
  • Tonificazione
  • Agilità
  • Tecnica
  • Coreografia
  • Ginnastica artistica
  • Ginnastica ritmica
  • Competizione
  • Sport

Professori

Clarissa Marongiu

Clarissa Marongiu

Insegnante - Coreografa - Ballerina

Programma

La ginnastica ritmica è una disciplina della ginnastica ed uno sport olimpico femminile, di squadra, individuale o a coppie (quest'ultima non è specialità olimpica). Le ginnaste individuali devono sostenere quattro rotazioni (ossia eseguire quattro esercizi) con attrezzi differenti tra cerchio, palla, clavette, nastro e fune. Per le squadre invece gli esercizi sono due, più lunghi, fino a 2.30 minuti; nella prima delle due prove le ginnaste hanno tutte lo stesso attrezzo, mentre nella seconda vengono usati due tipi di attrezzi.

Similmente ad altri sport (come ginnastica artistica, pattinaggio artistico, tuffi), la competizione avviene per valutazione di una o più esecuzioni che avvengono in sequenza. Una giuria assegna un punteggio a ciascuna esecuzione, a partire dal quale viene stilata la classifica finale.

L'esercizio può essere effettuato individualmente, in coppia, oppure in squadra composta da 3 a 6 ginnaste o anche di più. Nelle prove di squadra e di coppia le atlete possono usare tutte lo stesso attrezzo, oppure due diversi.

Gli attrezzi utilizzati sono cinque: fune, cerchio, palla, clavette e nastro. Nelle competizioni minori, in genere organizzate da enti di promozione sportiva, e nelle competizioni FGI categoria allieve (fino ai 12 anni), è prevista la competizione a corpo libero, cioè senza attrezzi, per mettere in risalto l'acquisizione corretta delle difficoltà.

L'esecuzione deve durare fra 1 minuto e 30 e 2 minuti e 30. A seconda delle categorie, si possono avere variazioni sia nelle durate, sia nel calcolo del punteggio finale.

Ogni esercizio deve essere accompagnato da musica, che è parte integrante della esecuzione stessa. Sono ammesse solo musiche strumentali o nelle quali la voce non ha un ruolo solista o non è pronunciato un testo.

Mentre a livello individuale i paesi dell'Est (in particolare Russia, Bielorussia, Bulgaria e Ukraina) possono vantare i migliori risultati, nel campo delle competizioni di squadra l'Italia è regolarmente in lizza per i più importanti titoli a livello internazionale.

In particolare, la squadra Italiana di Ginnastica Ritmica, le cui componenti sono soprannominate «Farfalle», ha conquistato la medaglia d'oro nella prova con 3 cerchi e 2 clavette al campionato mondiale di Baku, Azerbaigian del 2005, oltre a due medaglie d'argento nel completo e nei 5 nastri. Il risultato giunse 30 anni dopo l'altro oro conquistato nel concorso generale a squadre a Madrid; occorre tuttavia ricordare che in quell'occasione i paesi dell'Est, da sempre eccellenti nelle discipline della Ginnastica, erano assenti per motivi politici.

Anche ai campionati europei di Torino nel 2008 la squadra nazionale mostra il livello raggiunto dalla scuola italiana, conquistando l’oro alle 5 funi e l’argento, di misura dietro la Russia, ai cerchi e clavette, regalando esecuzioni di tutto rispetto.

In precedenza, la squadra italiana aveva vinto un bronzo nel generale nel 1971 a L'Avana e un argento nei 6 nastri e un bronzo nel 3 funi e 3 palle nel 1992 a Bruxelles. Alle Olimpiadi del 2004 ad Atene ha fatto suo l'argento nel concorso completo, mentre agli europei si è aggiudicata due argenti nel 2006 a Mosca, nel completo e nel 3 cerchi e due clavette, e 5 bronzi, vinti rispettivamente nel 3 cerchi e 3 nastri nel 1988 a Helsinki, nel 12 clavette nel 1990 a Goteborg, nel concorso generale e nel 2 palle e 3 cerchi nel 2003 a Riesa, e ai 5 nastri a nel 2006 a Mosca.

A livello individuale, va necessariamente ricordata l'eccellente prova alle clavette della ginnasta Samantha Ferrari (Muggiò, 1973), che conquistò una medaglia di bronzo ai Mondiali di Sarajevo (1989).

Il database della federginnastica riporta 374 società attive nella ginnastica ritmica (dato acquisito il 27/3/2010).

