SCIA e CILA in materia edilizia e di agibilità: poteri/doveri di controllo e verifiche in capo alle PPAA

Corso

A Torino, Milano e Mestre

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Descrizione

  • Tipologia

    Corso

  • Luogo

    In 3 sedi

  • Ore di lezione

    6h

Il corso intende fornire agli operatori pubblici e privati aggiornamento normativo e pratico in tema di competenze e controlli della PA sulle procedure asseverate in materia edilizia e a iniziativa di parte, con particolare attenzione alle novità normative ed alle più recenti pronunce giurisprudenziali.
Saranno esaminati i diversi procedimenti previsti per ciascuna tipologia di titolo cd asseverato , compreso la nuova agibilità,con particolare riferimento ai cd controlli conformativi, inibitori e sanzionatori a carico della PA. Le conseguenze in caso di mancati controlli e verifiche come disciplinati dopo le modifiche normative introdotte, da ultimo, con i cd decreti scia 1 e scia 2 in tema di edilizia e SUAP.Le singole questioni - illustrate alla luce della più recente giurisprudenza - saranno esposte con numerose esemplificazioni, in modo da consentire modelli di risoluzione dei principali casi pratici.

Sedi e date

Luogo

Inizio del corso

Mestre (Venezia)
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Viale Stazione, 36
Orario: dalle 9.15 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.30

Inizio del corso

FebbraioIscrizioni aperte
Milano
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Via Vitruvio, 43, 20124
Orario: dalle 9.15 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.30

Inizio del corso

FebbraioIscrizioni aperte
Torino
Visualizza mappa
Corso Vittorio Emanuele II, 54
Orario: dalle 9.15 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.30

Inizio del corso

GennaioIscrizioni aperte

Profilo del corso

- Responsabili e addetti ufficio tecnico, edilizia e SUAP di comuni e province

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Opinioni

Materie

  • Decreto legislativo
  • Regimazione delle procedure
  • Natura giuridica
  • Funzione di legittimazione degli interventi
  • Leggi regionali
  • Poteri di controllo
  • Verifiche a carico della PA
  • Potere conformativo
  • Problemi aperti
  • Comunicazione tardiva

Professori

Maria Lidia Iascone

Maria Lidia Iascone

Dirigente presso Ente Locale, settore Avvocatura - ufficio legale

Programma

Argomenti

• Principi ispiratori del decreto legislativo 126/2016 e del d.lvo 222/2016: la legge delega e gli obiettivi della nuova semplificazione e regimazione delle procedure. Efficacia delle norme nazionali rispetto alle corrispondenti discipline regionali vigenti anche in materia edilizia Il decreto scia 1 e la nuova disciplina della scia ex art.19 L.241/90. La natura giuridica della SCIA come atto privato e la sua funzione di legittimazione degli interventi edilizi differente nel testo del dPR 380/2001 e nelle leggi regionali. - Presupposti ,ambito applicativo , procedura e poteri di controllo e verifiche a carico della PA. Analogie con la scia edilizia Conseguenze in caso di omissioni. Potere conformativo, potere inibitorio e potere repressivo della PA. presupposti, limiti di esercizio a fronte di una scia edilizia. I poteri dopo i 30 giorni. La carenza di potere da parte del dirigente: atto nullo o annullabile? - Il coordinamento con l'articolo 21 della medesima legge (false dichiarazioni rese dal privato e conseguenze) sulle disposizioni sanzionatorie. • La tutela del terzo anche in sede giurisdizionale alla luce dell'art.19 co 6 ter L.241/90 e dei recenti interventi giurisprudenziali - L'affidamento del privato e la situazione in cui l'affidamento si formi. • L'art.21 octies e l'art.21nonies Legge 241/90.: annullamento e Problemi aperti • L'art.22 Tu 380: la individuazione degli interventi soggetti a SCIA e relativa procedura. L'art.23 Tu 380: Da super DIA a super scia. L'ambito “residuale” della potestà legislativa regionale. • La cd CILA asseverata. Analisi del nuovo art.6 bis introdotto dal decreto scia 2: ambito applicativo e funzione residuale della categoria. La comunicazione tardiva; l'imposizione del pagamento della sanzione e la natura della sanzione pecuniaria introdotta nel 2010. • La nuova agibilità asseverata. Esame art.24 TU 380/2001. I poteri di controllo delle PPAA Esercizio del potere/ dovere di repressione degli abusi edilizi anche minori. Le sanzioni edilizie ablatorie e pecuniarie in caso di scia: ambito applicativo e presupposti; esame artt.36 e 37 TU 380. L'accertamento di conformità • Le modifiche introdotte all'art.2 bis del TU 380.

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