Valutazione delle prove
La competizione avviene attraverso prove a punteggio, il quale è assegnato da una giuria. Il punteggio è dato da 3 variabili:

Valore Tecnico (D);
Valore Artistico (A);
Esecuzione (E).
Ognuna di queste variabili può raggiungere un massimo di 10 punti. Ogni componente della giuria valuta una sola tra le tre variabili. Il punteggio è dato dalla somma tra l'esecuzione e la media tra i valori artistico e tecnico, come riassunto nella formula seguente: ((D+A)/2)+E. Di conseguenza, il massimo raggiungibile è 20 punti.

Per l'assegnazione del valore D vengono valutate le difficoltà, cioè una serie di specifici elementi tecnici: salti, equilibri , pivot , souplesse (elementi di scioltezza). Tutte le difficoltà sono codificate e vengono aggiornate periodicamente. Per essere valide, esse devono essere eseguite in relazione ad un movimento d'attrezzo.

Ogni ginnasta deve presentare alla giuria una fiche nella quale vengono segnalate attraverso un codice grafico prestabilito le difficoltà che la ginnasta dove eseguire, che concorreranno al calcolo del D, specificandone l'esatta successione. Se per un qualsiasi motivo la ginnasta non esegue la difficoltà, viene penalizzata anche per l'errata successione in fiche. Se invece la ginnasta non esegue la difficoltà in maniera corretta, la difficoltà non viene considerata; tuttavia non c'è penalizzazione di fiche. Il numero delle difficoltà dichiarabili è fissata in base all'età e al tipo di competizione. Ogni attrezzo richiede una maggioranza di un gruppo corporeo rispetto agli altri:

fune: salti;
palla: souplesse;
cerchio: equa distribuzione;
clavette: equilibri;
nastro: pivot.
Al valore artistico A concorrono: la musica, di cui viene valutata la scelta, che deve presentare varietà; la coerenza stilistica dell'esercizio rispetto al tema musicale; l'esecuzione a tempo con la musica; la composizione di base, cioè il modo in cui la ginnasta si muove in pedana (si dovrebbe occupare tutto lo spazio disponibile); la varietà di maneggio d'attrezzo; la varietà della scelta degli elementi corporei; la varietà delle difficoltà; l'equilibrata distribuzione delle difficoltà nell'esercizio; i cap e le maestrie, ovvero coordinazioni tra corpo attrezzo che presentano particolare difficoltà (per esempio, maneggi senza l'aiuto delle mani); grandi lanci con elementi di rotazione o ribaltamento e riprese varie.

Per ottenere il valore E di esecuzione, infine, viene valutato appunto il grado di correttezza con cui la ginnasta esegue l'esercizio: si parte dai 10 punti, e ad ogni errore (fallo) di corpo o d'attrezzo viene scalata una certa penalità.

Il Codice di punteggio viene aggiornato alla fine di ogni quadriennio olimpico; l'ultimo è valido per gli anni 2005-2009. Ogni anno vengono apportati piccoli correttivi. È recuperabile sul sito delle federazione ginnastica d'Italia.


Gli eventi

I principali eventi di questo sport sono i Giochi Olimpici, i Campionati del mondo e il campionato europeo.

Molti tornei sono interessanti e di rilievo come il Torneo Corbeil-Essonnes, il torneo Cariprato, l'Incontro Internazionale di Thiais, la Deriugina Cup.

A livello nazionale esistono attualmente 3 serie in federazione in base alle capacità: la serie C, la serie B e la serie A, quest'ultima suddivisa in A1 e A2; più svarianti enti di promozione sportiva PGS MSP AICS CSI UISP FEDERCLUBS che organizzano campionati e tornei.

Oltre alle gare, normalmente le società organizzano saggi periodici che spesso si tengono nelle palestre in cui si esercitano le ginnaste.

Esistono svariate categorie distinte per età e obiettivi agonistici. Le categorie sono determinate da FGI ed EPS; ogni categoria ha obbiettivi adatti alla propria età. Le ginnaste tipicamente iniziano ad allenarsi in età molto giovane, e di solito raggiungono il vertice delle prestazioni attorno ai vent'anni.

Attualmente, la ginnastica ritmica è uno sport esclusivamente femminile. Esiste tuttavia un movimento per la creazione ufficiale di una ginnastica ritmica maschile. La ginnastica ritmica maschile è già popolare in Giappone.

Di recente la squadra nazionale italiana è molto migliorata ed èarrivata ai livelli della Russia (da sempre al vertice della ginnastica ritmica)

Chiama il centro

Hai bisogno di un coach per la formazione?

Ti aiuterà a confrontare vari corsi e trovare l'offerta formativa più conveniente.

Ginnastica Ritmica

30 € IVA inc.